Recensioni per
Le prime volte che ti vidi, eri...
di ellephedre

Questa storia ha ottenuto 183 recensioni.
Positive : 182
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
25/11/20, ore 15:38
Cap. 3:

Stiamo entrando sempre di più nei pensieri di Mamoru... Mi piace il fatto che lui si senta da una parte "arrabbiato" con questa principessa che gli ruba il sonno e dall'altra talmente affascinato dal volerla baciare... É un Mamoru che esplode davanti ad Usagi che ha la sfortuna di essere incappata in una sua giornata no, ma che da una parte se l'è "cercata" avendo lanciato la scarpa... Amo queste interazioni, ma hanno molto più senso con un prima e un dopo...

Recensore Master
26/06/18, ore 22:53
Cap. 3:

Me la sto prendendo con molta calma nelle recensioni di questi capitoli, ma pian pianino ce la farò. In ogni caso, ogni volta che mi rimetto al pc e apro un nuovo capitolo de "Le prime volte che ti vidi, eri..." mi viene sempre voglia di rimettermi a guardare l'anime. Hai questo modo di descrivere così bene il personaggio di Mamoru e di rendere la storia così viva attraverso i suoi occhi, che mi mette nostalgia e mi dà le stesse sensazioni che ai tempi mi dava l'anime di Sailor Moon.
E poi, come si fa a non sospirare fangirleggiando davanti a una frase come [ nonostante il sonno che lei gli rubava, voleva baciarla più spesso di quanto non volesse ucciderla. ]. Awww, che bello che è questo Mamoru diviso in due, non solo tra il voler baciare e il voler uccidere la principesse dei suoi sogni, ma anche diviso in due dal suo atteggiamento irritato verso Usagi e quello un po' più riverente che ha verso la Usa dei suoi sogni. Meraviglioso.
Mi piace anche il dettaglio che ci infili sui suoi abiti, descrivendoli come il suo cambio d’abito preferito. Ed in effetti lo si vede spesso in quei vestiti che viene naturale pensare siano i suoi preferiti.
E comunque povero, povero Mamo-chan; la sfiga ci vede sempre benissimo. (in realtà, però, mi ha fatto ridere per come gliene siano capitate di ogni colore, compresa la vecchietta sull’autobus XD)
Nonostante mi faccia tristezza l’insistenza con cui Mamoru voglia andare avanti da solo, autoconvincendosi di non avere bisogno di nessuno se non di se stesso, adoro (amo) il modo in cui narri il suo POV. Mi ripeterò per l’ennesima volta, lo so, non odiarmi, ma il fatto che tu riesca a mantenerlo IC e soprattutto verosimile, non è così scontato, soprattutto in questi momenti in cui “si piange addosso”, ma la lettura non ne risente mai.
Hai questo modo di portare avanti la narrazione, questo suo flusso di coscienza, che in qualche modo è così naturale e così ben calibrato in tutte le sensazioni che vuoi trasmettere, che davvero, potrei rimanere ore a leggerlo senza rendermi conto del tempo che passa.
E poi ci sono frasi come: [Testolina a Odango aveva la sfortuna di essere l'unico danno vivente che gli era capitato durante la giornata, ] LOL XD
Ottimo capitolo. E tu bravissima, come sempre!
___________________________
Questa recensione aderisce all'iniziativa "10.000 recensioni in un anno" del gruppo Facebook Il Giardino di Efp.

Recensore Veterano
25/09/14, ore 00:33
Cap. 3:

Ma si .. diamo la colpa al caffè per l'orribile giacca verde .. hahhaha ma ma non si può .. poveretto il mio mamoruccio ... proprio sfigato eh???? .... giusto per pietà lo farei analizzare da Freud ... Chissà cosa gli direbbe .... I sogni si sa che hanno precisi significati .. e se non fosse che quello in particolare gli dura da sempre ... bhè magari poteva pure aver ragione chi gli ha detto che indicava sua madre .. peccato che ha ben altri significati e peccato che riguardano proprio colei che lui odia così tanto .. che poi mi sono sempre chiesta inizialmente perchè la odia ed ho elaborato una bella teoria ... eh si ... Usagi è proprio quel tipo di persona che lui non potrebbe mai essere .. il suo completo opposto .... forse è questo che lo spinge ad odiarla così tanto nei primi tempi .. in fondo odio e amore sono sulla stesa bilancia e senza l'uno non esiste l'altro .... Quanto aveva ragione Catullo nel dire che si può odiare una persona perchè la si ama troppo ...

