Un Aro e un Carlisle che più IC non si può. Adoro la tua descrizione del sorriso del leader dei Volturi, assolutamente perfetta nella sua concisione. La reazione del dottor Cullen di fronte alla macabra scena pare cucita addosso al personaggio

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devo dire che nonostante sia breve l'ho apprezzata molto; è scritta molto bene e si legge con molto piacere, inoltre devo dire che questa coppia ( aro/carlisle) la trovo molto affascinante e intrigante. ho solo un piccolo dubbio sul finale: alla fine loro due finiscono per fare l'amore o che?? non ho capito il senso della frase " poi fu solo un groviglio rosso sul pavimento rosso"!!! me lo potresti spiegare grazie!!!=)

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Eccomi di nuovo a qui a recensire un'altra delle tue meravigliose storie!
Questa andrà dritta, dritta nelle preferite.
Complimenti, non so come dirti che mi piace DAVVERO questa storia.
Intanto mi piace l’idea di descrivere questo missing moment che nella saga non è descritto.
Poi il modo in cui è scritto, le parole, la trama e tutto il resto sono molto, molto convincenti.
Descrivi in modo quasi perfetto la cattiveria di Aro e dei suoi seguaci e la crudezza dei fatti con cui hai descritto l’uccisione della persona da parte di Aro mi ha davvero colpito.
Complimenti e a presto <3
Cocò

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clap clap clap! *applaude impressionata* wow, non c'è che dire, tu sai tirare fuori il lato più intenso di Aro :)))
potevo quasi sentire il tonfo del corpo che cade a terra e il sapore metallico del sangue scendermi in gola....ora è riarsa, quindi l'effetto è ancora più forte....:P
davvero complimenti!
alla prossima
mary

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Ciao Vannaggio!Prima di tutto,auguri di Pasqua a te e alla tua famiglia(non mangiare troppa cioccolata!).L'aggettivo "mefistofelico"abbinato ad Aro è una shiccheria.Lui,da bravo Maestro qual è,cerca sempre di riportare tutti sulla retta via.Il bravo dottorino tanto santerellino non è,se bacia uno del suo stesso sesso.Poi aro è affetto dalla SindromeIndiscriminataDellAggettivoTesoruccio.Le descrizioni che hai fatto sono....stupende.Quello che prova Carsisle,quello che fa Aro...La parte finale è da Oscar."Perché mi fai questo?" "Per il tuo bene".Cioè,qua io mi sono messa ad applaudire.Beh,mi sa che devo andare.

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Ti avevo già detto che questa storia mi era sembrata particolare, favolosa, magnifica. Insomma, io mi ricordo delle scende da fangheramento sfrenato in chat ù________ù" Ma i vari impegni mi avevano impedito di commentarla, soprattutto perché volevo segnalarla per l'inserimento tra le preferite ma, giustamente, già ci sta ù_ù

La prima volta che l'ho letta ho iniziato a rotolare e saltare per l'eccitazione: la scena che hai descritto è splendida, qualcosa che c'è stato, sicuramente, un effettivo missing moment. Perché è impossibile pensare che Aro non ci abbia provato, che non abbia mai fatto una cosa del genere, con questo suo stile così... aresco!
Questo dono macabro, grottesco, ma allo stesso tempo perfetto. Così come il parallelismo tra l'essere quasi un santo di Carlisle (l'uomo di chiesa, incorrutibile) e Aro, il mefistofelico Aro!
Le descrizioni: la poltrona che cade a terra, il cadavere (con tutti quei dettagli minuzioni e magnifici +____+), la reazione di Carlisle.
E poi la conclusione: quel groviglio magnifico, di rosso, sangue, bacio <3
Lo so, la recensione sembra una serie sconnessa di cose che mi hanno colpito ma... veramente, è bellissima. Mi piace lo stile, le immagini che hai deciso di inserire, il modo con cui l'hai descritte.
Non so che altro dirti, Giò, veramente bellissima.

L'unica cosa? Quel "tesoruccio" ARGH XD è una cosa che a me proprio non piace è.é" non riesco ad accostarlo con la figura di Aro che sta nella mia testa XD Proprio non ci riesco. Per il resto... tutto magnifico <3
Se non fosse già tra le scelte la segnalerei.

