Recensioni per
Inverno
di _camus_

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
17/01/20, ore 20:09
Cap. 1:

E come si fa a non finire di leggere con gli occhi lucidi? Di fronte a tanta, immensa tristezza?
Vieni voglia di abbracciarlo Milo. Di dargli una carezza, ben sapendo che nessuna carezza o abbraccio potranno mai consolarlo. Perché la perdita è un vuoto che niente e nessuno potrà mai colmare.
E quello che hai scritto: "è passato così poco tempo, e comunque non mi basterebbe una vita intera per dimenticare.
Non so se riuscirò mai a perdonarti di avermi lasciato solo.
Non avresti dovuto farmi questo, né per onore, né per dovere, nemmeno per Atena." Io lo condivido. Non avrebbe dovuto lasciarsi andare. Arrendersi a sé stesso. Camus avrebbe dovuto trovarla la forza per vincere, per vivere. Alla faccia di Atena, del dovere e del suo allievo stupido.
Sapevo che leggendo questa One shot avrei letto di tristezza e disperazione ma, diavolo come le rendi tangibili, così reali da fare venire le lacrime. E ti abbraccerei Milo e ti accompagnerei da lui, di fronte a quella lapide che è così fredda. Quello che non vorresti vedere. Ma non avere dubbi. Sarà con te in ogni passo. In ogni gesto. Ad ogni Alba e ad ogni tramonto. Nel caldo soffocante e con la neve. Per chi ama, ama per sempre.
E sempre non ha fine.
Ti prego scrivi ancora di loro due! Tu che sai farlo così bene! Stavolta con un lieto fine!
A presto! :)

Recensore Master
28/09/14, ore 15:05
Cap. 1:

Ho trovato questa fanfic assolutamente bella e terribilmente triste. Descrivi perfettamente ciò che prova Milo con l'arrivo del inverno che è la stagione che ricorda più da vicino Camus e che ferisce il cuore dello Scorpione.
Amo molto la coppia Milo x Camus e devo dire che mi hai anche fatto scappare una lacrima

Nuovo recensore
04/12/11, ore 17:54
Cap. 1:

Allora. Sono nuova di Efp.
Essendo una fan sfegatata di Saint Seiya si può dire che abbia trovato il paradiso *_*
Da qualche parte devo pur cominciare, e ho deciso di cominciare da te (sentiti onorata.. ahahah, scherzo)!
Questa song fic è fantastica, a prescindere dalla canzone, che conosco e adoro (anche se io preferisco quella originale di De Andrè, pazienza).
Lo strazio di Milo è così nitido che pare si possa toccare: la rabbia, contro il destino e contro lo stesso Camus, il senso di colpa, la sensazione di impotenza, l'odio-amore per il freddo che hanno fatto e poi disfatto il suo cavaliere dell'Acquario.
"Compiere tale gesto significherebbe prender definitivamente coscienza che non comparirai più sulla soglia dell'Ottava Casa, con l'aria scocciata di chi ha a che fare troppo spesso con i ritardatari come me." Mi è piaciuta molto questa frase: la tendenza a rimandare il più possibile l'accettazione di una realtà dolorosa è una tendenza assai umana, che tu hai saputo accostare a un personaggio fuori dalla quotidianità.
La fine, poi, è bellissima.
Milo, per non sentirsi più così inutile, si da una missione: fare in modo che a Camus vengano riconosciuti tutti gli onori che merita.
E Camus lo ringrazia, con un cenno di assenso mascherato da fiocchi di neve.
Bella, bella, bella!! I miei complimenti
Ps: " Sorridi, Milo.. da oggi in poi veglierò io sui tuoi giorni".
Oddio. Che pretese, Camus. Se fossi stata in Milo mi sarei messa a piangere come una fontana, con queste parole.. altro che sorridere!!

Recensore Veterano
14/11/11, ore 20:58
Cap. 1:

è bellissima. malinconia e tristezza avvolgono il corpo e l'anima del povero Milo. Il freddo d'inverno e la sua neve che è arrivata proprio quando colui che più di tutti l'attendeva, se n'era andato, ricordano il fiero e giusto cavaliere d'oro dell'acquario. Sono come uno specchio di Camus e Milo lo sa bene e ne triste ma al contempo felice di quasi poter rivedere il suo amico nella neve. Bravissimo/a. questa è l'essenza fan fiction è l'essenza del rapporto Camus/Milo.
A presto,
Aoryu

Recensore Master
10/11/11, ore 14:46
Cap. 1:

Io non devo leggere le tue fic... mi viene sempre da piangere! ç_ç Soprattutto quando parli di Milo e Camus!
Li descrivi così bene! Milo è IC per me...
Forse è una cosa comune (non la definirei banale) descrivere Milo che ricorda Camus proprio in Inverno...
Però tu hai reso proprio l'idea di come si sente il Cavaliere dello Scorpione.
E poi, il fatto che cade la neve, che lui giudica un "segno" mandato da Camus. è terribilmente commuovente. Complimenti, come sempre

Nuovo recensore
23/09/11, ore 22:31
Cap. 1:

Oddio. Era un po' di tempo che non trovavo una fic così bella in questo fandom. 
Milo, Camus, la neve. Sappi che ho pianto.
Grazie per questa perla.
_T_

Recensore Junior
21/09/11, ore 15:46
Cap. 1:

Forse è il freddo prematuro di questi giorni. O forse è la paura del freddo che ci coglie dopo l'estate. Ma se il freddo genera piccole perle, anzi, piccoli cristalli di neve candida come questa tua one-shot, bè allora che ben venga il freddo improvviso. C'è tutta la maliconia del "passaggio": il passaggio dalla vita a qualcosa di diverso, il passaggio dall'estate all'inverno. C'è la disperazione della perdita, il dolore, la nostalgia del passato che fa male. Ma c'è anche quel pizzico di speranza, che qui ho colto nel finale: Milo che si assume un compito difficile, far trionfare la memoria del suo Camus oltre la morte. Farlo vivere nel suo ricordo. Ti dirò che di Milo io apprezzo proprio questo: come ogni segno d'acqua, anche lo Scorpione sa essere profondo, avvolgente, intenso, senza però snaturare il carattere di superficie, quello un po' buffo e strafottente, pungente nel suo caso. Mi piace questo tuo Milo!

