Recensioni per
Un pezzo di lui
di Sofi_Luthien

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
12/10/11, ore 11:38

Ciao! In questo periodo non sono molto propenso a leggere storie tristi, e meno ancora storie drammatiche, però ero molto curioso di leggere qualcos'altro di tuo, e così mi sono fatto forza! Naturalmente, ne è valsa la pena. La storia è molto breve, ma riesce a tratteggiare chiaramente la situazione: all'inizio l'euforia di chi sta combattendo ed è ancora vivo e vegeto, poi, pian piano, emergono gli orrori che la guerra porta con sé.
Mi ha colpito la frase: "George puntò lo sguardo sulla Sala Grande, alla ricerca del fratello", perchè esprime il rapporto esclusivo che lega (o meglio, legava) Fred e George: tra tutti i fratelli (e certo non sono pochi), Fred è IL fratello.
Hai reso molto bene lo stato di stordimento di chi si trova all'improvviso in una situazione drammatica: sai che sta succedendo qualcosa di terribile, razionalmente puoi anche spiegartelo, ma non riesci davvero ad afferrare di cosa si tratti. La frase che George pronuncia quando vede Lupin e Tonks morti rende bene tutto questo: sa cosa è successo, ma non lo coglie empaticamente.
Mi piace molto il ruolo che hai attribuito a Bill: è lui quello che si preoccupa per George. Forse, con il suo look un po' trasgressivo (almeno per gli standard di "Harry Potter"), è il fratello più affine ai gemelli. E questo emerge nel suo tentativo di aiutare George senza nemmeno sapere cosa fare di fronte ad una tragedia simile: tutti i fratelli e i genitori sono distrutti per la morte di Fred, solo Bill (almeno in questo tuo ottimo quadretto) è devastato anche per George.
Se posso tormentarti con una citazione dotta fatta particolarmente male, mi viene da ricordare il "De amicitia" di Cicerone: gli altri membri della famiglia, di fatto, sono soverchiati dal proprio dolore, perchè, nel piangere Fred, piangono la propria vita senza di lui. Solo Bill, qui, antepone al proprio dolore il dolore altrui, mostrando una forza notevole.
Questo sbrodolamento pseudo-classicheggiante mi è venuto in mente leggendo la penultima frase che hai scritto: Fred, ormai, è in pace, irraggiungibile dalla sofferenza. Chi veramente è da compiangere è chi resta in vita, ma privato di parte della propria forza vitale.
Pongo fine alla tua tortura di leggere questa recensione, facendoti ancora tanti complimenti.
A presto,
Althalus

Recensore Junior
04/10/11, ore 21:32

E con questa ho recensito tutte le tue storie xD
Inutile dire che ho pianto anche stavolta, credo che ormai sia una cosa palese che io pianga T.T
Complimenti per tutto, dallo stile, alla grammatica, all'IC, ai sentimenti di George e di tutti i familiari che credo siano perfettamente azzaccati. E per inciso, non ho mai perdonato alla Rowling di avermi ucciso Fred T.T
Okay, altri fiumi di lacrime. Adesso vado, o mi si annega la tastiera. Ancora complimenti :)

Nuovo recensore
01/10/11, ore 23:18

Fantastica. Poche parole, ma ti colpiscono. Mi sono sempre chiesta cosa avrebbe scritto zia Row per descrivere come si è sentito George, e devo dire che me l'hai fatto capire. ;_; Brava, davvero! :) 

Nuovo recensore
29/09/11, ore 19:33

Mi piace. Mi piace perchè fa venire i brividi.Mi piace perchè è scritta bene.Mi piace perchè è sui gemelli.Mi piace perchè è vera.Mi piace perchè...mi piace.
Complimenti,molto bella.

Recensore Veterano
29/09/11, ore 19:30

Come storia non posso dire che sia molto originale.
Ce ne sono di milioni, miliardi, di storie su questo momento.
Però ho apprezzato l'assenza di errori e una cosa che non avevo visto, personalemente, in altre fanfic: qualcuno che blocca George prima di fargli vedere il corpo.
Ecco quella cosa mi è piaciuta.
Ho solo un piccolo appunto!
Mancano o sono messe nel posto sbagliato alcune virgole che avrebbero potuto rendere il testo fluido in modo perfetto (quindi avrebbero migliorato la lettura):
1)"Terrorizzato George guardò oltre la spalla del fratello e vide Tonks a terra, Lupin vicino a lei, entrambi avvolti in un sonno senza risveglio." dopo -terrorizzato- e -George- ("Terrorizzato, Georege, guardò...").
2)"George, lentamente, raggiunse il suo corpo, e quando fu abbastanza vicino si inginocchiò." dopo -vicino- e dopo la congiunzione -e- (non dopo -corpo-) ("...raggiuse il suo corpo e, quando fu abbastanza vicino, si inginocchiò.").

Per il resto recensione sicuramente positiva ;D
Mi eclisso

Sara
(Recensione modificata il 29/09/2011 - 09:11 pm)

Recensore Junior
29/09/11, ore 19:24

Molto bella, complimenti. Hai reso con parole semplici ma quanto mai incisive il dolore di chi sopravvive alla crudele inutilità della morte, che in battaglia colpisce senza fare distinzioni.
"Il suo era un urlo straziante completamente muto" è la frase più significativa della tua opera, è semplicemente straziante.
Unico appunto: dubito che Fred sia morto sereno, essendo vittima di guerra. Certo i suoi famigliari possono averne ricomposto la salma prima dell'arrivo del gemello^^