Recensioni per
Profumo Latino
di nike07

Questa storia ha ottenuto 16 recensioni.
Positive : 16
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
11/04/15, ore 10:59
Cap. 1:

Ciao nike ^_^
Io non conosco molto bene questo gruppo, se non qualche loro canzone che spammate di tanto in tanto sul gruppo ^_^
La prima cosa che ti dico è che la storia è molto originale. In questo primo capitolo hai messo davvero di tutto e, anche se è finito in modo tale da portare il lettore a leggere il secondo capitolo, non mi ha dato l'impressione di un capitolo "incompleto", come accade molte volte. Ho apprezzato anche il carattere grande della scrittura XD ti giuro che, anche se ho solo 21 anni e non porto gli occhiali, il carattere piccolo mi dà fastidio! XD
Una cosa che ho notato e che forse andrebbe corretta è la punteggiatura. Ti consiglio di togliere alcuni puntini sospensivi e magari andare a capo, in modo da non creare un "blocco" di parole che sembra indistruttibile.
I personaggi che hai introdotto sono molto interessanti e non ti nego che sono proprio curiosa di sapere cosa ci sia sotto!
Un'altra cosa che mi piace sono le descrizione: descrivi davvero ogni cosa e, se si sta attenti a non esagerare, è un punto a tuo favore! Le descrizioni dei pensieri di Ville più il discroso in prima persona l'ho letto come un modo per mostrarci i pensieri di un uomo, ed è stata un'ottima scelta. Però c'è una cosa che mi fa strano- ma è un pensiero mio-, ossia che Dora e Ville siano entrati in confidenza... in modo improvviso. Passi per il cambio dal lei al tu, ma per appoggiare la fronte sul petto di un uomo praticamente sconosciuto ce ne vuole!
Comunque sia, come inizio mi ha convinto molto!
A presto,
Wellsie

Recensore Veterano
02/03/13, ore 17:26
Cap. 1:

Ville Valo investigatore!?
E' sicuramente atipico per il mondo EPF, ma ce lo vedo con quell'aria misteriosa che si porta sempre dietro.
E poi non so perchè, ma ho immediatamente pensato a Mick St John... (dipenderà dal fatto che associo sempre lui alla parola investigatore privato... lol)
che dire?
Posso azzardare che la tipa argentina non mi ispira per nulla?
Almeno così a primo impatto, non mi fido. Sono curiosa di leggere il prossimo e vedere cosa ti sei inventata! Brava tesoro!
Non sapevo che avessi anche tu FF in attivo, è stata una bella scoperta!
:*

Recensore Master
18/05/12, ore 14:08
Cap. 4:

Ciao Veronica, come stai?
Eccomi finalmente...confesso che rimandavo la lettura di questo ultimo capitolo perché un po' mi dispiaceva salutare la tua storia però...Molto bello, un finale equilibrato, elegante e corretto. Bella la scena tra Valo, Strafford e Janne, scendono a patti, certo il modo migliore per salvare..."capre e cavoli"...e riprendere la vita di prima. Ho trovato indovinato il ragionamento di Valo sul fatto che lui, un investigatore, deve solo fare ciò che gli è stato chiesto e così fa, anche se avrebbe voluto far trionfare la giustizia..Beh...una scelta difficile ma coerente. Non ha detto nulla ha Dora sulla natura del marito, io credo che lei sapesse o meglio, certe cose si sanno nel cuore anche se non si sanno veramente coi fatti...Se così è per Dora beh...provo pena per lei...Comunque Valo la lascia andare e si ripiega su se stesso a pensare. Stupendo il passaggio mentre la guarda dalla finestra, forte e poetico al tempo stesso.
Mi soffermerò ancora un po' sulle tue ultime righe per dire che la conclusione con Valo che, seppure per un attimo, ritrova la sua musa e la musica è di nuovo con lui. E' un finale molto carico di speranza, a me piacciono i finali così...

