Recensioni per
Occhi di lupo 2.0
di Mary P_Stark

Questa storia ha ottenuto 96 recensioni.
Positive : 96
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 4 5 6 7 [Prossimo]
Recensore Junior
07/02/18, ore 14:28
Cap. 22:

Ciao Mary :)
Non sai quanto sono felice di essere ritornata ad Enerios!
Ma bando alle ciance: è tempo di recensire!
Come sempre parto dalla parte grammaticale… e come sempre potrei anche stopparmi qui perché ormai i complimenti si sprecano ^^’ XD
Hai saputo imprimere alle scene di vita quotidiana una leggerezza ed una naturalità incredibili, catturando le mille e più sfaccettature di ognuno dei personaggi. Sai dare al lettore tutti gli strumenti necessari per immedesimarsi nelle ambientazioni e negli avvenimenti, senza essere opprimente o parca di informazioni.
E sei in grado di far convivere diversi registri linguistici (vedi Kreathe e Sendala) senza farli stonare o sembrare fuori posto. Per non parlare di come hai tratteggiato Aken e il suo continuo alternarsi tra gioia e dolore: magnifico, dal punto di vista tecnico! Un po’ meno per il povero personaggio, ma ci arriverò dopo…
Non ho trovato errori/orrori nel corso della lettura. Per eccesso di zelo vorrei comunque segnalarti questo passaggio “[…] vederlo in sella lo rendeva assai orgolioso.”, che segue un’altra frase dove hai usato la parola “sella”. Potrebbe essere sostituito con “vederlo cavalcare”, ma non è assolutamente una correzione necessaria. Per il resto, è tutto impeccabilmente scritto, accenti e apostrofi compresi J
 
Ma passiamo alla storia e ai nostri amati (nessun odiato, a questo giro xD) personaggi.
Tanto per cominciare, altro salto temporale! Sono passati altri anni e ritroviamo Antalion ormai grande… ok, non un uomo fatto e finito, ma dieci anni sono un’età importante. Il suo entusiasmo per il regalo ricevuto dalla madre è tenerissimo e me lo sono immaginato mentre si agitava, saltellando sul posto.
Si capisce che sta iniziando a diventare adulto semplicemente seguendo il flusso dei suoi pensieri. È vero, spesso la sensibilità e l’intelligenza dei bambini vengono sottovalutate, ma lui ha dimostrato un tatto notevole nei confronti della madre e questo, alla fine, l’ha premiato.
Ok, non ha scoperto il nome del padre né sa che aspetto abbia, ma almeno ha la certezza che lui non sia un uomo cattivo e che sua madre non sia stata abbandonata. Come conviverà con queste informazioni, solo i capitoli successivi me lo diranno xD
Parlando di Eikhe, si può solo dire che non dimenticherà mai Aken. Soprattutto perché An le ricorda ogni giorno l’uomo che ama… e questo le dà un po’ di conforto, anche se penso che le faccia anche male, in fondo.
L’entrata in scena di Kreathe (perdona se salto subito alla fine) è stata inaspettata, ma assolutamente positiva. Anzi, venire a sapere che più di mille figlie sacre si sono staccate dalla via principale per imboccare un sentiero nuovo è veramente un segno di cambiamento! E fa ben sperare, soprattutto perché nessuno ha cercato di bloccare il progresso (ovvio, hai presente mille figlie sacre arrabbiate? Altroché Goku Super Sayan! XD)
Spero vivamente che la nuova vita che aspetta Eikhe ed Antalion sia ancora più felice di quella che si sono costruiti in quegli anni, perché se lo meritano veramente. La mia è pura ingenuità o avranno qualche momento lieto?? ^^’
Passando invece ad Aken… be’, sicuramente vederlo sorridere dopo tanto tempo è un toccasana. Trovarlo impegnato ad allevare giovani virgulti, come dice lui stesso, è qualcosa che impegna mente e corpo e sta avendo un risvolto positivo. Ma anche Renke sta facendo la sua parte (oltre a sfornare figli xD), come mi avevi anticipato: il loro rapporto è quello che potrebbero avere due fratelli di sangue, intervallato da finti battibecchi, prese in giro e momenti di tenerezza. Insomma, sono una coppia adorabile :3
Forse la curiosità di Renke verso l’amore perduto di Aken poterà qualche grattacapo, ma non fasciamoci la testa prima di rompercela xD
 
Ora, credo di aver scritto un papiro come mio solito e ho pure finito la pausa pranzo, quindi… al prossimo capitolo!
 
Ciaoo, Lelaiah :)

Recensore Junior
31/12/17, ore 11:21
Cap. 21:

Ciao Mary!! :)
Approfitto di questi giorni di festa per lasciarti un’altra recensione, così da chiudere in bellezza il 2017.
Come sempre partiamo dalla parte grammaticale/sintattica. A costo di ripetermi, vorrei ribadire la tua grande capacità nel dipingere luoghi, personaggi e momenti di vita in modo naturale, quasi come se non ti costasse nessuno sforzo. Sono più che consapevole che il dietro le quinte è fatto di blocchi dello scrittore, momenti di assoluto nulla, fasi di scrittura compulsiva e quant’altro… ma il risultato è sempre capace di catturare il lettore. E’ sempre capace di catturarmi. Ogni periodo, ogni dialogo, è tutto orchestrato magistralmente.
Mi potrai dire “Ok, Lelaiah, ma non è tutto oro quello che luccica!” e hai perfettamente ragione. Ma dietro ci sono una grande passione, una buona dose d’impegno e la volontà di migliorare e questo surclassa di gran lunga gli errori di battitura o un verbo coniugato male.
Parlando di errori di battitura, però, mi sento in dovere di riportarti alcune sviste. All’inizio ho trovato questo “Aken non aveva neppure mettere voce in merito” e credo che manchi qualcosa (forse perché è il risultato di due frasi unite?). Mentre in due passaggi successivi, ossia “Nelle sue lettere ai fratelli […]” e “Fin da quel primo momento […]”, ci sono delle ripetizioni che appesantiscono un po’ i periodi. Infine, in questo passaggio […] “Dopo tanti anni di silenzio da parte sua, pensavo di fosse dimenticato di me” […], hai messo un “di” di troppo.  Come vedi niente di allarmante, ma ci tenevo ad essere precisa.
 
