E' una storia fantastica.
Sono quasi senza parole, girovagare in cerca di storie carine e trovarne di belle come questa è davvero difficile.
Come dicevano gli altri recensori, è una storia che ti mette a contatto con la realtà cruda, senza omettere praticamente nulla di ciò che succede.
Dopo aver letto molte volte "La legge del cane", non so perché, ma fa un effetto diverso una storia del genere.
Anche le ultime frasi, trattate con ironia, bellissime.
I miei complimenti.

E insomma, prima mi fai ascoltare le canzoni (ancora non ci credo che ho passato un pomeriggio ad ascoltare rap XD), e poi mi fai leggere queste oneshot. E niente, tutto ha senso, e ne ha così tanto da farmi riflettere un sacco. Ste canzoni sono "vita vera", e le tue oneshot le rispecchiano in pieno e anche di più.
La mia preferita è la prima, infatti ti ho anche citata. Ma devo ammettere che questa è veramente straziante.
Non ci mettiamo mai nei panni dei nostri genitori, e ora che è successo vedo il mondo quasi in un'altra ottica. (Solo per stasera. Domani me ne sarò dimenticata e tornerò a fare la figlia ingrata e degenere xD).
Mi sorprendi sempre, donna. Grazie <3

A me, personalmente, è piaciuta davvero moltissimo.
E' vera, non c'è nulla da fare.
Non sono le solite quattro palle che si trovano scritte in giro su droga, adolescenza bruciata, dolore di una madre... nah ;)
Hai saputo spiaccicare su carta (web, ma vabbè ù.ù) la realtà, senza filtri e senza censu... ops, quella era MTV ù.ù
Comunque, scusa per l'immagine idiota, ma è come se tu ti fossi messa in piedi su un foglio, avessi preso un palloncino colmo di vernice rossa e nera (non del Milan, no) e l'avessi spiaccicato con forza sul foglio stesso.
Ecco, così lasceresti un'impronta forte e fedele al colore della vernice, di sicuro.
Dato che non ho niente di meglio da dire piuttosto che "brava", davvero, forse è meglio che mi ritiri prima di scrivere ALTRE idiozie ù.ù
Buona giornata, complimenti e a presto!
Un bacio;
LiL^^

Beh, che cosa dire!
Non so cosa si provi ad essere madre. L'ho chiesto più volte alla mia, di mamma, oppure alle mie sorelle, ma credo che non si sappia davvero finché madri non si diventa. Tuttavia, ho come la sensazione che tu, in questa ultima shot, ti ci sia avvicinata davvero moltissimo. Ho avvertito un senso di protezione, non so se mi spiego. Sentivo fisicamente il bisogno di proteggere quel ragazzo. Ho percepito chiaramente il profondo dolore nel sentirsi impotenti di fronte al suo degrado. Il profondo senso di colpa per non essere riuscita a proteggerlo come avrei dovuto, per aver sbagliato qualcosa, e soprattutto per non capire che cosa ho sbagliato.
C'è tutto questo, in questo capitolo. 
C'è un amore profondo e immutabile che nulla mai potrà scalfire. 
Posso segnalarti un piccolissimo errore? Giusto per fartelo correggere ;)
Ti sei sempre chiesta se non fossi stata una madre un po’ troppo opprimente, però ti rispondevi che era quello di cui il tuo bambino aveva bisogno per compensare un padre assente – presente solo per darle punizioni.
Il bambino è maschio, ma hai scritto darle! Scusami davvero se te lo faccio notare, ma è l'unica piccola pecca in una storia altrimenti perfetta. Perfetta, grande e terribile.
Come diceva Silente? 
"La verità... è una cosa meravigliosa e terribile e per questo va trattata con cautela".
Beh, credo di aver detto tutto!
Bravissima come sempre <3
Daph.
PS: Sto in fase di progettazione di una mini-long che potrebbe piacerti ;) Ti faccio sapere quando la pubblico!

Che onore, essere la prima a recensire! Non so per quale insulso e sciocco motivo, ma dà un curioso senso di realizzazione. Ti fa sentire la fan numero uno, non so se mi spiego.
Ad ogni modo, veniamo al capitolo. Ecco, adesso devi dirmi come fa a non piacerti! Perché è magnifico, te lo assicuro.
Per prima cosa, è come il precedente molto toccante e in qualche modo devastante. Sbatte in faccia questa realtà che ci descrivi con violenza, in maniera molto... come dire. Uffa, non mi viene la parola. Odio quando non mi vengono le parole, la sto cercando da tre quarti d'ora e ce l'ho sulla punta della lingua. Posso dirti comunque che l'effetto è molto ben riuscito, ed è di grande impatto. 
Una frase mi ha colpita particolarmente.
Bevi una lunga sorsata di Monte e rabbrividisci. Ti ha sempre fatto schifo ma ora come ora non hai bisogno di nient’altro che una bella sbronza: i problemi ci saranno anche domani ad aspettarti.
Trovo che riassuma tutta la shot, non so se mi spiego. Il protagonista detesta il Montenegro, ma lo beve comunque. Perché non vede alternative.
Brava <3 
Baci, Daph.
PS: Ti linko per messaggio privato le mie due Draco/Pansy <3

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Ciao!
il tuo racconto mi è piaciuto davvero molto...
L'ho trovato duro, spiazzante, energico... l'ho ascoltato senza il "sottofondo" perchè non amo quella musica, ma ti assicuro che l'effetto che volevi creare c'è lo stesso. :-)
quest'anno ho letto molti libri sulle droghe per una tesina e il tuo stile mi ha richiamato alla mente quallo de "Il carnefice" di Dario Bellezza o "il pasto nudo" di William Burroughs, se mi è concesso fare queasto paragone un po' azzardato. ( e spero che i titoli dei libri non siano considerati spam!) ;-)
Non conosco le altre tues storie ma mi hai incuriosito, per cui le leggerò...
Complimenti, davvero!
Buon lavoro, a presto! :-)

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Non so bene che dire.
Questo racconto è incredibilmente ben fatto, prima di tutto.
E' anche terribile, perchè mette a contatto con una realtà quasi spiazzante.
E' anche splendido, perchè è incredibilmente vivo, tangibile, vero.
Ho visto il protagonista, l'ho visto chiaramente, nonostante tu non ne faccia alcuna descrizione.
Ho provato i suoi stati d'animo, mentre leggevo, uno per uno.
Bravissima, come sempre.
Baci, Daphne
PS: Sono lieta che tu sia tornata a scrivere! Mi mancavano le tue storie. Oltretutto, è grazie a te che ho iniziato a scrivere Draco/Pansy e il primo concorso cui mi sono iscritta è quello indetto da te, perciò ti devo veramente ringraziare.
Oh, e ti trovo una scrittrice fantastica.
Ancora baci, Daphne

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:D intanto ti ringrazio per aver messo il piccolo vocabolario in fondo, perchè alcuni termini non li avevo capiti. Mi piace com'è scritta, trovo che usare la seconda persona per narrare sia difficile, ma tu ci sei riuscita e anche bene :D A dire il vero non mi stavo ascoltando Club Dogo ma la cover di Umbrella fatta dai Vanilla Sky.. e vabbè xD L'ultima frase mi ha fatto ridere, ammetto xD Beh, complimenti :D

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