Recensore Junior
22/03/14, ore 20:35
Cap. 3:

Povero Mamoru, io personalmente mi sono sempre chiesta come fosse possibile che nell'anime lui non riconoscesse la figura e soprattutto il viso di Usagi, eppure ha con lei incontri continui (tanto da inventare appositamente il soprannome Odango atama)... Ancora una volta complimenti!

Recensore Veterano
02/01/12, ore 14:21
Cap. 3:

Ma che era il corrispettivo dei venerdì 17 giapponesi. Ma poverino adesso mi sento in colpa per essermi lamentata del freddo di oggi… lui si che ha avuto una pessima giornata. Se Usa lo avesse perdonato in toto senza spiegazioni
dopo la narrazione di questa giornata avrebbe chiesto scusa anche hitler :S
Io conoscendomi già dopo la lezione mi sarei fondata a casa mettendomi al letto per evitare qualsiasi altra disgrazia :P
Beh forse però le idee sul professore sono un po' troppo. Insomma lo avrà guardato infastidito mica si ricordano se una volta arrivi tardi a meno che non è una cosa che fai spessissimo. Quella volta ti nascondi all'ultimo banco senza farti vedere :p Mamoru ha seri problemi di vittimismo… ammettiamolo
Oddio immaginare il Mamo posato con la faccia in mezzo al - notevole di una signora è decisamente da borderline delle risate.
Non ricordo nella tua storia quando Mamo prende la maggiore età e va a vivere da solo ma cmq se l'era scelta gradina come casa per uno che doveva vivere da solo. mI sono sempre chiesta come mai.
Oh un pensiero su Motoki spero ce ne siano altri ^_^ sant'uomo a sopportarlo!!! Non ha neanche al scusa di sopportarlo perché è bello visto che non è dell'altra sponda :P
E' proprio destino non c'è che dire ghghg anche i sacchetti di plastica ricevono ordini dal filo rosso del destino ghghg
Ricordo che la prima volta che vidi salir moog pensai: prima la carta, poi la scarpa..il terzo cos'è una scure?? :P
Il secondo è stato: se lo merita proprio…una bambina non poteva apprezzare per bene l'equipaggiamento di Mamo con gli occhi innocenti e smaliziati ghghg
Alla fin fin davvero carino come capitolo .Questi mini racconti sono ristoratori e mi fanno sperare di poter diminuire più in fretta il divario di mancanze. Alla prossima amayuccia.

Recensore Junior
24/10/11, ore 21:18
Cap. 3:

Che dire? Davvero un buon modo di far capire come un sogno possa influire su una giornata (piena di sfiga, cavoli!:D). Sai, penso che se Mamoru fosse stato una ragazza probabilmente qualche lacrima ci sarebbe pure stata bene (anche se non è del tutto detto:D… oddio, nel caso di una piagnucolona come Usagi si sarebbero innalzati gli oceani:D). Perché forse in certe giornate non ti arrabbi tanto per la sfiga in sé, quanto con la vita stessa:)
Mi piace la sua voglia di non abbattersi buttandosi anima e corpo sui suoi progetti unita alla sua vulnerabilità. Qui hai dato davvero un buon esempio su come la vita di Mamoru si intreccia con il sogno. E gli incontri casuali con Usagi, di tutt’altra specie rispetto al sogno, assumono sul serio la caratteristica della fatalità. Ho adorato l’ultima parte, quella carezza sul volto di Mamoru e un sogno che si fa quasi concreto nella sua irrealtà. Bello, bello, bello:D
(Recensione modificata il 24/10/2011 - 09:19 pm)