Ora passiamo ai personaggi!
Posso dire con assoluta certezza che Ruak ha guadagnato un sacco di punti, in questo capitolo. Vuoi perché ha dimostrato di avere abbastanza intelligenza per ritenere un matrimonio combinato per fini politici un vero schifo, vuoi perché ha avuto la presenza di spirito di essere autoironico.
Mi spiego: gli è capitata questa patata bollente tra capo e collo ma, invece di diventare scorbutico oppure pestare i piedi come un bambino, ha cercato di far buon viso a cattivo gioco. E, da un lato, l’ha fatto anche per il bene di Aken.
L’essersi spacciato per uno stalliere, durante l’incontro con Renke (sento già di adorarla :3) senza pavoneggiarsi o ribadire il proprio ruolo, gli ha dato modo di avere uno scambio d’opinioni assolutamente sincero con la sua futura moglie e apprezzarla per quello che è e non per quello che dovrebbe simboleggiare.
Il loro rapporto è iniziato in modo strano e sicuramente li ha colti di sorpresa, ma sono sicura che diventeranno una coppia affiatatissima. Anche perché Ruak le ha saputo parlare con un rispetto ed un’ammirazione tali, considerata la mentalità dell’epoca in cui vivono, da meritare una standing ovation.
Inoltre, se teniamo conto del fatto che ad entrambi piacciono i cavalli (come alla sottoscritta), non posso chiedere altro, come lettrice XD
Prima di lasciare il palazzo, voglio soffermarmi su Aken. Alla fine si riunirà con la sua bella, lo so (lo spero!) e tutto questo patimento avrà fine, ma quel povero principe si sta consumando sempre di più. Sono contenta che sia arrivata Renke: una boccata d’aria fresca gli farà più che bene. E magari anche una strigliata, chissà.
Ed ora arriviamo ad Eikhe.
Anche lei, come Aken, vive in una sorta di stasi, aspettando che arrivi il momento giusto. Personalmente, la getterei di traverso su un cavallo e la scaricherei a palazzo, ma capisco che i lettori non possono interferire coi racconti (solo farsi film mentali ^^’) e quindi dovrò mettermi l’animo in pace e soffrire con lei. La cosa che mi consola è che è attorniata da persone che le vogliono bene e dal piccolo An, che sta crescendo a vista d’occhio. Quindi la situazione ha un enorme potenziale, dal punto di vista emozionale. Senza contare che sta nascendo un nuovo amore :3
Non fosse che la malattia della madre getta un’ombra su questa nuova quotidianità che si è costruita. Oltre a farla sentire in colpa perché pensa che Kaihle se la sia meritata. Come biasimarla? Dopo il trattamento ricevuto!
In conclusione, al di là dei salti temporali (che mi hanno un attimo destabilizzata), posso dire che il capitolo non ha assolutamente deluso le aspettative e che la storia si sta evolvendo in modo inaspettato, ma assolutamente coerente. E sono sicura che il resto del racconto non sarà da meno.

Ora è il caso che smetta metta la parola fine a questo papiro, però ^^'

Colgo l’occasione per farti i miei migliori auguri per un felice e sereno 2018.
A presto,
Lelaiah
 
 

Recensore Junior
22/10/17, ore 18:36
Cap. 20:

Ciao Mary! 
Ri-eccomi qua per un’altra recensione :)
Come sempre, partiamo dalla parte sintattica. A costo di ripetermi (ormai siamo al 20esimo capitolo, quindi la cosa continua da un po’), vorrei ribadire nuovamente l’abilità con cui sai costruire e gestire le scene. Non solo dal punto di vista narrativo ma anche, e soprattutto, da quello grammaticale. Raccontare quello che si ha nella propria mente, in modo coerente e in un italiano corretto, non è mai semplice. 
Nonostante non ci siano particolari sconvolgimenti, in questo capitolo, si percepisce comunque la sua atmosfera. Non pericolosa, ma stagnante come l’acqua di una palude… leggendo si rimane quasi invischiati nelle sensazioni e nel malumore (chiamiamolo così… anche se è molto di più) di Aken. L’alternanza tra parti meno movimentate aiuta anche noi lettori a seguire meglio la storia e a conoscere i personaggi sotto aspetti che, altrimenti, non verrebbero mostrati.
Leggendo non ho trovato errori particolari, anche se ho trovato alcuni periodi popolati da svariati di aggettivi oppure un po’ carenti di virgole… ma questo può essermi balzato all’occhio perché scrivo in modo diverso e sono abituata a mettere numerosi incisi. 
Vorrei portare alla tua attenzione due passaggi, però. In questo “Stringendo con più forza le mani di Iruna, che non aveva mai lasciato andare, Anladi si lasciò andare a un sospiro affranto.”, sostituirei uno dei due andare con un sinonimo. Mentre qui “Allungando una mano in direzione di quella sorella”, credo manchi della davanti a sorella. 
Per quanto riguarda questa parte, direi che non ho altro da aggiungere :) possiamo quindi passare agli avvenimenti.

