Certe cose non si dovrebbero fare.
Sono stata malissimo durante la lettura, e non parlo dell'ANGST (per carità, lo amo nel profondo).
Il mio stato d'animo è associato a tutto ciò che avviene all'esterno, fuori dalla poesia e dalle metafore. Il 221b in fiamme. Con la minuzia di particolari e riferimenti molto evocativi che hai usato, mi sono vista distruggere un luogo a me caro, uno dei più cari in effetti. Là dove ho vissuto molte fantasia d'infanzia le fiamme si sfamano incuranti di questa povera lettrice. Non, non è stata affatto una lettura piacevole.






Poi parla l'angstista che esulta al pensiero di questo Holmes suicida (io sono da ricovero). Questo gesto estremo, razionale pure, perché per eliminare tutto quel che è di Watson, deve eliminare anche se stesso. 
E' un concetto così bello che perdona la mancata asfissia di Holmes.

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Ti avevo detto che sarei passata, non c'è bisogno che tu mi ricordi della tua storia: se la segnali la leggo, e se la leggo è molto probabile che recensisca. Il fatto che non lo faccia subito significa solo che non ho tempo, ma prima o poi arrivo. E poi è canonica, caspita!!! Io amo il Canone -posso essere giustificata se salto quelle della BBC, ma non potrei mancare una H&W Canon XDXD
Dunque, la storia è molto bella davvero e scusami se parto subito con una citazione ma c'è una frase che davvero mi è piaciuta moltissimo:
"Lascia che brucino anche il tuo cuore, dopo avertelo strappato da un petto che si stava appena abituando a percepire l'ombra di un'emozione'' questa è DAVVERO straziante, sembra quasi di sentire il dolore di Holmes, paragonato e simile a quelle fiamme, un dolore che pian piano si fa spazio e diventa intollerabile.
Forse non riesco a spiegarmi bene, ma sul serio, durante la lettura, in certi punti sembra di essere lì e di bruciare con Holmes, mentre il suo stesso dolore ci lacera. Come se persino bruciare, farsi travolgere dalle fiamme fosse sopportabile rispetto al dolore che stava provando.
Brava!! è davvero molto bella!! Complimenti e mi raccomando... non abbandonare di nuovo il fandom XD

Bye

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E sì che qui il mouse mi ha dato forfait, il computer mi ha dato forfait, e si che non c'entra niente ma è un modo non tanto elegante per dire "Questa la devo commentare, nonostante tutte le sfigate avversità."
E dopo tutto questo, come al solito non trovo le parole.
Perché questa fic è un fuoco, è davvero un fuoco. Senti bruciare le parole, si accresce la tensione, riga dopo riga. Il finale dell'"apparteneva a lui" era abbastanza prevedibile, avevo immaginato una frase del genere in sin dalla giacca, ma questo non fa alcun danno, anzi, perché non poteva esistere conclusione migliore.
Non ho potuto sentire la canzone, perché oltre al mouse ha dato forfait anche l'audio .-. Ma mi riprogrammo di farlo, ormai ho scoperto che i nostri gusti finiscono per corrispondere in parecchi casi.
Solo due pecche. Una sono quei due dannati nomi mapperchélihannoinventati che con il contesto stanno ben poco, perché anche se incominiciassero a darsi del tu credo che continuerebbero con i cognomi, anche se be', la BBC ha le sue influenze xD L'altra è "John H. Watson e Mary Morstan, sono lieti di invitarli al loro matrim-". Oh, no, ti prego, la virgola fra il soggetto e il predicato proprio no D:
E scusami se vado in sclero-mod e divento accelerata. Mi succede quando una storia mi piace davvero, davvero tanto, di solito.
Mi chiedo davvero come faccia tu a scrivere cose così belle.

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