Allora, premetto che non ti conosco nè conosco il tuo pubblico, questa è la prima tua storia che leggo, ma non capisco proprio perchè ti dovresti giustificare
La storia mi piace assai: i personaggi si capisce subito che non sono realmente quelli dell'anime ma un loro remake e ciò mi ha reso più semplice collocarli nel "nostro" mondo e le relazioni che Sakura ha con Karin e Ino, la trama è coinvolgente e fai capire perfettamente che qualcosa non va anche senza intaccare l'"inganno" che Sakura aveva subito, il continuo passare dall'"oggi" a "ieri" è gestito benissimo e il finale mi piace e, per finire, hai descritto benissimo l'atto facendo capire benissimo quanto fosse volgare l'intenzioni ma, fino a quando non si è tolta la benda, c'era anche tutta la passione che Sakura ci vedeva nell'illusione che l'altra fosse Karin
Inoltre, cosa più importante anche se stavo per dimenticarmi di scriverla, TI PRENDE: ti tiene incollata davanti allo schermo perchè non permetti di capire come andrà a finire e la trama, oltre al fatto che non si inciampa nella lettura che ti costringe quasi ad una pausa giusto nei salti temporali, è troppo ben curata affinchè tu possa lasciarla incompleta
Inoltre hai descritto tutto molto accuratamente ma senza renderlo una "cosa volgare", una semplice scena di sesso fine a se stessa, e quindi ti devo fare le mie congratulazioni anche per questo

Davvero non capisco proprio cosa ci sia da vergognarsi: è un lavoro veramente ben fatto
(Recensione modificata il 17/03/2016 - 03:09 pm)
(Recensione modificata il 17/03/2016 - 03:11 pm)

Ammetto che, nonostante il lato erotico sia molto molto ricco di particolari (vedo che eri già bravissima in questo, ti ammiro), quello che mi colpisce maggiormente è il lato umano. Nel senso che inizi subito con Sakura in quelle condizioni sfatte, distrutte, come a dare priorità a un lato della vicenda che è quello angst, triste. Un lato che, senza mezzi termini, aumenta notevolmente il senso di proibito e violazione, in un certo senso di vero e proprio stupro, dandogli un lato che riesce a essere erotico. Nonostante tutto. Sarà che, da subito, mi ha colpito quel suo mettersi in vasca senza togliersi i vestiti. È un gesto potente, stupendo. Al di là di piccole incongruenze e di questioni grammaticali (maiuscole, spazi, ecc), che hanno un peso, leggendo mi sono trovata a non interrompermi mai, neanche per un attimo, perché volevo sapere come continuava. È la forza dirompente di quello che hai da dire, del cuore che ci metti, dei pensieri che sembrano imprimersi nelle frasi senza filtri, in modo bellissimo. E che dagli occhi entrano dentro di me, lettrice, e mi fanno sentire partecipe. Sia nelle scene di trama che in quelle erotiche, non hai perso un colpo, nel tenere viva la mia attenzione. È un tuo tratto caratteristico che adoro, così come adoro il modo in cui mescoli il cuore e il sesso. È un piacere vedertelo fare con personaggi femminili, anche se impastoiati in dinamiche di indifferenza, quasi, e noncuranza, che è un po' più facile rappresentare tra uomini. Per inciso, Sakura è cotta e perdona anche l'imperdonabile. Vero che Karin mostra tanta determinazione nel fare ammenda e che non fosse proprio in sé, ma credo che dietro questo "triangolo" ci siano emozioni così fuori controllo che certi criteri non possono proprio essere applicati, senza snaturare la fonte da cui tutto scaturisce. L'intensità di ogni gemito e di ogni fremito viene dalle emozioni che sono messe in campo, tra chi è ignaro e chi non riesce proprio a non fermare il tutto, anche se il sesso va contro qualunque speranza di poterci mettere fiori, in quel vaso che va a rompersi. Ecco, dietro a tutto questo si sente una tensione, una speranza davvero immensa e bellissima, che ticchetta nei dettagli, avanza e cammina e canta un canto stonato e sentito, come un urlo che si libera contro una finestra spalancata, fradiciandosi della pioggia e del vento.
Tutti i miei complimenti,
Kalahari <3

Oddio, wow.
Questa è in assoluto la prima fanfiction yuri che leggo e recensisco e l'unica cosa che riesco a dire è 'wow'.
E' bella, scritta ed impostata bene. fanno eccezione alcuni errori di grammatica e ortografia (es.: dopo il punto e la virgola ci va lo spazio).
Noto anche che non usi mezzi termini, descrivi in modo molto schietto, il che rende ancora di più il modo violento in cui Sakura viene trattata e come lei di conseguenza si comporta con Karin.
Secondo me però, all'inizio non avresti dovuto mettere tra virgolette 'Karin' o la 'rossa' perché faceva già capire al lettore che in realtà non era lei.
Come lavoro è buono, un testo anche abbastanza lungo ma che non risulta pesante, dunque non sei prolissa nel descrivere. Le scene sono rese molto bene, dunque ancora complimenti!
Sinceramente la coppia SakuraxKarin non mi quadrava molto, d'altronde come ho già detto, non leggo molte yuri, però mi è piaciuta anche come si è sviluppata in questa one shot. Karin è sembrata un po' OOC, ma è pur sempre un' AU dunque mi sembra normale :)

Beh...direi di aver finito.
Ed è così che le porgo i miei ossequi,
Adieu.