Passare dalla nuova e luminosa vita di Eikhe, all’atmosfera di impotenza ed inedia in cui è piombato Aken è stato un po’… disarmante. Ma se questo era il tuo intento, allora tanto di cappello.
Insomma, avevamo imparato a conoscere il principe fuori dalle mura del castello e, personalmente, posso dire che era stata una conoscenza assai piacevole. Ora, però, è come se si fosse spento e vivesse in maniera automatica. Ed è una tortura leggere di come passi le giornate, struggendosi per quell’amore che, a parer suo, non potrà avere.
Comprendo appieno la preoccupazione dimostrata dai suoi familiari, ma anche da Iruna. Vederlo ridotto ad uno straccio è una sofferenza, per loro. Fino a che… idea geniale! Qual modo migliore per riportare un po’ di luce se non tramite un bambino? I bambini hanno questa innata abilità di rendere il mondo un posto migliore e sembra aver funzionato anche con Aken. Spero che Meyor lo possa aiutare a ritrovare se stesso e, magari, ad uscire dal guscio e liberarsi dalle catene che si è autoimposto.
Mi ha stupito molto, in positivo, leggere di come Anladi stia affrontando la situazione. Non perché non la credessi in grado di provare dei sentimenti così forti per il figliastro, ma perché sei riuscita a ritagliare uno spazio anche per lei, all’interno della narrazione, nonostante il focus fosse Aken. Il suo voler essere madre, prima che regina, andrà sicuramente a vantaggio del principe. Senza tener conto che è una donna in grado di rimboccarsi le maniche quando qualcuno ha bisogno di lei (anche se quel qualcuno non chiede aiuto).
Altra sorpresa, in positivo, scoprire che Melantha nasconde dentro di sé ben altro, oltre al carattere discutibile. Considerati gli inizi, in cui si era resa antipatica ai più, vederla intimorita di fronte alla possibilità di esser data in sposa ad uno sconosciuto è stato quasi tenero. Insomma, si è creata l’occasione per mostrare quel rapporto fratello-sorella che sembrava non essere così forte. Aken è stato molto premuroso, nei suoi confronti, e spero che lei se ne ricorderà, in futuro.
Non vedo l’ora di leggere cos’accadrà nei prossimi capitoli… soprattutto anelo al ricongiungimento dei due innamorati!

Alla prossima,
Lelaiah

Recensore Junior
01/10/17, ore 17:28
Cap. 19:

   Tre anni o___o oddio, non mi ero resa conto che fosse passato così tanto tempo! 
Spero che tu stia bene, Mary, e che la tua fantasia continui ad essere creativa come e più di prima, perché leggere i tuoi racconti è sempre una gioia. Come una cioccolata calda in una giornata d’inverno, per intenderci…
  Ma bando alle ciance, partiamo con la recensione! 
Parto come sempre dalla sintassi… e come sempre posso solo dire che l’intero capitolo è costruito magistralmente. 
E’ scorrevole, accattivante e mantiene il giusto ritmo, catturando il lettore anche senza colpi di scena mirabolanti. Il lento (e piacevole) trascorrere della quotidianità è ben reso dalla scelta delle parole e dalla costruzione delle varie scene; i dialoghi si susseguono con scioltezza ed immaginare la nuova casa di Eikhe è stato facilissimo. Poche pennellate et voilà, ecco la radura con al centro la nuova costruzione. 
Non ho trovato errori/orrori raccapriccianti (non dovrei nemmeno cercarli, conoscendoti xD), ma vorrei comunque portare alla tua attenzione alcune cose. Domanda: quando ti riferisci alle “lastre di pietra” usate come manto di copertura, parli di ardesia? Chiedo per semplice curiosità, non perché sia un errore. 
   Poi, un po’ più in basso, mi sono imbattuta in questo periodo  “In realtà, e con grande piacere della giovane, aveva ormai compreso che non solo il piccolo Antalion era al centro dei loro pensieri, ma anche lei, nonostante tutto ciò che, fino a un anno prima, li aveva divisi e resi quasi degli estranei.”. Non so dirti perché, ma la costruzione non mi convince, sembra quasi frantumata… ti proporrei questa alternativa: “In realtà aveva ormai compreso, con suo grande piacere, che non solo il piccolo Antalion era al centro dei loro pensieri, ma che lo era anche lei, nonostante tutto ciò che, fino ad un anno prima, li aveva divisi e resi quasi estranei.”. Ovviamente, non pretendo che tu vada a correggerla su mio suggerimento, ma sentivo il dovere di riportartela, tutto qui. 
  Proseguendo, ho trovato alcuni aggettivi il cui genere non collima con i sostantivi cui si riferiscono. Il primo è in questo passaggio “…oltre all’amicizia di tutte quelle persone che, nel corso di quei mesi, le si erano avvicinati…”, al posto di avvicinati sarebbe più corretto avvicinate. Poi qui “… Antalion, dalla sua culla, se ne uscì con quello che avrebbe dovuto essere una risata…”, quella al posto di quello. 
   Ultimissima cosa, poi smetto di far la punta ai chiodi, ci sono due passaggi in cui hai usato parole molto simili tra loro. Come qui “Un sacco di ricordi e lui, il piccolo Antalion, a ricordarle” e qui Levando il capo a scrutarla curioso, Enok si levò in piedi, cominciando a raccogliere i piatti.”
  Prima che mi dimentichi, c’è un passaggio che mi è piaciuto particolarmente, sia per come l’hai scritto sia per il significato. Eccolo “Vorrei solo sapere chi sa renderti così triste e così felice al tempo stesso. Vorrei sapere se merita davvero le lacrime che versi, quando guardi dormire tuo figlio.”
   Bene, ora passiamo alla storia (si sfrega le mani).
Per prima cosa posso solo dire che Antalion, nonostante non abbia battute, è stato il mio personaggio preferito del capitolo. Quel cucciolo è adorabile :3 sia per come adora tirare i capelli al primo sfortunato che si avvicina troppo, poco importa che sia la mamma, sia perchè è vivace ed espressivo come solo un neonato sa esserlo. Senza contare che sarà sicuramente stupendo, dati i genitori... insomma, non fatico a credere che l'intero villaggio se ne sia innamorato xD
   Concentrarsi sull'ultimazione della nuova casa di Eikhe è servito per rilassare un po' gli animi (o prepararli al peggio che verrà più avanti?) e anche a presentarci tante facce nuove. Dopo Kahile e la sua immobilità mentale, vedere che esistono persone disposte ad accettare gli altri per come sono è rincuorante. Ed Eikhe ha bisogno di molto supporto morale, ora come ora. Il modo in cui viene descritta la baita, poi, mi è piaciuto molto: in quanto architetto, trovo che usare i giusti termini tecnici renda ancora più credibile il tutto. E dimostri anche la cura e la dedizione di chi scrive :)
  Ora... Enok. 
Quando è apparso mi è subito scattato l'allarme xD giovane, prestante, abile nei lavori manuali... insomma, un ottimo candidato per rubare il cuore di Eikhe. Il rapporto che ha con la ragazza lupo è molto spontaneo, scherzoso per lo più, ma attento e mai sciocco. E il fatto che adori il piccolo gli fa guadagnare un sacco di punti u.u 
Sembra essere il ragazzo d'oro per eccellenza, quello da sposare... ma, ahimè, sono team Aken, quindi non posso tifare per lui. Anche se considero la sua presenza, ed amicizia, un vero toccasana per Eikhe. E ho il sospetto che avrà un qualche ruolo nei prossimi capitoli.
   Infine, Sendala. Che dire, se non che adoro quella ragazza? E' la prima, dopo la nostra protagonista, a rendersi conto che non vuole più scendere a compromessi e che le regole di vita con cui ha sempre convissuto non la rappresentano più. E' come se, pian piano, si stessero staccando piccoli massi dalla montagna... e saranno proprio quei massi a scatenare la frana. Il fatto che si sia trasferita dall'amica indica che  è decisa a far fronte comune con lei e chissà che questo non svegli anche qualche altra giovane? Sono curiosa di vedere cosa riservanno i capitoli successivi! :)
Ok, credo di aver sproloquiato abbastanza ^^'