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Wow. Questa fanfic è... inquietante?
Davvero! E' molto particolare, non avevo mai letto una fanfic su Twilight che trattasse questo tema, ovvero il periodo di permanenza dai Volturi di Carlisle. Mi hai colpita, brava! Certo che Aro è proprio uno stronzo, cioè! Se Carlisle rispetta le tue barbare scelte culinarie, tu rispetta le sue! Anche perchè quelle di Carl. non sono oscene come le tue. Che stolto U.U
Beh, complimenti ancora, sei stata davvero brava.
Un abbraccio,
Lucia (:

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Già ti avevo detto, quando l'ho letta la prima volta, che questa flash mi aveva particolarmente colpita per l'attenzione al canon.
Sì, anche secondo me questo è canon (e non perché lo dice la Meyer in quella cosa che si chiama Guida illustrata e che fa tanto abecedario di prima elementare, seeeeee), ma perché il tuo Aro è IL canon. Un Aro crudele che non ha paura di mostrarlo. Un Aro convinto che sia la SUA strada, quella giusta, e non quella di un vampirello di cent'anni o giù di lì che va in giro per i boschi ad abbeverarsi dai cervi.

Boh, l'unica cosa che non mi sconfiffera più di tanto è il bacio in chiusura, però era richiesto dalla maratona, vero?

Per il resto, personaggi perfettamente IC (tutti, perfino Felix portantino, anche se scommetto che non ne sia stato troppo felice), grammatica e stile come sempre impeccabili... un ottimo lavoro, insomma. Un ottimo lavoro marcato VG.

-K-

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Aro sgattaiola qua e là, raccontanto pezzi della sua vita o spuntando nei ricordi di chi se lo vorrebbe dimenticare... In questa storia Aro è, come sempre, se stesso, ma anche Carlisle è tratteggiato coi fiocchi! Mentre di Edward  si comprende che è proprio un ragazzino in balia di Aro, Carlisle ha come una volontà più forte: intanto, anche se in parte plagiato dal padre, riconosce la pericolosità del sorriso di Aro. Sei stata la prima a farlo sorridere "affabile" (soprattutto a rendere inquietante la comparsa di questo aggettivo), quindi mi è piaciuta molto l'idea che sia stato Carlisle per primo a chiamarlo con l'aggettivo più appropriato, mefistofelico.
Molto da Carlisle anche la correzione nel chiedere del cadavere: "Cosa...chi è?" come a ribadire che per lui sono tutte vittime innocenti.
Però Aro vince, perché sì. 
E approva.

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Ma tu vuoi davvero farmi morire con queste flashfic su Aro! Ti ho inserita tra i preferiti per la fic sulle fanwriters ma non pensavo che potessi fare di meglio!! Grande, ho ancora il fiatone!!
Questa scena è stata incredibilmente veloce (come un vampiro del resto), e non ho avuto il tempo di riprendermi....Aro e Carlisle? E quel bacio alla fine era per far sentire al povero dottore il sapore del sangue umano o era vero e semplice desiderio? Aro mi ricorda sempre più Dorian Gray e questa scena sembra quella in cui nel film lui seduce il povero Basil!
Assolutamente perfetta....Aro apprezzerebbe :)
Baci Mrs_Depp (all'epoca delle altre fic che ho recensito mi chiamavo LaTerzaA)

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E dopo aver commentato e letto "Dammi tre parole", non potevo non leggere qualcos'altro di tuo, vannagio.
Ora che mi rendo conto: io non ho ancora letto la guida. Ca*** è una cosa grave? Per me no, che sono l'eterna ritardataria.
Devo proprio leggerla, non sapevo questa cosa della biblioteca.
Aro che chiama tesoruccio Felix? Deus vergine. Volevi farci ridere, vero?
Non sono una "esperta" di Volturi, però da quando ho letto quelle tue tre drabble mi sono piaciuti di più. Il punto è: davvero Aro chiamerebbe tesoruccio Felix? O qualcun'altro?
Quindi questa coppia è un canon... buono a sapersi.
Aro è il solito stronzo che istiga tutti. Istigare in quel modo il povero Carlisle che cerca di non farsi richiamare dal sangue umano... che bastardata!
Ti prego di scusarmi per le parolacce. Il mio linguaggio è molto scurrile e non riesco molto a controllarmi.
Tantissimi complimenti, vannagio.
Sei un genio, come ha detto Jakefan.
A presto.

