Ho i brividi, sicuramente un finale inaspettato. Chiunque ami Peter Pan avrà sicuramente sognato almeno una volta di volare fuori dalla finestra della propria stanza.. avevo intuito qualcosa fin dall'inizio ma mi aspettavo qualcosa più vicino ad un sogno.. sicuramente non avrei mai pensato a un finale così doloroso per la protagonista. Di solito chi pensa a Peter Pan immagina una storia dolce, piena di magia e di sogni, e anche se è triste amo il fatto che tu abbia voluto "cambiare" un po questa cosa. 
Comunque scrivi molto bene, spero -se ti capiterà di nuovo l'occasione- che continuerai a fare storie di questo tipo, amo il tuo modo semplice e diretto di descrivere certe situazioni.
Complimenti, davvero.

O.O
Ammetto che non me l'aspettavo... ma avrei dovuto capirlo quando hai accennato a Hogwarts...
Diciamo che la mia opinione è più che positiva, anche perchè io ho un debole per le storie che finiscono tragicamente, quelle che alla fine piangi a dirotto (per me de ho anche scritte due o tre, ma niente di speciale XD).
Quindi ti faccio le mie congratulazioni.

Sei riuscita davvero bene nel tuo intento di renderla inquietante! Mi è venuta un'ansia pazzesca :P Comunque la storia è scritta davvero bene, e nonostante sia una One-Shot è molto bella. Brava :DD

Ma che diavolo...?
Ok. Mi hai stupita, ma mi sei piaciuta molto. Cioè... E' una cosa meravigliosa la mentalità umana! Soprattutto una come quella di Caroline... Insomma, chi se lo sarebbe aspettato? Adoro le storie riguardanti la psicologia umana. Per esempio, i gialli dove l'assassino uccide delle persone perchè è emotivamente instabile o perchè ha, appunto, una mentalità molto contorta. Ma anche i tipi come la tua storia mi piacciono molto. Non so, non riesco a esprimere a parole le sensazioni che provo quando leggo qualcosa del genere, è una cosa che bisogna provarla per capirla. Sì, questo genere di dark mi ispira molto.
Riguardo al racconto: come ti ho detto, è una cosa davvero intrigante ciò che Caroline vive, davvero... e le persone estranee al suo mondo, non possono capire affatto il suo gesto.
Mamma mia... davvero, mi hai lasciato senza parole, e per me è un dramma non riuscire a esprimere ciuò che provo. Magari incontrassi persone che la pensano come me, sarebbe magnifico, ci capiremmo alla perfezione. Vabbè, si vede che è destino che io mi tenga dentro tutte queste sensazioni.
In sintesi: mi è piaciuto, e va dritte fra le preferite. Mi stupisco che abbia avuto una sola recensione, è stupenda.
Grazie per quello che mi hai fatto provare, Leslie, te ne sono grata (mamma che sentimenteale! XD)
Ale

P.S.: Ti consiglio un libro giallo che ho letto, "Il Predicatore" di Camilla Lackberg. Mi ha fatto riflettere molto. Poi ce n'è un altro, prima di questo, che è "La principessa di ghiaccio", ma devo dire che preferisco il predicatore, è più intrigante e contorto e ti lascia con il tipo di dubbio che piace a me. Guarda, se abitassimo vicine, te lo impresterei. Di dove sei? Io di Ivrea (TO), magari si può fare...
Vabbè, ora finisco questa mega-super-ultra recensione. Baci!

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Wau!!! Che bella!!!!! E' esattamento il tipo di storia che mi piace leggere. Sono rimastamalissimo XD. Giusto una curiosità ma ti sei ispirata ad una storia vera?? sembrava di si, se non è così tanto meglio sembrava vero

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