Ehilà, capitani!!!
Eccomi qui prontissimo a recensire (uff... non sono il primo!! Mannaggia a te Fanny... vabbè).

Questa storia è davvero fantastica!! Perchè l'avete fatta finire qui??? Vi prego vi prego vi prego di farla continuare!!! Voglio proprio vedere che cos'altro combinava il vostro amato fratellone ;D

Gli accenni ai greci sono un autentico capolavoro!!! Non sapevo nulla di questa passione per la cultura elleinca... forse capitan Barbossa è meno ignorante del previsto e noi due meno diversi di quanto non vogliamo ammettere (lui ammira i Greci, io i Latini... insomma, più o meno sono simili, no?).

Complimenti perchè mi avete fatto per alcuni minuti vivere nella testa di Hector!!!
L'ho sempre pensato ma credo di non averlo ancora scritto: voi non siete normale!!! Siete un genio!!! :D :D :D Come farei senza le storie di Capitan Ile??? (e poi, come voi ben sapete, non sono l'unico che le aspetta: qui alla EITC c'è un bel gruppetto di fan)

A prestissimo!!
Ossequi,
Lord Cutler Beckett & EITC staff & Davy (non centra niente con la Compagnia Britannica, però era stufo di non essere mai inserito... povero Jones, dopotutto è uno dei fan più sfegatati XD)

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Ileeeeeee! Che bella questa one shot sul giovane Hector! Ormai sei una specialista del personaggio, non ti smentisci mai! Molto realistica ed efficace come sempre la narrazione: tiri fuori proprio le parole e i pensieri che immagino essere appartenuti ad Hector. Significativo l'ultimo paragrafo che racchiude tutta l'ambiziosa e orgogliosa personalità del nostro capitano.
In attesa dei nuovi frammenti complimenti per questo breve scritto!
Baci:)

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