Recensioni per
Scusi, Vado a Suicidarmi
di Subutai Khan
Maperò nella canzone si parla di tuonarsi in testa, non di lame. Tsk! :P |
bella..veramente molto bella..a parte il fatto che sono d'accordo con tutto quello che hai detto..anche se sono le stesse cose che penso ti arrivano in faccia così come un soffio di vento e ti prendono in tutta la loro verità e si puù dire si...sono rimasta abbastanza scoccata..fa pensare molto..veramente complimenti |
Davvero una bella one-shot. Ne ho lette di fic sul suicidio, trovate alcune banali, semplici.. Questa invece mi è piaciuta molto, anche perché condivido la maggior parte dei pensieri di questa fic. Scrivi davvero bene, per quello che può valere, dato che io non sono mai stata brava a capire se una fic è davvero scritta bene o meno. Però per me è così, anche se non so quanto ti possa interessare. Ah, e poi bella scelta Sentenced.. Ho l'album dove c'è quella canzone. Mi piacciono molto. |
Sono rimasta senza parole; schietta, diretta, scritta senza misurare le parole, senza pensare a quello che penseranno gli altri...davvero fantastica..non so come altro definirla! |
Ne avevo già lette, di storie con il suicidio a tema base. Banale e scontato dire che questa è diversa da ognuna di quelle. Ma è così: molto diversa, e non meno vera. |
Il consueto ottimo lavoro di Kaos, firmato dal suo inconfondibile stile che non guarda in faccia nessuno. Come ho già avuto modo di dirgli, avrei gradito un maggiore "approfondimento psicologico" del personaggio, ma va benissimo lo stesso. |
A me è piaciuta tantissimo: sembrava un pò il genere de "il giovane Holden", ma con un bel tocco di originalità: i complimenti più sinceri! |
Mh, questa mi ha abbastanza stranito. Non che sia necessariamente negativo, almeno colpisce ed è già un buon punto. Però... bé, chiariamo un punto, lo stile c'è ed è assodato da tempo, cinico e senza peli (a parte un 'seppur' che mi ha fatto un po' storcere, ma questo è principalmente imputabile al mio essere pignolo a tempi alterni). Il problema è che il tono, come dire, mi pare abbastanza... moralista. Purtroppo a mio avviso il cinismo tagliente è un'arma a doppio taglio, in quanto nasconde sempre il rischio di diventare uno sguardo univoco, unilaterale: nello stesso tempo in cui ride amaramente degli altri, l'io narrante prende sul serio solo se stesso. Troppo sul serio, al punto che comunque il considerarsi l'unica parte in causa lo porta ad una scelta autodistruttiva. Ora, non so se sia calcolato, ma questa sorta di moralismo di fondo (che poi forse vedo solo io, eh, quesione di prospettive) mi ha... perplesso, appunto. |
Forse ora accuserai anche me di buonismo anche se sinceramente non mi va molto di entrare a far parte del gruppo degli invertebrati... però non hai idea di quanto io capisca quello che hai scritto... risulta un po' banale nel dirlo ma quel "male di vivere"... quella nausea che mi prende quando incontro i parenti (che non vedo dal natale precedente o giù di li) e mi dicono "quanto sei bella!" ben sapendo che non è vero... e tutte le volte che le persone si aspettano che io parli e le intrattenga come fossi un fenomeno da baraccone... anche se non so se quello che hai scritto rispecchia quello che tu provi... a prescindere da questo mi piace questa limpidezza e questo tuo cinismo... ora giudicami come vuoi... |
Kaos..il tuo stile non cambia mai. Sei fedele a te stesso e mi piace! In realtà il tuo cinismo umoriscito mi piace da sempre. Bella prova! Ele |
Ti consiglio di cambiare rating. Ci vorrebbe un R (infatti c'é un forte contenuto di tematiche sessuali, e il linguaggio potrebbe risultare offensivo per qualcuno). |