Bello, bello anche questo capitolo, la figura del bambino, un po'... come dire?, assatanato mi piace molto.
Continua presto, mi raccomendo!^^
=kiss=

Diventa sempre più bella e interessante man mano che va avanti^^ è scritta davvero molto bene e poi mi piacciono davvero molto le frasi e le riflessioni alla fine...beh, non vedo l'ora di scoprire cosa combinerà la "donna"...kiss :*

Sei capace di chiudere ogni paragrafo con una frase inquietante e dannatamente sibillina. In fondo se sei amante del genere, sono frasi che fanno un certo effetto.
Sinceramente non dubitavo del fatto che la figura ammantata non si sarebbe limitata ad una semplice e furtiva comparsa... anche perchè, ehm, soffrirei molto per la scomparsa dei miei adorati uccellini. D'altra parte non si crea una figura ammantata solo per farla dannare tra i pennuti, e poi... beh, da quello che pensa e dice mi sembra parecchio influente.
Anna Anna Anna... forse è vero che i guai non se li tira addosso, e che invece le capitano fra capo e collo. Speriamo in bene.
Ancora complimenti, L.A.D.L.

Delusa...? Naaa!!
Casomai leggermente perplessa riguardo alla sanità mentale della figura ammantata ma... oh, prevedo grandi cose per lei. [E anche per gli uccellini, of course].
Anna, Anna... alla fine è proprio vero che è capace di elevarsi sopra i comuni mortali. Non ho mai capito come faccia Yoh a non sentirsi in soggezione...
In ogni caso, aspetto con trepidazione un nuovo capitolo!!
L.A.D.L.

Affatto delusa, tuttaltro. Trovo che le parti finali diano il tocco giusto alla storia, mentre l'apertura del nuovo capitolo m'intriga non poco. E devo poi dire che non manca la simpatia con quella figura nera appostata sull'albero costantemente sfottuta dagli uccellini... che dire? Continua così.^^ =kiss=

Davvero non male questa fic, il finale è davvero azzeccato con quella che intuisco sarà l'atmosfera della storia (ma potrei sempre sbagliarmi...)! Mi piace molto come hai reso Yoh e le emozioni di chiusura. Attendo presto il seguito!^^ =kiss=

“Qual è la tua più grande paura?”.
Una frase inquietante che esce dagli schemi, e forse è proprio quell’inizio coinvolgente che tutti cercano e un po’ meno trovano.
Non che sia difficile darvi una risposta, ma bisogna vedere se poi questa è davvero sincera. E Yoh sembrava dannatamente perplesso.
E’ proprio per questo che ho continuato a leggere la storia, e direi che sono stata premiata da questa decisione. È un’Anna come la voglio io, presente ma inafferrabile, e anche se non dovrebbe questo influenza il mio giudizio.
Inquietante il pezzo con la figura ammantata. Devo dire che è un personaggio che ricorre spesso, quasi un cliché, ma mi è piaciuto il modo con cui riesci a rendere il suo ingresso.
Per non parlare degli uccellini… dio, assolutamente perfetti!!
Essendo inoltre religiosa come il mio gatto, forse anche meno, e ritrovandomi spesso a parlare con il “titolo” della tua storia, non posso che concordare con l’ultimo pezzo. Mi piace perché è schietto, sincero, e dà l’idea di una persona che dice sempre quello che pensa.
Lo stile mi piace, essenziale ma non troppo.
Bye bye, L.A.D.L.

Inizio non poco intrigante, anzi, intrigantissimissimo!!! Molto bello il tuo stile di scrittura, mi ha colpita molto! Sei brava, davvero, ed è molto carina la parte degli uccellini! Ti seguirò fino alla fine, sicuro! Aggiorna presto, okay? ^ ^ Ciao!