Ehilà, ciao! Devo confessarti che non scrivo recensioni da un bel po', ma come non potevo recensire la storia che parla di me? Lo so, è surreale... ma ora capirai. Prima di tutto mi congratulo con te per la tua capacità di sintesi, nella quale però sei stata capace di esprimere un complesso e meraviglioso mito dell'antica civiltà. Io come amante della mitologia greca, romana, egizia e nordica non posso altro che complimentarmi con te ed è per questo che spero che tu sia ancora su questo sito per poter leggere che ho apprezzato moltissimo la tua storia. La tua capacità non è solo nell'innalzare il personaggio della regina Berenice, donna devota, onesta e generosa e altruista, che come personaggio principale ha solo per sé le attenzioni di descrizione piú dettagliate; ma hai anche messo in risalto un lato piú sconosciuto degli dei cruenti, malvagi e vendicativi, che è quello di essere benevoli e giusti verso i meritevoli. Ti rinnovo le mie congratulazioni per il tuo stile ed inoltre rivelo una piccola chicca che non hai inserito nella tua storia: la regina di cui tu hai così ben delineato i particolari è niente popo di meno che la madre della famosa Cleopatra, Berenice Cleopatra XIII della dinastia dei Tolomei. Spero che mi affascinerai nuovamente con altre tue storie, non solo sulla mitologia. Alla prossima (solitamente firmo col mio nikname ma stavolta farò uno strappo alla regola...), Berenice

Sono piacevolmente rimasto colpito dalla tua favola: descrizioni immediate, azzeccate e piacevoli; il tutto condito con la migliore mitologia greca, che, a mio parere, è il punto di forza maggiore della storia. Complimenti!

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veramente complimenti per la tua bellissima favola mitologica, che mi affascinano sempre! sei riuscita a rendere la narrazione simile in tutto e per tutto a quelle originali greche, e trovo che le descrizioni  - parlo in particolare della regina - siano stupende e ideali per rappresentarsi in mente la sua figura.
ancora complimenti!
A presto:)

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Molto bella questa storia, in primis perché conoscevo in parte questa vicenda, in secondo luogo perché fa pensare al particolare rapporto che i greci (a dire il vero, qui siamo in epoca ellenistica, ma il discorso è simile) avevano con i loro dei, tutta la mitologia greca è una collezione di episodi in cui gli dei se la prendono con i mortali punendoli per malefatte vere e presunte nei modi più crudeli possibili, anche in questo caso se vogliamo la dea non ha dato la sua benedizione gratis, o meglio facendosi bastare la rosa del primo incontro, ma ha chiesto un surplus di sacrificio oltre ai soliti che già le venivano copiosamente offerti (ma se l'amore della regina era tanto forte privarsene non dev'essere stata gran perdita) bello anche il riferimento a chi poi volle vedere negli astri la raffigurazione di tal gesto d'amore e devozione muliebre (interessante il riferimento al telescopio, dato che siamo molti secoli prima di Galileo, ma non m'è parso male questo anacronsimo, quasi a voler indicare che l'esempio della regina potrebbe essere sempre imitato anche in altra epoca) .

Io penso che questa bellissima favola meriti tantissime recensioni,e mi spiace che io ti possa regalare solo la mia,ma come si dice non è la quantità bensì la qualità che conta. Questa storia è meravigliosa per vari motivi:
1. E' scritta davvero molto bene.
2. Richiama la mitologia greca,di cui io sono perdutamente innamorata,infatti ho letto svariati libri sulla grecia,sugli dei greci e i suoi eroi e mi sono piaciuti veramente tantissimo,come questa storia :)
3.Parla di amore e sincerità,che a questi tempi sono davvero molto rari,quindi fa sempre piacere sentirne parlare,inoltre io amo le favole e le fiabe.
 Dunque,i punti sono tre che è,come si suol dire,il numero perfetto.
Direi che questa storia è eccezzionale. Complimenti. Mi auguro che tu continui a scrivere le tue belle storie :)
(Recensione modificata il 16/10/2011 - 02:03 pm)

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