Recensioni per
Fuga dall'Inferno
di Biblioteca
Ciao :D |
Ahahha questo capitolo è tanto carino e divertente.... (?) |
E dallà che su questo capitolo non c'è niente di complicato da dire... |
Ahahha Demon, ma certo, si! Che fantasia! <3 |
Ahahaha Oh mio Dio! (??) La telefonata, si mi piace! |
Lucrezia Borgia e Caterina Sforza. ò_ò |
E... sorpresa delle sorprese... chi poteva mai aggiungersi alla congraga dei pazzi?? Cesare Borgiaa. *wwwww* |
Oh God, ho occhiato da subito questa FF e leggendo il prologo non ho potuto fare a meno di leggerla *ww* |
La storia sta per prendere una svolta geniale. Sono fatte troppo bene queste regole e convenzioni ultraterrene che hai creato. Spero che lo svolgersi dei fatti e il finale sia all'altezza di come li hai anteposti. Pure i dialoghi incollano allo schermo. |
Eccomi alla conclusione. E scusami se mi rivolto a te per tutto questo tempo come se fossi maschio, la tua frase finale mi ha svelato la realtà. Il woodstock non me lo aspettavo proprio, non so dove vuoi andare a parare. Comunque genialee. No, non credo che esistessero le pasticche nel 68, però lascialo, fa più ridere così. Ci vediamo al prossimo capitolo. Avvertimi |
Molto bella la frase finale. Epico lo scambio di sguardi tra Nina e Dracula. |
Mi sa che il meglio della storia arriva ora. E mettendo a raccolta tutta la mia sagacia, non so proprio cosa possa essere in realtà Demon. E' pur vero che sono le 2 di notte. |
Dio che dice "oddio" è qualcosa di impagabile. La bestemmia implicita che c'è dietro questo capitolo potrebbe far scoppiare una guerra civile se lo legge la persona sbagliata. Ma comunque sia non credo che la persona sbagliata arriverà mai a leggere questo capitolo. |
Lo ammetto. Per avere il quadro perfetto mi sono sentito Happy Together su youtube e ho riletto quella parte di storia. E' stato BEEELLISSIMO. Questa storia merita un fottio di commenti, ma mi sa che in questo sito non verrà mai realmente apprezzata. |
"Fatti i cazzi tuoi" era incontestualizzato, inaspettato, fuori luogo e per questo bellissimo. Mi ha fatto morire. |