...E, come disse un vecchio tizio di cui ora mi sfugge il nome perché effettivamente non è mai esistito, dove ci sono Claire, Marika e IchiAki c'è anche Giulia.
Sono qui.
Dovrei recensire milioni di cose, sai? Altre storie, eccetera eccetera (e a dirla tutta dovrei anche recensire la tua shot nella sezione Host Club >3<) ma appena ho letto che una delle mie autrici preferite aveva pubblicato una nuova shot sulla coppia "animosa(?)" che io supporto di più al mondo (a parte la Len/Rin, s'intende òwò) mi sono fiondata a leggere.
Trentasette secondi fa. Non scherzo. Ci ho messo esattamente trentasette secondi a leggerla, emozionarmi, l'ho letteralmente DIVORATA mentre qualcosa mi stritolava il cuore.
Tristezza malinconia dolcezza... è una shot totalmente perfetta, giusta, insomma... è vera.
Ehm. Lo so che non mi sono spiegata, ma cercherò di rielaborare ciò che provo con parole adatte a gente normale. Dunque. Mentre leggevo, sinceramente, mi è successa una cosa che non mi è mai successa: ho sentito la voce di Silvia (quella della doppiatrice, Veronica Puccio <----- pazza psicopatica conosce i nomi di ogni doppiatore presente al mondo perché vorrebbe diventare doppiatrice lei stessa ;3) che parlava. La voce rotta dal pianto, però anche soffice, in cerca di un tono di dolcezza e speranza. Perché è questo che ho sentito: Silvia cercava di ritrovare la speranza, giusto? Scrivendo una lettera che non verrà mai letta (o forse sì, chissà *e fu così che Giulia chiese indirettamente un piccolo seguito*) vuole esprimere i sentimenti che non era riuscita a dire quando ancora Eric stava bene. E' come hai detto tu: Silvia dava la sua presenza per scontata, non capiva quanto lui fosse importante finché non l'ha perso. Sembra una frase da film ma, ragazzi, quanto è vera.
Hai espresso tutto alla perfezione, come sempre. Sei troppo brava con le storie struggenti, perché non hai trasmesso solo tristezza, ma anche speranza, è una cosa che mi ha colpito molto. Mi ha colpito la parte: Però, non preoccuparti per me. Me ne farò una ragione, continuerò a vivere, dopotutto. Ricomincerò a sorridere, prima o poi.
E' una frase troppo IC per Silvia, davvero. Sei stata brava, brava, bravissima. Tu lo sei sempre, non ti smentisci mai. Sei fantastica, come recensitrice, come scrittrice, come amica. Brava *commossa applaude*
Shot nelle ricordate, non te la toglie nessuno.
<3<3<3 la tua Giu <3<3<3 |