"Respirai profondamente. Dopo quel delirio di emozioni sparse per la stanza lei mi aveva abbandonato ancora una volta... Ma adesso in me sentivo un sentimento nuovo... Adesso potevo ancora sperare... Sperare che lei tornasse da me per sempre..."

Questa storia mi è molto piaciuta, davvero e ti faccio tutti i complimenti possibili solo...peccato che è finita!
A proposito di ciò che si diceva sulla..."pigrizia creativa" ...beh...abbandoniamo le scuse e facciamocela passare :) Come dici?!...In che modo?...Ehm...non so magari per te è sufficiente lasciar scorrere le dita sulla tastiera: magari tra una parola e l'altra arriverà l'idea nella quale ti ritroverai ... :P
Dopo quest'ultima stupida frase ti saluto, spero di leggere qualcos'altro di tuo!
un abbraccio e a presto...spero :)

Recensore Master
11/05/12, ore 16:54
Cap. 3:

E' fantastico! sono rimasta incollata alle tue parole fino alla fine, il ritmo è ora incalzante, ora calmo e poi di nuovo concitato, sembra una sinfonia. Molto armonioso, sarà per questo che si legge volentieri.
E' interessante il paragone che Valo fa tra Dora e la droga, penso davvero che certe persone siano come una droga, riescono a manovrare, a obnubilare i pensieri...è possibile e molto pericoloso.
Comunque il pezzo che ho preferito è quello in cui Valo è solo con se stesso, sotto la doccia...come se l'acqua potesse davvero lavare la'nima e il cuore, purtroppo non è così...Credo sia capitato un po' a tutti, almeno una volta, d'ingannarsi o di essere ingannati, soprattutto in amore, tremendo, puoi strofinare fin che vuoi ma spugna e l'acqua non servono a nulla...
Naturalmente queste righe sono molto toccanti, anche se non condivido la visione dell'amore che ha Valo: magari il cuore si perde ma è un amore squilibrato e destinato a soccombere se il tuo cuore batte solo in funzione dell'altro; deve esserci equilibrio perché funzioni, annullarsi non va bisogna conservare un briciolo di se stessi...ehm...scusami...la frase era questa...
"Stavolta non le trattenni... Non avevo la forza. Dovevo ancora una volta preparare un funerale per quel dannato muscolo che batteva nel petto, perché l'amore era questo... Era perdere il cuore, era ucciderlo, lasciare che pulsasse solo in funzione di un'altra persona! Dopo un po' mi riscossi e decisi di farmi una doccia. Mi misi sotto il getto freddo dell'acqua e lasciai che riempisse la mia bocca, sputando la rabbia di tutta quella situazione... "
Tornando alla storia...Strafford è veramente una persona crudele e senza cuore...mi domando come andrà, mi hai mollato sul più bello :)
A presto, baci!!
(Recensione modificata il 11/05/2012 - 06:55 pm)

Recensore Master
09/05/12, ore 18:05
Cap. 2:

Ciao! Eccomi qua: finalmente un po' di calma per recensire! Certo è proprio un bel noir...Almeno l'atmosfera che colgo è quella del noir, ma potrei sbagliare io non me ne intendo molto di scrittura.
Questa Dora vorrà avere in pugno Valo, può essere. Penso che Valo dovrà stare attento a questa vocina che lo mette in guardia in fondo è un'artista e, come tutti gli artisti, possiede un sesto senso, una sensibilità molto spiccata forse anche per questo ha scelto di reinventarsi Detective...chissà...
Ha un maggiolone! E' un'auto bellissima. (è anche l'auto di Dylan Dog...A me piace Dylan ma non c'entra nulla :P)
Mi hanno molto colpita le sensazioni di Ville mentre entrava nel locale pieno di ricordi e mentre cercava di trattenere le lacrime parlando con l'amico. Avrà certo provato un dolore profondo ma ora non è il momento, c'è un mistero da risolvere e magari la musa tornerà, no, io credo che la musa non tornerà; non esattamente, penso che la incontrerà di nuovo per questa via che ha intrapreso...Scusa ma non posso fare a meno di filosofeggiare. Come lo capisco Valo che ha perso quella scintilla creativa e smania per ritornare a fare ciò che ama, ciò per cui è nato...Credo che un po' tutti possano trovarsi nella condizione di non poter sempre fare ciò che amano, alcuni non hanno mai potuto mentre altri... magari devono smettere e altri ancora invece nemmeno sanno qual è la loro strada...mah...Mi spiace forse ho chiuso un po' tristemente, ma quel pezzo è davvero toccante!
Ti rinnovo i miei complimenti, scrivi con grande sensibilità.
A presto, baci
Paola