Recensore Master
09/10/11, ore 16:51
Cap. 3:

Eccomi ancora qui (oggi mi sono messa con passione a rileggere e a commentare questa tua raccolta ^_^ ... che brava che sono).
Bene, inizio col dare un consiglio a Mamoru: FATTI BENEDIRE! Povero figlio, non gliene va bene una, tutte a lui capitano!!! E qui mi si aprono gli occhi sul come Mamoru sia stato, in quell'episodio, veramente antipatico! Ha usato Usagi per sfogarsi di una giornata da dimenticare ç___ç cattivone ... Però anche Usagi, ma che cavolo fa? Non aveva una monetina per fare testa o croce? No, doveva lanciare una scarpa a dieci metri d'altezza ... per non parlare della pessima mira! Forse forse questa volta e l'è meritata la paternale ^_^ ... non è normale che piovino scarpe dal cielo ^^ (quando rivedo quella scena alla tv, nel momento in cui la scarpa rimbalza sulla testa del povero Mamoru ed esce la gocciolina, inzio a ridere come una scema)
Questa tua raccolta mi sta entusiasmando tantissimo e non vedo l'ora di conoscere le prossime impressioni di Mamoru.
Un bacione grande
Mary

Recensore Master
08/10/11, ore 11:21
Cap. 3:

anche solo per il fatto di aver creato una serie di momenti dal punto di vista del mio mamo-chan mi porta a pensare che meriteresti una statua, trovarmi poi a sorridere in certe scene e a riflettere in altre mi provoca quella punta di piacere sulla lingua che solo chi si appassiona ad un lavoro e ad un autuore può capire. amo leggere della sua psicologia, dei suoi piccoli grandi ragionamenti, delle sue normalità, e amo il fatto che a scriverle sia tu. non vedo l'ora di leggere i prossimi sviluppi. bacione

Nuovo recensore
06/10/11, ore 20:46
Cap. 3:

Un Mamoru sfigato è veramente da non credere!!!! mi è appena crollato il mito della perfezione e della precisione in tutto e per tutto!!!! Le vicende che hanno colpito il poveretto lo rendono simile più di quanto lui voglia, in questo primo momento, a quella ragazzina pestifera che continua a gettargli cose sulla testa!! memorabile il pezzo in cui racconta della sua disavventura nel bus......sono scoppiata dal riedere!!!
finalmente abbiamo capito che anche mamo è un essere umano come tutti noi.....e per questo non immune alle giornatacce!!! mi hai divertito tantissimo cara elle......aspetto il prossimo epidosio!!!ciaooooooo

Recensore Junior
06/10/11, ore 19:32
Cap. 3:

Eccomi qui!
Innanzitutto ciao! :)
E' da un pò che seguo le tue storie, sebbene sempre silenziosamente, e posso ammettere di adorare tutto ciò che riesci a creare.
Non ho mai lasciato alcun commento prima d'ora principalmente per pigrizia, devo ammetterlo. E perchè mi piace esser costante in ciò che faccio, ma la certezza di poter rimanere indietro e quindi rischiare di saltare recensioni in alcuni capitoli mi ha spesso bloccata.
Poi però mi son detta che era giusto farti sapere che mi incanto a leggere le tue storie. C'è qualcosa di magico... Hai la capacità di farmi tornare indietro nel tempo, quando dodicenne attendevo con ansia le puntate di Sailor Monn alla televisione e quando quattordicenne aspettavo l'uscita mensile del manga con trepidazione. E mi scopro ad attendere tuoi aggiornamenti, felice quando finalmente ci sono. Ho sempre adorato Sailor Moon, penso sia l'anime che più mi ricorda il passaggio da infanzia ad adolescenza. Ne ero incantata.
Per caso ho scoperto le tue storie, per caso mi sono nuovamente accostata dopo anni al mondo di Sailor Moon che avevo un pò accantonato. E' stato quasi come aprire uno scrigno contenente tantissimi ricordi. Ho ritrovato i personaggi che avevo già conosciuto e grazie alle tue storie li ho visti maturare, divenire ancora più reali. Non più solo disegni animati o sulla carta, ma personaggi con sfaccettature e debolezze che li rendono ancora più vivi di quanto non fossero. Mi sembra di vederne l'anima.
Trovo tu abbia una scrittura scorrevole, piacevolissima. Riesci a ritrarre ogni personaggio al meglio, rendendoli esattamente come li abbiamo conosciuti, ma mostrando anche la maturazione d'gnuno senza mai discostarti troppo da ciò che li rendo loro stessi. Non posso che farti i miei complimenti!

