Comincio ad adorare le mattine: ogni giorno trovo una bella fiction da recensire!
Quando c'è Renji, poi, il rosa dell'alba si tinge di rosso e il mondo appare più caldo e passionale *-*
Hai descritto uno dei momenti più intensi della prima parte del manga. E' paradossale come un'opera carica di scontri, duelli, dissapori e sangue sappia quasi emozionare di più nei momenti "statici", dove i protagonisti si perdono in riflessioni (pre o post-battaglia) e sotto i nostri occhi corrono immagini di flashback e dolore. Ecco, questa scena che si colloca dopo lo stupendo scontro tra Ichigo e l'Abarai è stata così importante e meravigliosa! Ha permesso di scorgere un lato in più del carattere dello Shinigami - e, nel mio caso, me l'ha proprio "consacrato" come uno dei personaggi più ammirevoli di sempre.
Hai sondato i suoi pensieri in profondità, mantenendo - come tuo solito - una freschezza e un'incisività di linguaggio che non può far altro che spingerti a rileggere una seconda volta il brano (perché le flash sono così... flash?). In particolare, ho apprezzato tantissimo la comparsa di Zabimaru, perché si lega perfettamente con quanto avvenuto nella trama originale e, allo stesso tempo, regala qualcosa di nuovo, che Kubo forse aveva solo accennato. Non so se sia perché è passato tanto tempo da quando mi sono gustata questa scena, ma mi è proprio sembrato che tu sia riuscita a far maturare ancora di più Renji, a renderlo più forte, a temprarlo e a mettere in luce la sua consapevolezza di essere comunque un guerriero che, seppur abbia rivisto chi siano i suoi nemici e chi no, non perde la voglia di lottare. E il proverbio finale (che è sempre fonte di tanta forza d'animo) si lega perfettamente al personaggio e all'episodio. Chi meglio di lui trova il coraggio per rimettersi sempre in piedi? Ci vuole una testa dura, bisogna essere cocciuti e possedere un grande cuore per farcela!
Complimenti (anche) per questa splendida fiction! :)
A presto,
Ophelia |