Recensore Master
21/09/11, ore 10:22
Cap. 1:

dunque io amo milo e camus, che siano separati nelle storie o assieme, così come non importa che il rapporto tra loro sia più o meno forzatamente yaoi o anche solo amici. sarà che camus lo vedo bene quasi solo con lui, e che la sua morte mi ha sempre dolorosamente colpito(dannato hyoga, giuro che lo detesto quando ci penso! ). mi piace leggere come effettivamente Milo possa vivere l'assenza del suo amico, la sua reazione nel trovarsi della neve mentre ricorda che lui non c'è più. è  tutto così tristemente legato che..*si soffia il naso nel mantello di camus, che dall'oltretomba si irrita profondamente*
ok tutto ciò per dirti che mi è piaciuta moltissimo, mi ha fatto commuovere profondamente di prima mattina(l'ho letta alle 7 xd) e ti faccio i miei sentiti complimenti per come hai reso il cavaliere dello scorpione senza scadere nell'OOC(almeno secondo me, sembra rispecchiare il carattere che ho sempre pensato che avesse); il fatto che sia sulla tomba di Camus proprio mentre nevica.. beh un'altra idea bellissima che hai ben trattato. ok ho finito di scrivere scemenze, spero di leggerne altre di tue^^ perciò ti saluto*nasconde la lacrimuccia rileggendo la commovente storia* e mi complimento ancora con te perchè hai uno stile molto piacevole e scorrevole. ciau!

Nuovo recensore
20/09/11, ore 23:29
Cap. 1:

Ciao!
Partiamo dal presupposto che io adoro Milo e Camus, non necessariamente come coppia di amanti, ma anche solo come coppia di amici, ed in più adoro Camus, quindi l'ho letta molto volentieri solo per questo.
Questa storia è stata un'autentica pugnalata al cuore, definirla commovente forse è ancora poco: mi ha fatto venire i brividi il modo in cui sei riuscita a rendere il dolore di Milo man mano che questa song-fic.
Mi è piaciuta tanto anche l'idea di far ricominciare a nevicare proprio mentre Milo si trova sulla tomba di Camus, quasi a voler dire che, pur essendo morto, continua a vegliare sul compagno.
Mi piacec, ed anche tanto. Complimenti! :)

Recensore Junior
20/09/11, ore 21:52
Cap. 1:

Ciao,
sarò molto breve, quindi niente papiro come l'ultima volta, ho avuto un'estenuante giornata lavorativa ma, dopo aver letto questa song fic non ho potuto non lasciarti un piccolo commento perciò, ricordi quando nella recensione dell'altra tua pubblicazione ti scrissi che una delle tue storie sarebbe potuta diventare una delle mie preferite, beh questa è una di quelle, si percepiva il dolore e la rabbia di Milo per la perdita del suo amato Camus e dire che io non sono nemmeno una fan dello yaoi ma, questa storia l'ho trovata davvero molto bella perciò davvero tanti complimenti e come avrai già intuito va dritta dritta nei preferiti!
Ciao da LadyBlue

Recensore Master
20/09/11, ore 21:45
Cap. 1:

Come faccio??? Come faccio a commentare??? è... è stupenda!!! Mi viene da piangere... Da piangere!!! Come capita tutte le volte che leggo una storia su questi due... Io... Io li amo questi due, sul serio, non so cosa farei se non ci fossero!!! Cavolo, hai reso benissimo il dolore della perdita di Milo, e guarda caso la neve ha iniziato a cadere dopo che Camus è morto... Forse perché il Cavaliere dell'Acquario non vuole che Milo si senta solo... Uff, non so cosa dire, ogni volta mi si spezza il cuore a leggere di queste storie, eppure non ne posso fare a meno... Comunque è davvero bella, complimenti vivissimi!!! :) :)

Recensore Master
20/09/11, ore 19:19
Cap. 1:

guarda non posso risponderti su come ti sia venuta ... ma ti posso solo dire che ti ringrazio per averci fatto leggere una bellissima pagina come questa.
mi hai commossa e dato che Milo e Camus sono la coppia yaoi per eccellenza (per quel che mi riguarda) e Camus è il mio amato personaggio preferito ... io ti dico solo che sto condividendo la pena con Milo.
lo assecondo sul suo pensiero di essere molto arrabbiato con Camus, già, perchè ha dovuto farlo? perchè ha dovuto spezzare il cuore di Milo e il suo (di sicuro avrà sofferto sapendo che non avrebbe più rivisto Milo)? per Athena? no non credo ... per il suo orgoglio di maestro, per sapere che visto che ha servito tutti quegli anni un impostore, almeno ora sa che qualcosa di bello e di grande ha fatto nella sua vita: ha creato colui che ha raggiunto lo zero assoluto e questo grazie a lui..... ma sono sicura che in vita Camus abbia amato molto Milo e con questo voglio sorreggere Milo nel suo dolore.
brava.
ciao sagitta