Ciao,
come promesso (anche se un pochettino in ritardo) passo volentieri a recensire le tue poesie!
ho letto tutta la raccolta d'un fiato e ho deciso di commentare questa poesia in particolare un po' perchè io adoro i cieli cinerei e cupi (insomma, quando piove sono l'unica stupida che soghigna da sotto l'ombrello) e un po' perchè è quella che più tra tutte mi ha colpito.
questa raccolta mi è molto piaciuta però vorrei farti presente una cosa: hai uno stile di comporre molto narrativo, secondo me, se vuoi rendere la tua poesia più incisiva, devi tendere ad eliminare molte parti che possono finire per risultare "superflue" all'occhio del lettore. non ti nascondo che di solito fuggo le poesie troppo lunghe proprio per questo motivo.
perchè, per quanto possano essere ben strutturate e di argomeni a me affini, ho la completa consapevolezza del fatto che finirei per stufarmi a metà lettura.
a tal proposito vorrei farti un esempio, la parte:
["Copiose lacrime
scendono dal mio volto
bagnando la scrivania
che si trova sotto le mie braccia."]
io la tolgierei (specialmente l'ultimo verso) poichè, alla fine, altro non è che una superflua ripetizione di concetti già sottolinaeti in precedenza.
ti segnalo anche un paio di sporadici errori nel testo, giusto cosuccie facilmente eliminabili con un'attenta lettura.
adesso ti chiederai: ma cosa cavolo vuole questa? come si permette?
spero sul serio che tu non ti offenda per questi che rimangono solamente dei suggerimenti fatti da una persona che, a sua volta, ha mille e uno difetti da correggere! ci tenevo a darti queste dritte soprattutto per il fatto che avevi chiesto la mia opinione, e credo che i vuoti commenti tipo "Stupenda" o "Bella" non soddisfacciano l'animo di nessuno, un commento pondearto e attento penso sia utile a tutti gli autori che aspirano a divenire tali.
quindi, in definitiva, la tematica e il modo in cui l'hai trattata mi è piaciuta molto, devi controllare un po' la quantità di informazioni che inserisci, ma soprattutto il modo in cui lo fai.
una poesia deve essere diretta e incisiva, lasciare sottintesi e aprire universi nella mente del lettore.
per la narrazione esiste la prosa (o, per lo meno, puoi anche descrivermi un paesaggio con una poesia lunga dieci pagine, ma allora devi usare un linguaggio più aulico. ma così facendo sfociamo in altri generi di componimenti, lasciamo stare!).
infatti la sensazione che ho porvato a leggere queste poesie era più che altro quella di trovarmi di fronte una "storia in versi", la poesia secondo me è un po' differente.
comunque, ripeto, questa è una mia umilissima interpretazione!!
Il prima possibile andrò avanti con la lettura dell'altra tua raccolta.^^
un bacio
Sophrosouneh. |