Recensore Master
02/05/12, ore 16:39
Cap. 1:

Ciao!
Eccomi finalmente a leggere questo primo capitolo, naturalmente molto ben scritto e scorrevole, almeno per il mio livello letterario.
La descrizione della tua protagonista "Dora" che, attraverso gli occhi di Valo, hai definito rinascimentale mi ha fatto balzare nella mente i dipinti di Botticelli (nel dettaglio ho ricordato La madonna del Magnificat e, tranne per i capelli neri, l'ho associata a Dora). Io penso per immagini o musica, immagino sempre i personaggi o una musica mentre leggo. Nella mia fantasia questa ragazza è botticelliana, spero di non offenderti con paragoni errati.
E' stupendo il passaggio sul fumo, mi sono sempre chiesta cosa prova un fumatore: io non ho mai fumato e mai ho avuto questo desiderio perciò è stato molto interessante seguire i pensieri e le sensazioni di Valo...Anche qui guarda cosa hai tirato fuori da una semplice e banale sigaretta!
Questa frase mi coinvolge molto e mi fa sorridere...

"...e tu invece? Sempre alla ricerca della pentola d'oro alla fine dell'arcobaleno?”

Sorrido perché mi piace un sacco la storia del Leprechaun irlandese e della sua pentola alla fine dell'arcobaleno. Chissà cosa c'è per Valo alla fine del ponte dai sette colori...Magari alla fine del racconto lo sapremo :)
Dora mi incuriosisce parecchio, sarà davvero un tradimento? Cosa si cela dietro la sua richiesta a Valo?
Lo scoprirò un po' per volta! Ci vediamo al prossimo capitolo
Ciao!

P.S.
Mi piace molto questa frase
"...Quella chitarra... Il mio amore per lei, lo avevo raccontato in una canzone, parlando di quanto bruciavo ad ogni pizzico di corda e ad ogni sua nota che riempiva il vuoto circostante, di come fossi ridotto in schiavitù da quell'amore così totale... Ma nessuno aveva capito di cosa stessi parlando."
Dirò un'eresia, probabilmente ma...Sono ignorante in materia di HIM, l'avevo detto, puoi dirmi di che canzone si tratta? Mi piacerebbe ascoltarla e leggere il testo.

Recensore Veterano
21/10/11, ore 19:37
Cap. 4:

*.* ma che bel finale!!! Era quello che mi auguravo ;) mi spiace per Janne che si è presa la pallotola, ma è stata intelligente a scendere a patti. Dora avrà anche "usato" Valo ma almeno lo ha aiutato a trovare la sua musa!
Complimenti ancora Vero!!^^
Io aspetto le nuove avventure dell'agente Valo, Ville Valo.
Un bacio
Lalla.

Recensore Veterano
09/10/11, ore 22:05
Cap. 3:

Strafford, ti mangiassero i cani :-) non ci lascerai così vero? Vogliamo sapere cone va avanti anche se un sospetto ce l'ho, son curioso di vedere se ci ho visto giusto :-)
Cmq bella storia, sei davvero brava a scrivere, insisti mi raccomando.
Baci

Enrico

Recensore Veterano
09/10/11, ore 20:30
Cap. 3:

Dopo secoli commento!! O.o chi è che si è preso il colpo di pistola? Spero non Valo!! Poverino già Dora gli ha spezzato il cuore (io lo dicevo che non era quella giusta!), ora prendersi una pallottola da quel criminale di Stradford...non è il caso! Aspetto il prossimo!! Comunque mi piace, scrivi bene!! :) Beso Lalla.

