Recensioni per
Where two roads meet
di Harriet
Per me è una delle cose più belle che tu abbia scritto negli ultimi tempi. Mi ha colpito in maniera veramente, veramente forte. Innanzitutto per l'idea: questa ambientazione fantastica, la concezione di questo mondo multiforme e variopinto, lo studente che evoca l'oggetto del proprio studio, la storia d'amore per niente "blasfema" tra la divinità e il fedele. Sembrano esserci tante chiavi di lettura, e tante immagini ti assalgono -letteralmente- durante la lettura, creando un vortice che ti conquista. E' tutto nuovo, tutto particolare, tutto strano e spesso stranamente familiare. La figura della dèa mi ha incantata: me la sono immaginata un po' come una qualche divinità del pantheon indiano, nella sua bellezza e incomprensibilità, vicina e lontana al tempo stesso, nel suo essere capace di amore profondissimo e disinteresse o crudeltà altrettanto totali -sono cose che l'hanno caratterizzata in maniera distaccata dai personaggi umani, e non era facile essendo in un setting già molto fantasioso anche dal punto di vista degli uomini. |
E' una bella storia, molto fantasiosa e molto ben scritta. Meriterebbe di essere sviluppata in un qualcosa di molto pił lungo, visto che copre un arco di anni. |