Ehilà, eccomi a recensire. Leggere i tuoi testi è sempre un piacere, sai?
Mi piace da morire come riesci ad amalgamare gli elementi comici a quelli seri. La schizofrenia, o comunque la malattia mentale più in generale, è un argomento difficilissimo da trattare. Il rischio è quello di presentare il disturbo come un mero espediente comico, togliendo quindi al testo la sua sostanziale particolarità. Nel tuo caso, effettivamente, la schizofrenia è poco realistica; ma, d'altro canto, si capisce che non volevi fare della malattia il vero fulcro della storia. L'effetto complessivo è positivo, efficace e decisamente esilarante. Prenderò questa licenza poetica come del sano, amabile sarcasmo.
Davvero carina. |