Tranne qualche errore, che ormai praticamente costituiscono la tua firma, stavolta il testo è incisivo e mi ha trasmesso qualcosa. Devi smetterla con questi errori! Per la prima volta vedo anche un miglioramento stilistico. Non mi sono emozionato, non è certo un capolavoro, ma, un po' per incoraggiamento, un po' perchè comunque la trovo migliore di altri disasti, ecco la bandierina verde. Il perno della trama è sempre lo stesso. Questa fantomatica figura femminile che tu desideri e ti sfugge sempre. La pioggia è esemplificativa del pianto della tua anima. La caricha simbolica ed emozionale stavolta si sente. E poi c'è lo sforzo di volersi dimenticare di lei, di far cessare il dolore, e nello stesso tempo il desiderio continuo, perpetuo. E la follia. La confusione c'è, ma stavolta ha quasi un senso, perchè la mente e l'animo sono sempre confusi in queste situazioni. Guarda, quasi quasi mi piace.
(Recensione modificata il 16/10/2011 - 03:36 pm)