Se non si fosse capito mi entusiasma molto ciò che fuoriesce dalla tua penna! ;)

Parlando di questa raccolta trovo sia un'idea geniale! E incredibilmente divertente, soprattutto quest'ultimo capitolo. Entrare nella mente di Mamoru, comprendere anche la sua maturazione... Mi piace! Molto! E non perchè da ragazzina lo adoravo, come forse la maggior parte delle bambine che hanno visto il cartone, ma perchè è bello vedere anche il suo punto di vista. I suoi pensieri nei confronti di Usagi, il suo iter di crescita...
E come sempre il tuo modo di tratteggiare i personaggi è superlativo.
Ancora complimenti! Attendo il prossimo aggiornamento. ;)


Nuovo recensore
06/10/11, ore 17:17
Cap. 3:

Ma che giornata sfigata! Povero Mamoru! :D
Mi ha fatto ridere immaginarlo in queste situazioni poco felici, soprattutto perché si sono succedute tutte nell’arco di una giornata! Ci credo che alla fine se l’è presa con Usagi, l’unico danno vivente che gli era capitato durante la giornata (definizione fantastica :D)! Sono andata a rivedere il pezzo dell’anime in questione e questi precedenti descritti da te ci stanno a pennello! Oltre ai vari incidenti, mi ha colpito quello che lo ‘sfigato della giornata’ pensa guardando Usagi davanti alla sala per la chiromanzia. Ovvero, come trovare un fidanzato. Ovvero, la cosa giusta. :D Mi ha colpito proprio perché poi la frase Non troverai mai un fidanzato! non sembra troppo campata in aria. Era questa l’impressione che mi dava nell’anime, ma di questo tu spesso riesci a colmare le lacune! ;)
È molto bella anche l’impostazione del rapporto onirico tra Mamoru e la principessa, il conforto di cui nell’immaginazione di lui entrambi hanno bisogno e che magari potrebbero darsi a vicenda. E quel desiderio di baciarla piuttosto che ucciderla? Mi fa strano (in senso positivo) immaginare Mamoru che pensa di baciare una ragazza che non sia Usagi. Ok, in un certo senso è proprio Usagi, ma questo lui non lo sa. :P Questa principessa è sia un ‘dolore’, sia una ‘gioia’. Dolore perché gli crea tanta confusione, ma è allo stesso tempo gioia perché alla fine, a quanto pare, dopo una giornata nera, è l’unica che riesce a confortarlo (anche se soltanto con una carezza onirica) e a ridonargli il sorriso.
Grazie di quest’ultimo capitolo!!!
Ciao ciao Elle! ;)

Recensore Veterano
06/10/11, ore 14:42
Cap. 3:

Ma quanto mi piace vedere MAmoru così irritato ahahahh è troppo forte quando si incavola così con Usa ahahaha ...
con qst tue shot sto ripercorrendo tutte le puntate :) dove Mamo è così ed è così divertente :)

Recensore Master
06/10/11, ore 02:30
Cap. 3:

Ahahahah!!!
:D :D :D
Povero Mamoru!!!