Prima di tutto: bandierina super-verde. Se ci fosse un gradino più su del verde, sappilo, starebbe a pennello a questo piccolo capolavoro. ù_ù
Ma veniamo alle cose serie.

Non ho mai amato lo yuri. Sono omosessuale e sto con la mia ragazza da quasi quattro anni. Siamo monogame, facciamo dell'ottimo sesso e, con alti e bassi, siamo felici ed innamorate (oddio, mi sembra di scrivere a Famiglia Cristiana XD).
Io, però, scrivo yaoi ed het. Ho scritto solo una yuri, in vita mia, ed una sola ne ho letta: questa qui. Spark di Hakaesaru.
Il porno lesbo non mi piace, generalmente. Le donne sono noiose. I maschietti, a letto, hanno una cosa che loro non avranno mai: lo sporco, il violento, l'osceno. Il sesso tra donne può essere anche angst - ed io me lo auguro, personalmente, perché proprio SBAV :Q_ :D - ma non sarà mai come quello con uomini coinvolti. C'è un principio di virilità ancestrale che, comunemente, manca alle donne in generale ed alle donne che amano le donne in particolare.
Ecco perché ho amato questa storia: scrivere una yuri, per un autore abituato allo yaoi, è qualcosa di decisamente, profondamente, intimamente azzeccato. 

Ti è venuta bene perché, in questa storia, Sakura, Karin ed Ino non sono donne: sono virilità con la fica.
Sakura è fragile, ma non patetica.
Karin è perversa, modellata su un ottimo modello suigetsiano (neologismo palesissimo XDDD): cattiva, antagonistica, una stronza coi fiocchi.
E Ino, be': dire che nel manga la ignoro o quasi, XD ma qui era perfetta. 

La scena in cui Sakura è bendata è stata mozzafiato.
Io conosco l'orgasmo, capisci? So cosa vogliono dire quelle cose, so cosa prevedono. Conosco quel totale abbandono. Non è facile descrivere un orgasmo. Personalmente, ci provo da anni e la cosa più vicina al descriverlo sul serio a cui sia arrivata è:

L’orgasmo è la prima volta che vedi la Tour Eiffel.
Te l’hanno detto, che è grande, e tu ci credi. Però è solo quando ce l’hai davanti che capisci, cazzo, quanto grande è davvero. E non ci credi, perché è davvero troppo grande.
Quello che provi è stupore, meraviglia, ammirazione, ma queste cose durano poco. Poco dopo ti accorgi che è marrone, piena di turisti italiani e giapponesi e che, tutto sommato, non è altro che un altissimo ammasso di ferraglia.

Sei una stronza. Cioè... io domani ho due interrogazioni, di cui non so assolutamente nulla, e tu mi blocchi così tanto su una fic?
Ho aperto per guardare sollo i messaggi, ho visto le recenti, leggendo giusto l'intro della tua che era la prima. Poi dico... dai, è una yuri, non ne ho mai letta una, è AU, ha l'improbabile trio Sakura Ino Karin... (E la mia mente: Sakura-Karin? WTF? Preferirebbero uccidersi) Sicuro non mi piacerà e la chiuderò subito!
E invece? L'ho letta tutta e ci ho messo assai tempo... E mi è piaciuta così tanto che la sto recensendo addirittura (anche se non è la mia recensione che cerchi ç.ç).
Fine prologo senza senso, inizio recensione:
E' stupenda, non pensavo mi piacessero le yuri, veramente ti scuote dentro, nonostante ho sempre pensato che le pwp siano senz'anima. E'... é forte, diciamo, nei gesti, nelle intenzioni ma anche nelle emozioni. Immagino che questo sia il tuo genere, perchè se fai così in tutte le fic, la mia indole di autrice si suicida seduta stante.
Ho i brividi... inoltre questa cosa mi ha causato flash incontrollati di me e un ragazzo, quindi non dipende dal mio orientamento l'apprezzamento, ma dalla pure e semplice arte (la tua)
Scusa per la lunghezza (menomale che non dovevo leggerla) see ya

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