Recensioni per
Alla Compagna con gli occhi tinti di vita e le labbra cucite.
di Dadasopher
E' fantastica, se non di più. |
E' ermetico, molto. |
Ho trovato tutto molto adatto/ato - o dovrei forse dire disadattato? - perfettamente realizzato, cucito addosso, consono a quell'età tipicamente umana, tipicamente intensa, tipicamente inconsistente che è l'infanzia o l'adolescenza. Sogni, delusioni, aspettazioni, ambizioni, gelosie, invidie, affetto, amore, adorazione, odio, gioco - in tutte le sue declinazioni - tutto quanto possa nascondere o si possa provare, durante quegli anni, un individuo lo esamina, lo rifiuta, lo accetta, lo digerisce, l'insegue. Tutto è così incredibilmente forte, le bambine, le ragazze avrebbero potuto creare un mondo fuori dal mondo in cui vivevano, fuori la galassia e soltanto con l'immaginazione. Tuttavia l'ardore che coltiviamo in fanciullezza attecchisce sempre le sue radici nell'insussistenza e vacuità più assoluta della semplice necessità di volere. Il segreto del brano potrebbe essere probabilmente proprio nell'amarezza della insospettabile superficialità che il tempo inclemente conferisce ai gesti dei bambini. Importanti in quel momento ma anche incisioni sul percorso della vita incolpevolmente vuoti e sprovvisti del principio d'inalterabilità. |