Giornataccia proprio!!!
Prima dorme poco per i sogni che gli rompono le scatolette, già già.
Poi, siccome sembra uno zombie, si sporca tutto peggio dei bambini di tre anni, e si deve cambiare.
Lui che fa tardi all'università poi, è davvero da giornata da dimenticare!!!
Il viaggio in autobus... eh... Povera Signora prorompente o povera guancia di Mamoru?
Poi c'è il capitombolo, e ci vanno di mezzo il suo ginocchio e la cavilgia sinistri.
Arrivato tardi a lezione tutti, professore compreso, lo devono pure squadrare manco se avessero i laser al posto degli occhi!
In sottofondo a tutte le sventure che hanno deciso di capitargli tutte insieme quel giorno poi, ci sono tutte le pippe mentali che si fa sui suoi sogni...
Tutto a posto nella sua vita?
Ma sì...
Solo come un cane...
Orfano a soli sei anni non è mai riuscito ad attaccarsi a nessuno, (beh, non ancora! :P), ha un unico amico, Motoki, che è un santo per sopportare lui ed Usagi, sia singolarmente che quando si scannano a vicenda.
Vuole diventare medico, vuole la moto, vuole la macchina, vive da solo, si cucina, stira, lava tutto da sè...
Vita tutto ok?
Ma che vita piatta, che piatta vita!
Ah no... Diciamo che tanto piatta non è, se si diverte a rompere le scatole al prossimo, e il suo prossimo è Usagi.
Ricordo bene la scena della scarpata in testa, e dell'indovino...
Ah che ridere ricordando l'Anime :D
L'unico scopo della vita di Mamoru a volte sembrava davvero quello di trattare male Usagi!
Effettivamente solo i ragazzini credono agli indovini, però su Mamoru su, fa il bravo!!!
Ricordo quando la fa mettere a piangere e lei si inginocchia a terra imprecandogli di non insultare Motoki sotto lo sguardo di tutti i passanti :D

Giornataccia per davvero, ma non solo per lui.
Credo che a lungo andare, anche nella realtà, una ragazza prima o poi possa davvero sentirsi ferita da continui insulti così ma... nel loro caso, almeno per il momento, non c'è che da sorridere :D

Capitolo graziosissimo, brava brava davvero!
Sposto la storia tra le preferite, è grande!
Non vedo l'ora, sperando di poterlo fare, di leggere il prossimo capitolo!
A presto!!!

Recensore Veterano
05/10/11, ore 23:38
Cap. 3:

E siamo arrivati al terzo!
*Tomò stappa la bottiglia di Asti Gran Dessert che aveva sulla mensola*
E vediamo finalmente operare il grande disegno della SFIGA!
Grande Dea, non c'è che dire, colpisce TUTTI in maniera indiscriminata e livella un pò le sorti :D

Solo un appunto, che leggendo i capitoli in fila mi è risultato più evidente: se lui ha 17 anni... com'è possibile che segua l'università? :°D
per quanto i giapponesi possano arrivare a diplomarsi (nel significato italiano del termine) prima di noi della penisola, comunque dovrebbero arrivare a compiere 18 anni, giusto? (visto che noi usciamo mediamente dalla scuola secondaria superiore sui 18-19)

cmq questo Mamoru impacciato dal sonno e goffo mi ha fatto morir dal ridere! XD
Anche se non apprezzo molto la sua vena di compianto, insomma, sei un ometto forte e coraggioso bello mio, datti una svegliata! :*
Dici che anche gli uomini hanno bisogno di essere confortati? beh, può essere ;)

Ah, cmq... fra la pareti domestiche almeno non avrebbe avuto un pubblico ad assistere alle sue disgrazie.
:°D
Povero Mamoru!! XD
Non solo preda della Sfiga più nera dell'universo in congiuntura con la Mala Sorte, ma anche le scarpe in testa! :°D
Meno male che c'è la sua principessa, va....
:D

Capitoletto divertente e rilassante ^___^

bacio, Tomò :*

Recensore Junior
05/10/11, ore 23:04
Cap. 3:

NOoooo!! Mamoru che va a sbattere proprio contro il seno di una donna... si è pure preso un bello schiaffo, povero. E proprio una giornataccia.... anche inciampato?? Ma che ti ha fatto di male Mamoru???
Poi le sue disgrazie si abbattono su Usagi...
ahahahhahaha! Non posso fare a meno di ridere!! Sei geniale Elle!!

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