La scena finale è stata devastantemente stupenda, stupenda perchè rende i sentimenti di Neville verso Hermione palpabili, come se anche io li provassi, devastante perchè ho pianto come avevo pianto solo altre tre volte leggendo, quando ho letto una ff che descriveva la scena della morte dei genitori di Harry, quando è morto Fred e in un'altro libro. Io non sono il tipo che dimostra le emozioni che prova mentre legge, mi diverto con le battute e mi rattristo nelle parti tristi, è difficile che io pianga o rida mentre leggo, e il fatto che io abbia pianto qui, vuol dire che era scritto davvero bene, complimenti.
E ora quella povera bambina (truciolo..) dovrà crescere senza una mamma..
Qui hai dimostrato com'è veramente Hermione, disposta sempre a sacrificarsi per le persone che ama, la più coraggiosa di tutti, alla fine.
E' strano vedere che non è molto attaccata a Ron e Harry
Ron..
Harry.. almeno lui e Ginny ce l'hanno fatta
E' un bel punto di vista, in cui c'è una sola guerra, non due, perchè non c'è stato nessun "sopravvissuto", nessuna cicatrice a forma di saetta.
E' stato bella leggerlo, tutto, dalla prima all'ultima parola.
Ho sempre pensato che Neville era stato trascurato troppo nei libri, dopotutto lui poteva essere il prescelto.
Alice.. l'ho sempre immaginata un po' come l'hai descritta tu, e anche Lily e James :)
E' una storia bellissima, davvero, merita di finire immediatamente tra le preferite :D
Ah dimenticavo, mi è piaciuto verameente tanto che tu abbia mantenuto i termini inglesi!
Un bacio! Domi
(Recensione modificata il 26/02/2011 - 06:52 pm)

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... non mi ero accorta l'avevi mandata. Che alla fine ce l'avevi fatta. Uff... ed io che volevo mandarti la primissia recensione! >_< Cmq, brava Longbottom... :p La storia a me è piaciuta veramente moltissimo. Il tema, quello di Neville come prescelto, è un tema che potrebbe apparire banale (è la what if per eccellenza, insieme a quelle in cui Harry diventa cattivo per quanto mi riguarda), ma, come ho imparato ultimamente (abbasso le tesine ><), ogni cosa può apparire banale, tutto dipende dal taglio che le si da. E questa mi è proprio piaciuta. Perchè nonostante tutto non mette semplicemente al posto di Harry Neville (ovvero con la cicatrice in fronte, la mamma che si è sacrificata e tutto, che ricalca la storia della Row solo con i nomi cambiati), ma mantiene entrambi con un carattere più che plausibile (lo stesso Harry, in parte sbruffone etc, ci sta benissimo. Con un padre come James dopotutto, che altro poteva essere?!) senza stravolgere comunque il tutto. No, veramente, mi ha gustato molto. Proprio i due prescelti mi son piaciuti moltissimo. Harry mantiene quella sua deficienza tipicamente Gry che gli fa fare qualunque cosa per gli amici (demente, andare da Voldie, così. Se ero Ginny lo gonfiavo di botte appena tornava in salute), e Neville, che mantiene quel suo lato impacciato, ma che "sclera" cmq nel momento in cui perde il proprio genitore, ironia della sorte proprio per mano di Harry. Solo una cosa mi ha lasciato perplessa, ma può essere che non l'ho notata, o che, avendo letto la ff tempo fa, ora non la ric. La sua scelta quando la fa Voldie? Cioè... quando designa Nev come suo avversario? unica perplessità. ^^ Per il resto stupenda, veramente. La bimba alla fine è dolcissima. La storia con Herm è ben tinteggiata (anche lei rispecchia bene quello che sarebbe stata senza la cosa del troll). ^________^ Tutto impeccabile.

Complimenti.
Ho apprezzato moltissimo il modo in cui sei riuscita a "ricostruire" in modo plausibile il mondo di Harry Potter cambiando l'assunto iniziale, e trasformandolo quindi nel "mondo di Neville Paciock".
Sei riuscita a mantenere i personaggi all'interno dei canoni dettati dalla Rowling, creando una vicenda non particolarmente complessa ma davvero sentita, che è riuscita a commuovermi in due punti: il dialogo con Harry in ospedale e la scena finale con il dialogo padre-figlia.
Qualcosina suona un po' fuori posto, ma è veramente poca cosa: c'è qualche errorino di battitura (un "si" dimenticato, un plurale al posto di un singolare...), e personalmente la penultima scena, quella a Diagon Alley, ha uno svolgimento un po' confuso...
Un'altra cosa che stona un pochettino è il nome della figlia di Neville, che avrei chiamato con il corrispettivo inglese Hope piuttosto che Speranza (soprattutto perchè ti sei premurata di ripristinare nomi e cognomi originali).
Un'altra notazione personale: io avrei diviso la storia perlomeno in due capitoli. Risulterebbe sicuramente di più facile fruizione!
Complimenti ancora, comunque! Meritavi di vincerlo tu, il concorso!