Al prossimo capitolo, ciaoo!! :D







Nuovo recensore
08/06/16, ore 08:20
Cap. 34:

Ciao Mary P. Stark,

È da tempo che volevo lasciarti una recensione a una delle tue storie visto che é da più di un anno che ti seguo come lettitrice silenziosa e sono sempre stata timida e abbastanza pigra da non trovare mai un momento libero in cui recensire qualcosa di tuo. Ho letto molte delle tue storie, non tutte, ma quasi ahahah e mi sembrava giusto il momento di farlo perché te lo meriti davvero. 
Ho letto questa storia in un giorno invece che studiare ahimé per i miei esami della sessione estiva. Comunque tornando alla storia é semplicemente sublime credo di non trovare parole con cui descriverla tanto sia perfetta e coinvolgente. Hai un modo di scrivere davvero fluido e avvicente tanto che non si riesce a smettere di leggere finché non si finisce la storia. Ho scelto di cominciare a recensire questa storia per prima perché é l'ultima che ho letto e ti comunico che se ti sentirari stalkerata da me nei prossimi giorni é perché ho deciso di lasciarti una recensione a tutte le storie tue che ho letto in questi mesi e in questi anni. 
Amo questa storia e tutti i loro personaggi che hai saputo far crescere e maturare nel corso della storia come ad esempio Melantha che ho ritrovato nel penultimo capitolo e mi é piaciuta davvero molto. Adoro i due protagonisti che sono semplicemente fatti per stare insieme e vorrei sposare Antalion anche se é già impegnato con Liana. Mi intriga molto come personaggio Naell e ho visto che hai scritto altre storie su di lei che ho assolutamente intenzione di leggere appena ho un attimo di tempo. Mi é piaciuto ogni singolo passaggio della storia e mi sono commossa, ho sofferto, riso e mi sono divertita con i tuoi personaggi. È stata una lettura davvero piacevole e che mi ha distratto facilmente dai miei doveri ma ne é valsa davvero la pena. 
Forse due elementi della storia che mi sono piaciuti di più sono stati il rapporto fraterno fra Ruak e Aken e il personaggio del dio-lupo Hevos che ha dato quel tocco di mistero e di mistico che se non sarebbe mancato alla storia, gli conferisce un senso superiore alla storia stessa. Continua sempre a scrivere e troverai in me una tua fan e lettrice accanita che segue da tempo le tue opere che sono libri fatti e finiti semplicemente fantastici.
Che dire ancora sei piena di fantasia e inventiva e le tue storia mi stupiscono continuamente e non vedo l'ora di incominciare sempre a leggere qualcosa di nuovo che hai scritto. 
Sei semplicemente incredibile!
Con affetto,

Nymeria Eireen Emrys

Recensore Junior
03/09/14, ore 17:29
Cap. 18:

Ciao Mary!! :)
E' un po' che non bazzico per questi lidi ed iniziavo a sentire la mancanza di Eikhe ed Aken, perciò rieccomi :P
A parte il fatto che mi serve tantissimo tempo per leggere i capitoli di questa storia (sarà per il gran numero di informazioni che riesci ad inserirci? o.O proprio non so...), devo dire che la trama si fa sempre più coinvolgente! Ok, leggerla a spezzoni non le rende giustizia, ma voglio poter lasciare un commento ad ogni capitolo, quindi...
Bando alle ciance, passiamo alla parte della sintassi!
Come sempre nulla da dire in merito, a parte che ho trovato una parola che avevo visto usare poche volte (fio) ed ora mi sento un po' più acculturata :D Le costruzioni dei periodi sono sempre ben fatte e la tua capacità narrativa riesce a coinvolgere il lettore senza nessuno sforzo. Non parliamo poi di come riesci a dar vita ai personaggi perchè potrei infervorarmi al solo pensiero della Signora del Villaggio u.u Per quanto riguarda errori/orrori ho trovato solo una piccola svista qui "... si bloccò a mani serrati...", ma nulla di che.
Una cosa che ho notato, ora che ci penso, è stato il modo in cui hai spezzato i discorsi. Mi spiego meglio: in questo punto, ad esempio, '"Grazie" disse alle sue spalle Ildera, giungendo dall'attiguo orto. "Se l'avesse sporcata, mi sarei arrabbiata davvero."', hai diviso i due discorsi (andando volutamente a capo dopo orto), nonostante fossero fatti dalla stessa persona. Ora, non ricordo se tu abbia sempre gestito in questo modo i dialoghi ma confesso che, con questo metodo, in alcuni punti ho avuto un attimo di confusione, cercando di capire chi stesse parlando. Probabilmente l'ho notato perchè si discosta dal mio modo di scrivere, ma volevo fartelo comunque presente.
Parlando della storia, invece, l'evento centrale è sicuramente la cacciata della povera Eikhe. Ora, questa disgraziata aveva partorito da nemmeno dodici ore e quella megera dotata di paraocchi, alias sua madre, decide di cacciarla dal villaggio. Non fraintendermi, la scelta è sicuramente preferibile all'omicidio, ma l'ottusità con cui è stata fatta, l'arroganza delle parole e dei gesti... Dio, vorrei poterla strozzare con le mie stesse mani!! Capisco che il cambiamento spaventi e che sicuramente Kahile non vuol vedere cambiare il proprio mondo, ma dovrebbe provare a vedere la luce e ad accogliere le rivelazioni che le sono state fatte con un po' di apertura mentale! Lei no, si ostina ad andare avanti per la sua strada, nonostante ci sia stato un precedente... Argh!! Mi va il sangue al cervello al solo pensarci!
E tanto di cappello ad Eikhe che, nonostante la giovane età e i mille dubbi che sicuramente ha in testa, non ha fatto nulla per giustificare il comportamento meschino che le è stato riservato. Se n'è andata con dignità, nonostante non abbia potuto prender nemmeno un tozzo di pane perchè è proprietà del villaggio. Non so quanto tempo ci vorrà prima che Kahile arrivi a comprendere (non so nemmeno se quel giorno arriverà) ma, se fossi in Antalion, non avrei molta simpatia per lei. Per quanto amore possa provare Eikhe nei suoi confronti, lei ha deciso di essere un capo, di essere cieca, invece di essere una madre.
Ook... dopo questo piccolo sfogo ^^' piccolo commento legato alla cerimonia di benedizione per il piccolo. Mi sono immaginata tutta la scena senza il minimo sforzo, potevo percepire anche la temperatura dell'aria a momenti e contare le gocce di cera delle candele... poi, eccolo, il gesto principe della cerimonia: il sollevamento del piccolo Antalion. E lì è partita la canzoncina nella mia testa e sono comparsi Rafiki e Simba XDXD lo so, lo so non c'entra niente, ma il collegamento è stato inevitabile!!
Dopo questa piccola deviazione, ritorno sul tracciato va XD Il sentore della nuova quotidianità che ho percepito nel veder interagire Eikhe e la famiglia di suo padre mi è piaciuto tantissimo :3 adoro le scene di vita quotidiana, credo d'avertelo già detto, e leggendo quel pezzo mi sono immaginata di tutto! Sono certa che questa nuova famiglia sarà molto unita e piena d'amore, soprattutto dopo che Ildera si è rivelata una persona attenta ai bisogni degli altri, premurosa e protettiva. Konis, poi, è dolcissimo! Il fatto stesso che provi subito una forte attrazione per il cucciolo e che si senta in dovere di proteggerlo mi fa ben sperare: sarà uno zio fantastico!
L'unica ombra di questo capitolo è il grande segreto che c'è tra Eikhe ed Aken... io sto con Sendala e ritengo che lui debba venire a conoscenza della nascita di Antalion. Capisco però che ci siano parecchie cose in ballo e che non sia facile. Però... poterli vedere di nuovo riuniti sarebbe stupendo :3 e non vedo l'ora che accada!!
Ok... direi che è tutto!
Alla prossima, ciaoo :D

Recensore Master
20/07/14, ore 10:12
Cap. 34:

ciao !
finalmente sono riuscita a leggere tutta la tua storia !
mi è piaciuta moltissimo !
complimenti !!!
anche se mi è dispiaciuto quello che il padre ha fatto ad Aken...
La storia è scritta proprio bene e coinvolge moltissimo il lettore !!!
ancora complimenti e buona domenica !
spero che ne scriverai altre così :-)
a me i fantasy fanno impazzire !!!
nancyiry

Recensore Master
06/06/14, ore 20:50
Cap. 3:

ciao !
ho letto la tua storia fino a questo capitolo e per ora mi piace molto !
leggerò al più presto anche gli altri.
nancyiry

Recensore Junior
25/04/14, ore 19:01
Cap. 17:


