Recensioni per
Did You Get What You Deserve?
di Erodiade
Ho letto questa storia con emozione e tristezza, com'era naturale, apprezzandone l'indubbia capacità narrativa nel mettere insieme molte idee diverse, molti personaggi lontani anni luce tra loro. Il linguaggio spezzato, artatamente elementare e insieme tagliente come un bisturi (proprio come i pensieri del protagonista) ne è il punto forte e devo dire che anche l'idea di una narrazione al presente conferisce efficacia al racconto, come se fosse un monologo interiore del ragazzo che, alle soglie della morte, ripesca inconsciamente brandelli di pensieri e di ricordi. |
Queta è una storia meravigliosa, e lo stile è quello che preferisco: semplice, crudo, diretto, un gancio destro dritto nel cervello. |
Sono senza parole. Letteralmente. |
Ho appena finito di leggerlo: bello! Innanzitutto lo stile mi piace un sacco. Dici che è volutamente semplice, e io ti dico che preferisco uno stile del genere, netto, lapidario, fatto di periodi brevi, piuttosto che frasone altisonanti buttate là tanto per infiocchettare i concetti. Mi piace il susseguirsi di presente e passato che hai usato, senza mai delineare troppo i contorno dei diversi momenti. Ottima la caratterizzazione dei personaggi, uno più "marcio" dell'altro, con il termine marcio che si presta a diverse interpretazioni. Il "frocio drogato" agli occhi della comunità apparte l'essere più esecrabile del mondo, ma alla fine è uno dei pochi che non si nasconde e che agisce (alla fine la fuga è sempre un modo di agire). Il nonno Joe è totalmente matto! Mi è piaciuta molto questa parte: |