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Mamma mia, questa shot (flash?) è così bella che sono rimasta attaccata allo schermo con la bocca aperta per lo stupore perchè bella, suggestiva, decisamente un po' macrabra, ma affascinante, coinvolgente, incredibilmente stupenda e direi pure... perfetta
Ascolta, Aro e Carlisle sono dei bellissimi personaggi, il punto è che, almeno per quanto riguarda aro, sono stati approfonditi male, di carlisle le cose sono solo accennate ma ti dico, avrei adorato legggere queste scene nei libri.
Non lo so che cosa vuoi fare nella vita, ma se scrivi un libro e lo fai nel modo in cui hai scritto questa cosa qui, tu diventi famosa.
Mi sa che ti adoro proprio io, eh. Sei bravissima, così tanto che non lo so, mi sembra quasi una cosa fuori dagli schemi tutta questa bravura, davvero, perchè è veramente sorprendente.
Pubblica presto qualcosa, per favore. Ne vale il mio piacere personale.
NO va be', scusa, non pensare all'ultima cosa che ho detto, scrivi quando vuoi, figuriamoci :) :)
a prestoo
un bacioo :)

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Il padre di Carlisle, l’austero pastore anglicano, avrebbe definito mefistofelico quel suo sguardo così enigmatico. Si sarebbe fatto il segno della croce e poi avrebbe impugnato torcia e forcone per farsi ammazzare in nome di Dio.
E' normale che, già qui, io fossi capottata dalle risate? Doveva far ridere questo pezzo? Per me è geniale, e definisce Aro in modo assolutamente perfetto, tesoruccio!
«Lascialo lì, tesoruccio», ordinò Aro, tutto sorridente, indicando la scrivania più vicina.
Poi, neanche dieci righe dopo, questo. Cioè... la scrivania più vicina. Neanche fosse un pacco postale. E' una scena surreale in una maniera meravigliosa! XDDD
E il povero Carlisle, che non vorrebbe ma sente il richiamo del sangue, si concentra sul sangue che gocciola, sul colore rosso... tra lui e "l'idiota" ci credo che i Cullen considerino i Volturi Kattivi con la K maiuscola, poveri cari!
Aro è Aro. La solita puttana. Mefistofele in persona.
Giò, mi hai dato sangue, pulp, violenza e mi hai fatta ridere, e per questo io ti adoro più di ieri e meno di domani. Sei un genio.
Complimenti, tesoruccio!

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Sei un fottutissimo genio, Vannagio Efp. L'ho adorata riga per riga, anzi, virgola per riga. Non ho trovato una sola mezza parola che scriverei diversamente, se non forse -dico forse- questo "piegate in un’angolazione" che modificherei in "piegate ad un’angolazione", perché normalmente si dice "ad angolo retto" ecc. . Ma è una tale minuzia che quasi mi vergogno a segnalartelo.
E' lunga quanto deve esserlo, misurata, equilibrata ma sorprendente, canon ma innovativa, sensuale da morire, eccitante e sconvolgente, vagamente ironica -è la comparsata di Felix uomo di fatica ad aggiungere un leggero, quasi impercettibile tocco dissacrante che insaporisce il tutto.
E sopra ad ogni dettaglio della scena, sopra alla visione generale giganteggia lui, Aro. Ancora una volta, grazie zia Steph per averci dato lo spunto, alla grandezza del personaggio ci pensiamo noi. Di Aro ti dico solo che mi hai acceso una profonda nostalgia, perché è parecchio che non passo una notte con Lui.
Un piccolo gioiello che non esito a segnalare per le Scelte del sito, perché non è certo la lunghezza che crea un capolavoro, sperando ardentemente che la nostra Webmistress condivida questo mio delirio mattutino.
Complimenti, davvero.
J.
(Recensione modificata il 09/09/2011 - 10:38 am)

Ciao tesoruccio,
hai osato lamentarti di non riuscire a scrivere nulla??? Per fortuna dopo mi hai sfornato questo capolavoro.
Aro è Aro: da buon "benefattore del mondo dei vampiri" cerca di portare tutti sulla retta via. Una persona con uno spirito curioso (quasi) quanto il suo non poteva certo lasciarlo sulla via della perdizione. Quindi le prova tutte. Sono sicura che fagli scaricare un cadavere sanguinante in biblioteca sia stato solo il più ingenuo dei suoi tentativi. Insomma è vero che lo dice la guida ma ragioniamo un po' su chi l'ha scritta ;-) Potrebbe essere il nuovo concorso per l'autunno: convinci Carlisle a lasciare le dieta vegetariana XD
Quindi il buon dottore non tocca il sangue umano direttamente ma indirettamante "Poi fu solo un groviglio rosso sul pavimento rosso. E il dolce sapore del sangue sulle labbra di Aro." Cattivo dottore, cattivo. Non te lo ha detto papà che non si fanno le cosacce con le persone appartenenti al proprio sesso? XD
Bellissima la destrizione dei tentativi di carlisle di sfuggire alle tentazioni.
Ben fatto, mia cara, una storia perfetta in ogni suo dettaglio.
Smetto di sclerare e corro al lavoro.
Buona giornata

Francesca

PS Felix si chiede perché lui qui faccia solo il facchino!

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