Nuovo recensore
28/09/11, ore 17:22
Cap. 2:

Allora. Aspetta che mi alito sui polpastrelli.
Questo tu lo chiami fallimento? Mi stanno saltando le coronarie, sappilo.
Ma tentiamo vagamente di seguire un ordine, altrimenti finisco con il sbrodolare parole e frasi sconnesse che hanno senso solo per il mio neurone psicolabile e fastidiosamente burlone.
In primis. Mi hai chiesto un parere sincero e spassionato, a prescindere dall'affetto e dalla stima, giusto? Ok, consiglio tecnico (anche se non mi fa impazzire l'idea di darne uno):
l'utilizzo dei puntini di sospensione. In tante occasioni è più che efficace, rende bene sentimenti quali confusione e titubanza. E' un necessario aiuto in caso di narratore in prima persona, specialmente quando ci si avventura nel monologo interiore o nei flussi di coscienza. Il problema è che crea dipendenza. Si inizia ad utilizzare le sospensioni come scappatoia ai comuni drammi interiori che provoca la punteggiatura, e te lo dice una golosa di virgole. Fosse per me, l'intero mondo dovrebbe avere la forma di una virgola. Come vedi, chiunque si butti nell'avventura della scrittura ha i suoi vizietti. Ergo non prenderla come critica, ma solo come un consiglio offerto con molta umiltà. Penso davvero che, togliendo qualche puntino, la tua scrittura sarebbe IMPECCABILE.
Bene, adesso che ho fatto la seria e la rompi palle posso lasciarmi andare?
Sei geniale. E' un'idea alternativa, sui generis. Perciò, a mio avviso, straordinaria. Letteralmente EXTRA ORDINARIA. La trama è avvincente, i personaggi ben sviluppati, le vicende egregiamente narrate. Ti sei distinta per creatività, fantasia e coraggio. Devo andare avanti? Sì, c'è una cosa fondamentale che mi ero ripromessa di dirti sin dalla fine del primo capitolo.
Perché non ci provi davvero? Sei una giallista, con un'invidiabile padronanza dell'italiano e un'esondante voglia di scrivere. Perché non ci provi davvero? Sai perché ci siamo trovate subito in empatia? In fondo, abbiamo entrambe lo stesso prezioso sogno, che abbiamo paura di confessare persino a noi stesse. E' una fiamma, che tu la voglia o no. Una benedizione e una maledizione che può essere repressa o coltivata. Perché non ci provi davvero? Perché la storia deve trovare me e non il contrario, mi ripeto io. E la tua scusa qual'è? La paura del fallimento.
La notizia positiva? Stai già facendo i primi passi verso il suo superamento. Scrivere qui, one shot, ff, qualsiasi cosa possa far fare ottima ginnastica ai polpastrelli, è una botta di autostima e un esercizio importante per la mente. Sei costantemente messa di fronte alle tue effettive capacità, capisci cosa va e cosa non va, riscontri l'effetto che hanno sugli altri, ne trai beneficio e...impari. Ci siete tu, il foglio bianco, la tua passione e un esercito di persone disposte a condividerla.
Non c'è niente che stiamo sbagliando, Vero. Stiamo solo aspettando, anche se tutto accade quando deve accadere ; )
Mi hai chiesto se mi è mai capitato di buttarmi anima e corpo in un progetto per poi scoprire di aver sbagliato tutto. La risposta è ECCOME. Ma ho scoperto un'altra cosa: il terrore di fallire porta a fallire, a maggior ragione dal momento in cui non si ha nessun motivo per provarlo.
Spero di aver placato la tua crisi con quel poco che ho potuto scriverti oggi e rinnovo i miei complimenti per tutto ciò che sei ***
Un bacione,
Angy

P.S.
Parliamoci chiaro...da quando gli uomini si fanno problemi? Ville e Dora semplicemente DOVEVANO quagliare. Era IL momento. Rende tutto più torbido e interessante. E' quel tocco di pepe che insaporisce il mistéééro. Approvo approvo.