Ciao Mary :)
Non mi faccio viva da un po', ma vedrò di rimendiare! 
Allora, partiamo come sempre dalla parte grammaticale. Ho trovato due errori di distrazione, ma niente di grave. Come sempre ti faccio i complimenti per lo stile, ricercato, immediato ed assolutamente incisivo. Riesci a sfruttare bene le parole per renderci partecipi delle situazioni vissute dai personaggi e anche dei loro sentimenti. Nonostante non sia uno dei capitoli più lunghi, vi hai racchiuso un bel po' di emozioni forti ed io son riuscita a sentirle tutte, una per una (nonostate non leggessi la storia da un po' e dovessi ritrovare la "giusta lunghezza d'onda"). Ho notato che, rispetto alle volte precedenti, hai usato molti più incisi... casualità? Viaggio mentale personale? In ogni caso, non hanno tolto nulla al ritmo narrativo. 
Tornando agli errori, sono sicura che siano frutto della distrazione. Il primo è semplicemente un punto mancato in questo passaggio "... le sorrise Eikhe, stringendo calorosamente la sua mano"; mentre il secondo è questo "Non metto in dubbio ciò che a fatto...", l'h è stata smarrita strada facendo. Per il resto, nulla da segnalare, se non un dubbio: quando il bimbo di Eikhe viene finalmente alla luce, hai scritto che lo fa con un "poderoso strillo". Bene, considerato che la mia conoscenza della medicina è abbastanza superficiale (la visione di serie a sfondo medico direi che non fa testo XD), ciò non dovrebbe succedere a separazione avvenuta dalla mamma? Ossia dopo il taglio del cordone...? o.O
Ok, mi rendo conto che la mia è una domanda molto specifica, ma sono curiosa...
Comunque, a parte questi miei dubbi medici, passiamo alla storia! Nonostante il parto non sia sicuramente un momento riposante, devo ammettere che è uno dei due che preferisco, nel capitolo. Sapere che finalmente Eikhe stava per dare alla luce il frutto del suo amore per Aken è stato... bellissimo, entusiasmante e anche un po' tachicardico, lo ammetto! Il pezzo è venuto molto bene e potevo vederla distesa sul letto, intenta a spingere ed imprecare! La solidarietà del gruppo che l'ha accudita ha dato un tocco di intimità in più, ha fatto sì che la ragazza si trovasse accudita da persone che le vogliono bene e l'appoggiano. 
Sapere che il piccolo è un figlio sacro è stata la ciliegina sulla torta :3 sono sicura che avrà preso il meglio dai suoi genitori! E anche i difetti, sicuramente XD il problema, lo so, è che questo piccolino avrà un destino difficile davanti a sè... basta vedere la reazione di quella folgorata di sua nonna!
Sai già che provo tutt'altro che amore nei confronti di Kaihle e, con questo suo ultimo colpo di testa (dettato dall'invidia e non solo dalla volontà di rispettare le regole u.u) si è scavata la fossa da sola. Se io fossi stata uno dei membri del "gruppo di supporto" di Eikhe oppure Liar o uno degli altri lupi, le avrei staccato la testa a morsi! Come si può essere così... così mentalmente chiusi! Dannazione, mi fa salire il sangue al cervello!! Argh!!!
Fortunatamente Kaihle si è trovata in minoranza e ha dovuto lasciar perdere... ma, se fossi in Eikhe, disporrei difese tutt'intorno alla nuova casa. Avrei paura a dormire la notte o.o 
Dopo questa notizia agrodolce, passiamo ad Aken. Non c'è niente di meglio che leggere di una testa mozzata dopo un parto alquanto traumatizzante... no, scherzo XD Il gesto conclude perfettamente tutti quei mesi di battaglie. Dopo aver letto della vittoria, ho tirato un sospiro di sollievo e anche i due principi si sono finalmente concessi un grande respiro (anche lo stile ha accompagnato questa evoluzione della storia). L'arrivederci alle sorelle sacre mostra come, nonostante certa gente voglia continuare a vivere imbrigliata dalle leggi del passato, un legame di amicizia tra i due popoli sia assolutamente realizzabile.
Il ritorno è stato fortunatamente privo di pericoli e pieno di festeggiamenti... non fosse che, una volta tornato a casa, Aken ha deciso di sganciare una bomba o.o capisco la decisione di sfruttare la gioia del padre nel sapere della vittoria contro i nemici, ma mai avrei immaginato che il re potesse dar di matto a quel modo! Andrebbe a braccetto con Kaihle, altrochè!! u.u Insomma, capisco che sia difficile cambiare la mentalità delle persone, ma lui per primo si era mostrato ben disposto verso le donne lupo... il fatto che abbia offeso Eikhe senza nessuna esitazione lo mette al secondo posto nella classifica dei più odiati u.u spero vivamente che un fulmine lo colpisca e faccia funzionare correttamente le sue sinapsi perchè se non cambierà idea perderà suo figlio. In un modo o nell'altro.
Quindi, sperando che nel prossimo capitolo ci possa essere qualche segnale positivo (magari l'incontro padre figlio? Oddio, sarà dolcissimo >___<), mi stoppo qui e ti auguro buona serata.
A presto :D

Recensore Junior
08/04/14, ore 11:34
Cap. 34:

Una storia molto dolce e struggente, quasi melanconica. Come sempre bravissima. Sei riuscita davvero a commuovermi con la delicatezza dell'amore di Aken e Eikhe. Continua sempre così.

Recensore Junior
06/04/14, ore 10:55
Cap. 1:

Come sempre non deludi mai ed anche il capitolo di questa nuova saga si dimostra avvincente ed induce ad andare avanti. Sono quasi contenta di essere bloccata a letto con l'influenza.. non potrei trovarmi in migliore compagnia.

Nuovo recensore
25/01/14, ore 22:44
Cap. 34:

Una bella storia, non c’è che dire. Mi ha stupito come hai saputo inserire termini vecchi o comunque in disuso e molti di essi ho dovuto cercarli sul dizionario per capirne il significato. Non male lo sviluppo della trama che, a mio parere, segue una parabola di tensione crescente fino a più di metà storia, per poi discendere verso la conclusione. Ammetto, però, di trovar troppo idilliaci i rapporti creatisi tra familiari e amici nella parte finale. Ti faccio i miei sinceri complimenti per questa storia, è stato un piacere leggerla.
(Recensione modificata il 25/03/2014 - 09:47 pm)

Recensore Junior
26/12/13, ore 12:18
Cap. 16:

