Hyuga e Matsuyama, che non si erano nai fiutati troppo, forse perché per certi versi simili (entrambi con una volontà ferrea e forza da vendere, anche se Hikaru continua a vedersi in modo riduttivo nonostante le indubbie qualità che lo conteaddistinguino), quindi non erano fino a questo momento stati realmente amici.
Questa sfida, vinta da Matsuyama, alla quale Hyuga risponde con un gesto tuto sommato un po’ infantile, secondo me segna il vero inizio di una grande amicizia, anche se i due, cocciuti come non mai, continueranno (divertendosi anche, secondo me) a punzecchiarsi e sgomitarsi a vicenda, ma con la consapevolezza di poter contare l’uno per l’altro nei momenti di necessità.
Un bel bozzetto che disegna a perfezione due personaggi maiuscoli dell’opera di Takahashi, rappresentari alla perfezione.
(Recensione modificata il 17/03/2018 - 01:16 pm)
(Recensione modificata il 17/03/2018 - 01:18 pm)

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Complimenti, questa fanfiction è molto carina e delicata... scritta molto bene... Bellissima l'ambientazione che hai scelto, notturna, silenziosa, e in un certo senso "irreale"... è un'ambientazione ottima per far muovere questi due bei personaggi, e per descrivere questa bella scena d'amicizia...

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Ed eccomi qua, ci son ricascata...^___-
allora, vediamo un po': Matsu è Matsu, e tutto quello che so di lui è che me lo hai fatto adorare nelle tue fanfic.
Kojiro Hyuga per caso è il tipo un po' tamarro ed allergico alle maniche delle magliette che si allenava tirando pallonate nelle onde del mare? (uno dei miei pochi ricordi d'infanzia di CT...)
Bene, fatto questo inutile preambolo, ribadisco quello che penso già da un po': le tue storie sono come quadri. No, anzi: i quadri non hanno il sonoro.
E invece io leggo e vedo nitidamente il blu del cielo, il bianco delle stelle, le ombre attorno... e sento il rumore dell'acqua che scorre e la frescura della sera...
Sai creare un'ambiente ed una atmosfera così vividi e reali, che quasi la storia passa in secondo piano.
Almeno all'inizio. Poi naturalmente i i personaggi emergono, tratteggiati con la delicatezza tua solita, e alla fine arrivo in fondo chiedendomi come fai a farmi appassionare a fandom di cui praticamente non so nulla...

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E poi scopri di esserti persa una bellissima fanfic. Accidenti! Bè ho recuperato adesso. Hyuga e Matsuyama, due personaggi strepitosi, belli e grintosi. Hyuga è il mio pg preferito (noooo, non s'era capito vero?), Matsuyama il terzo (dopo Ken Wakashimazu).
Il pairing ovviamente è tra i miei preferiti. La fanfic non è troppo zuccherosa, ma ha quel giusto romanticismo che ci vuole (la Via Lattea... che bella! Mi hai fatto sognare quel posto immerso nel buio, con il solo rumore del torrente, e le lucciole poi! Bella trovata quella delle lucciole!)
La sfida sempre aperta tra di loro, Hyuga che se n'è quasi fregato, Matsuyama che glielo ricorda (Hikaru che fissa!!).
Ma la parte più bella? Kojiro che spinge in acqua Hikaru, lui che lo atterra di rimando e quella risata, che tanto mi piace di Kojiro... che colpisce anche il cuore di Matsuyama.
Bella! Mi piace! Bravissima, spero ne scriverai altre su di loro!

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Che bella... molto poetica e realistica. molto CT. Io amo Koiro e Matsuyama, li amo come coppia yaoi, li amo come amici... di quell'amicizia ruvida e 'maschia' di cui parli e che in questa ff mostri perfettamente, mescolandola a descrizioni significative che si incastrano perfettamente ooi caratteri dei due ragazzi... brava!!! ps: io adoro la serie J XD a parte il colore delle maglie, ovvio XD alla prossima;)

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Ho la brutta abitudine di non leggere gli avvetimenti, quindi, quando ho letto del Koji e del Matsu in un prato di notte ho pensato che mi sarei trovata davanti una bella trom*ata. E invece vivaddio - no! E non "vivaddio" perchè non ami lo yaoi (lo scrivo pure!) ma perchè loro due come coppia non mi piace ma loro come buoni amici... decisamente sì. Penso alla scena cui accenni  nelle conclusioni (e quoto su tutta la linea: Tsu e Jun sanno essere alquanto inopportuni e buonisti e non capiscono il bello di un po' di sana, maschia violenza) e al passaggio di fascetta. E mi è piaciuto il modo in cui hai accomunato i due, salvo poi smentire questa somiglianza per bocca di kojiro. Ancora una volta mi trovi completamente d'accordo, c'è qualcosa che li rende simili ma anche ineluttabilmente diversi. Bello il modo in cui incastri le vicende nel canon, belle le ambientazioni. E poi è scritta bene, con uno stile ricco e non pesante. Brava. Solo un appunto... Kojiro non è nato a Okinawa, per quel che sappiamo... potrebbe anche essere plausibile, ma, allora, forse, dovresti spiegare meglio.
E sì. I colori della Furano nell'anime sono orrendi. Forse il preside è morto per quello.
Ancora complimenti e spero di rileggerti presto.

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Ciao! Bella questa storia. Hai saputo rendere bene l'atmosfera tra i due protagonisti, la rivalità e la stima che li anima. Bella anche la descrizione della sfida, realistica ma non noiosa (io non amo molto le descrizioni troppo calcistiche)...il capitano della toho che guarda le stelle, interessante! :)
Complimenti, alla prossima storia!
Ciao
Eldarion

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