Recensore Veterano
28/09/11, ore 11:36
Cap. 2:

WOW.
No, aspetta un attimo, devo riorganizzare le idee.
La storia promette bene! Caspita se promette bene! Abbiamo già appurato che sei assolutamente portata per i gialli e amo il modo perfetto in cui tu hai incastrato questa storia con un personaggio come Ville Valo.
Può sembrare assurdo che lui abbandoni la musica per intraprendere una carriera di investigatore segreto, forse più di un compositore che perde la propria musa ispiratrice, eppure nel complesso ci sta a meraviglia.
Io mi propogno come tuo Watson Valo! Quella Dora ha qualcosa che non quadra affatto! Credo che lei sappia benissimo in che affari loschi sia immischiato il marito eppure il suo obbiettivo fin da subito era quello di arrivare al nostro bell'ex musicista nonché detective! E qui torna tutto...certo si può cercare di appoggiarsi sul proprio fascino ma che Ville ne sia così incredibilmente ammaliato da perdere la ragione in un tempo davvero limitato mi da da pensare...mmmm...voglio sperare che la botta in testa sia stata la maggior responsabile di questo comportamento assolutamente irresponsabile...è incredibile come sia caduto così facilmente nella trappola rischiando di mettersi nei guai con questi loschi affari che riguardano il marito (e poi ha completamente dimenticato le parole di Anja? Strafford è un uomo geloso! E' arrivato anche ad uccidere per sua moglie! ù.ù Valli a capire tu gli uomini ù___ù)
Eppure c'è sempre la questione della musa ispiratrice...è un mistero Dora, è un mistero il marito ed è un mistero Ville stesso!
Non mi stupirei se la morte del proprietario del the guardian fosse stata provocata da strafford stesso e dalla moglie di lui, sono del parere che quell'uomo stia lentamente morendo sotto il peso delle proprie colpe!
Sono curiosissima! E tu sei bravissima! *__*
Non vedo l'ora di leggere il continuo e questa storia va immediatamente tra le seguite <3
Bacioni tesoro

Recensore Veterano
21/09/11, ore 16:28
Cap. 2:

Non pensavo che Valo cedesse subito al fascino di Dora, sarà stata la botta in testa! xD
Speriamo che la sua vena creativa ritorni, anche se non sono convinta che Dora sia la musa adatta (poi magari sbaglio)
Comunque il giallo m'intriga sempre più...Ma se la biondina fosse la figlia segreta di Strafford e nesuno lo sapesse? (ok lo so, ho mooolta fantasia)
Il capitolo mi è piaciuto un sacco!!
Un bacio Vero!
Lalla.

Nuovo recensore
12/09/11, ore 00:04
Cap. 1:

molto molto interessante! sono molto curiosa di sapere come continua! :D

Recensore Veterano
11/09/11, ore 21:19
Cap. 1:

Ville Valo.. di Greta? Sì sì è proprio lui solo che qui è investigatore... devo dire che ci fa un'ottima figura, cha il fisico del ruolo... :-)
E questo mister Strafford sono proprio curioso di vedere che cosa nasconde... secondo me è un marcio dentro da paura ma pure furbo e per Ville sarà dura spuntarla con lui... non so, è una mia supposizione.
Cmq brava

Baci

Enrico

Recensore Veterano
11/09/11, ore 10:49
Cap. 1:

È bellissima! Scrivi davvero molto bene e la storia è assolutamente originale e coinvolgente!!!!! Sono curiosa di sapere cosa nasconde Strafford, caspita non riesco a immaginarlo :/ Ville versione detective è davvero intrigante... Non so perché ma io tifo per Anja, Dora lo farebbe soffrire di nuovo ( poi magari non succede nulla, sono mie supposizioni ;) ) Lalla.

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