Buongiorno e auguri vivissimi!!! :D
Era da un po' che non tornavo ad Enerios e, come sempre, ammetto che mi ci è voluto un po' per ambientarmi nuovamente. Ma non così tanto perchè in questi giorni sto leggendo un libro ambientato nel Medioevo, quindi essere catapultata nel bel mezzo di uno scontro non è stato così disarmante XD
Ok, bando alle ciance, iniziamo con la recensione!
Parto, come mio solito, dalla parte grammaticale. Non ho trovato orrori/errori, solo qualche distrazione. Prima di tutto ti segnalo il fatto che, quando sei passata dal punto di vista di Eikhe a quello di Aken, gli asterischi si sono appiccicati al testo, creando un po' di subbuglio a livello grafico. Bene, ora, partendo dall'inizio, ti elenco le cose che ho trovato :)
Nel secondo paragrafo, nella parte d'apertura, hai scritto "l'aria ricca dei profumi...", il problema è che dopo non ci hai agganciato nessun inciso o altra informazione, quindi credo sia un errore di battitura e vada sostituito con di; in questo passaggio "Irritato, Nargan fissò il campo di battaglia...", hai scritto due volte "tra loro" ma, a parer mio, il primo si può anche omettere. Passando al punto di vista di Eikhe, subito all'inizio, credo che manchi un soggetto: "Da quanto sapevano, imperversava ormai da giorni...", cosa? Perchè nel pezzo prima hai nominato il fronte, ma non credo fosse riferito a quello. Suppongo vada aggiunto, da qualche parte, "la battaglia" o qualcosa del genere. Proseguendo, c'è un errore di battitura qui "Ammiccando, Eikhe proseguiò passandocon mano gentile..."; esattamente alla fine del POV, nella frase "... era avere la certezza che Aken e Ruak stavano bene.", io metterei un stessero, mi sembra più corretto. Gli ultimi due: qui "... quelli di Vartas voglia ricominciare", volere va messo al plurare, visto il soggetto; ed infine qui "... ad incipriargli le gote...". Ora, non vorrei essere pignola, ma incipriare implica coprire con la cipria, no? Quindi crea un contrasto tra il diffuso rosso dovuto all'imbarazzo ed un viso interamente schiarito dalla polvere. Mi sembra un controsenso, anche se il senso della frase rimane comunque comprensibile. 
Parlando della struttura del capitolo, l'ho trovato abbastanza lento. Non so se sia dovuto al fatto che sia un capitolo di passaggio o perchè non hai descritto scene sul campo di battaglia, ma la lotta e tutte le sue implicazioni erano come una presenza lontana, un'eco. Mi è piaciuto molto, invece, il fatto che ci siano diversi punti di vista per raccontare eventi paralleli: questo toglie un po' di staticità all'impostazione generale e permette di avere una visione quasi a 360 gradi di quello che succede. Dal punto di vista narrativo non ho nulla da eccepire, così come lo stile, anche se c'è una scena che ho trovato un po' forzata. Parlo dello scambio di battute tra le figlie sacre e i principi: forse sono io che vedo in modo troppo serioso gli scontri oppure mi sono abituata a pensare che il comportamento di Aken debba esser posato con chi non sia Eikhe (e lo stesso vale per le figlie sacre), ma farli scoppiare a ridere in quel modo e, soprattutto a quell'uscita di Liase, non mi è sembrato naturale. Ammetto anche che, l'uscita in sè, poteva risparmiarsela u.u ma questo perchè faccio parte del team Eikhe e vedo la coppia come intoccabile XD quindi chiedo venia per questo: non porto rancore alle due guardie del corpo, per carità.
Ok, passiamo alla storia.
Per quanto riguarda la battaglia, il vero punto di svolta sta alla fine, quando viene riferito dell'arivo di un contingente di supporto per l'esercito nemico. Fino a lì non c'è stato nulla di eclatante e gli scontri si sono svolti regolarmente. Nargan è in difficoltà e questo gli sta solo bene! L'insperata alleanza con le figlie sacre sta aiutando moldo l'esercito di Aken e spero non ci siano strane defezioni da qui in avanti.
Abbiamo ritrovato Eikhe... con un bel pancione :3 oddio! Immaginarla mentre accudisce il suo piccolo cucciolo non ancora nato è stata l'apoteosi della dolcezza! Adoro queste scene in cui viene mostrato il lato dolce e premuroso della maternità e le apprezzo ancora di più quando questo viene fuori in momenti molto oscuri (vedi quando c'è una guerra in atto). Il nuovo appoggio di Kilana sarà sicuramente d'aiuto alla nostra neo mamma :) e sono contenta che, pian piano, il suo gruppo di sostenitori si stia ampliando. Per quanto riguarda le frustate: cavoli, prenderei volentieri sua madre e la legherei ad un palo per fargliele assaggiare a sua volta! Quella donna è veramente pazza: tutto quel dolore avrebbe veramente potuto indurre un aborto!! Oh, dico io, vorrai mica ammazzare il figlio di Aken?! (ovviamente, Lelaiah, ti sembra voglia fare la nonna?)
Qualcuno tolga i paraocchi a Kaihle o la sopprima, per favore!!
Ok, be'... dopo questo sfogo, cos'altro mi rimane da dire? Ah, sì! Il momento in cui Ruak ammette di iniziare a comprendere appieno il volto della guerra è stato sicuramente profondo, perchè mostra come il suo personaggio stia maturando, sia ai fini della storia sia come naturale conseguenza dell'avanzamento di età. Ancora una volta hai ribadito l'odio verso la sorella, quindi mi chiedo: la ragazza è insopportabile di natura (come le ortiche) o ha fatto qualcosa per farsi odiare così tanto da entrambi i fratelli? o.O forse l'avevi spiegato, ma è un po' che continuo a chiedermelo, quando viene nominata.
Comunque, credo sia ora per l'ennesima ondata natalizia di parenti, quindi devo scappare ^^'
Spero di non aver scritto castronerie e, se mi sono contraddetta strada facendo, chiedo perdono. A volte butto giù i pensieri così come vengono e son capace di dire prima rosso e poi blu.
Bene, vado, alla prossima, 
ciaoo :D

Recensore Junior
19/10/13, ore 17:24
Cap. 15:

Anche se so di non doverlo fare, chiedo umilmente perdono per essere sparita! >___< non è passato nemmeno un mese dall'inizio dei corsi e ho già avuto tutti i weekend impegnati... dannazione!
Ma oggi ho trovato il tempo per mettermi lì a leggere e... *___* ohhh! Mi piace sempre ritornare ad Enerios, soprattutto quando trovo chicche del genere!
Parto, come solito, dalla grammatica. Allora, ho trovato qualche svista, che dopo ti segnalerò; per il resto devo dire che ho trovato i periodi forse troppo articolati e cosparsi di virgole. Ammetto, però, che questa cosa (ammesso che la mia osservazione sia corretta) non ha disturbato più di tanto la lettura, quindi non si può nemmeno considerare un problema, a conti fatti. Per quanto riguarda le scene di lotta, be'... credevo ci sarebbero state scene molto più crude, ma ho apprezzato tantissimo il modo in cui hai gestito lo scontro. Se fossi Peter Jackson credo che mi metterei subito ad immaginare la battaglia con attori, animali e tecnologia 3D. Insomma, è stata elettrizzante come lo scontro del Fosso di Helm o la battaglia di Minas Tirith! Molto scenografica, molto ben articolata e soprattutto attenta all'uso di un linguaggio adatto. Ah, dimenticavo: elettrizzante! :D
Ok, prima di partire per uno sproloquio in cui ti narro di come il racconto potrebbe essere una buona base per un film fantasy, ti riporto le sviste XD In questo pezzo ".... riducendo il nemico in condizioni tali da ritornare sui propri passi o morire tra quelle lande per loro straniere.", hai coniugato un verbo alla terza persona singolare e l'altro alla terza plurale. Credo dipenda dal fatto che ci sono più soggetti all'interno del periodo ma, se non ho capito male, il soggetto portante di questa parte è "il nemico", no? Quindi credo che vada corretto il secondo verbo. Poi, qui "... le figlie sacre baderanno a far fuori agli arcieri.", agli va sostituito con gli. Più avanti ho trovato questo "... il loro gruppo di figlie sacre aveva avuto il sopravvento sul nemico.", ora non so se sono io che lavoro per forme stereotipate, ma ho sempre sentito usare "prendere il sopravvento" e "avere la meglio". Questo passaggio mi sembra una mescolanza dei due casi o.O Nell'ultima parte, quella dove Aken e Ruak discutono davanti al fuoco, c'è un errore qui "Anch'io, perchè credo che Kaihle, se appena potesse, mi pianterebbe un coltello nelle costole...". Se appena potesse nun se po guardà: o si mette "se potesse" oppure "se ne avesse la possibilità" oppure ancora "alla prima occasione/possibilità". 
Le segnalazioni son finite (meno male, dirai tu XD), ora passiamo alla storia!
Allora, tanto per iniziare ammetto la mia ignoranza in materia di strategie militari. Cioè, so che i romani usavano la falange o la testuggine, ma non ho mai studiato la battaglia di Austerlitz. Ad ogni modo, sei riuscita a rendere talmente bene le successive fasi dello scontro, dall'organizzazione dell'esercito all'attacco vero e proprio, che la battaglia ha preso vita senza nessun problema. Ho notato che ti sei concentrata di più sulle manovre, risparmiando(mi) scene crude che parlassero di gente trapassata da parte a parte o cose del genere XD ovviamente fanno parte della guerra, ma tu sei in grado di farmi venire i brividi scrivendo dell'estrazione di un proiettile, quindi... meglio così >___< XD
Passiamo alle dinamiche tra i personaggi: hai privilegiato quelle tra Aken e Ruak, ma hai sicuramente dato il meglio con Kaihle.
So che ci sono mille e una ragioni per il suo comportamento, ma... datemi una mazza, vi prego!!!! Non so quanti anni abbia, ma è una donna assolutamente intrattabile e con modi di fare abbastanza dittatoriali. Immagino che sia diventata così per via delle sue esperienze, del suo passato e quant'altro, ma questo non la giustifica ad essere l'acidità fatta persona u.u
Aken è stato fin troppo educato, impedendosi di mandarla a quel paese. E tutto perchè, se fosse successo, si sarebbe ritrovato in un bel guaio militare.
Per quanto riguarda le figlie sacre, Esteria e Kreathe mi piacciono moltissimo :) sia perchè sono aperte al progresso, sia perchè hanno (metaforicamente parlando) le palle. Immaginare donne dalle forme curvilinee, fatte per essere flessuose come giunchi, impugnare archi grandi come un uomo è... wow, da brivido!! E' un'immagine davvero potente e riassume molto bene quello che riescono a fare in quanto dirette discendenti del dio.
La parte in cui Aken e Ruak si recano nell'accampamento delle figlie sacre mi sa di parte importante, anche perchè c'è stato uno scambio di informazioni notevoli tra le due parti. Esteria sembra una sorta di... capo? Insomma, mi par di capire che goda di una certa autorità all'interno del gruppo e, cosa più importante, ora è irritata con Kaihle! Ad ogni modo, Ruak ha mostrato il suo lato da playboy XD lo facevo più studioso e meno latin lover, ma è stato divertente! Anche vedere suo fratello che lo riprendeva e il modo bonario con cui Esteria ha risposto alla cosa.
Consideratemi schieramento donne-lupo, d'ora in poi u.u
Uhm... credo di essermi dilungata abbastanza. Non vedo l'ora di avere tempo per un altro capitolo, in ogni caso alla prossima,
ciaoo :D

Nuovo recensore
16/09/13, ore 15:57
Cap. 1:

Complimenti davvero un bell’inizio! Sono rimasto molto colpito dallo stile con cui hai scritto questo capitolo specialmente nell’uso di termini vecchi e spesso in disuso che aiutano a calarsi meglio nel tempo di ambientazione della storia. Anche le descrizioni sono ben fatte e riescono a dare un’ottima immagine di come il protagonista vede il proprio mondo. Davvero un bel lavoro, ancora complimenti!

[Precedente] 1 2 3 4 5 6 7 [Prossimo]