Forse, per essere considerata una poesia è leggermente corta, ma forse proprio per questo racchiude più significati.
Passo all'analisi di ogni riga secondo la mia opinione sperando che, se ho sbagliato in qualcosa, mi correggerai con il tuo vero punto di vista.
"La musica della scena di Odile mi scorre nelle orecchie, lenta e veloce, triste e felice.", ho interpretato questo pezzo non come Nina che, semplicemente, ascolta questa musica, ma come se la vivesse. Ed esattamente come la sua vita è altalenante. Prima lenta, come lo è la ragazza che interpreta il Cigno Bianco. Poi veloce, come lo è la sua vita quando riesce ad arrivare al culmine con il suo Cigno Nero. Poi di nuovo triste e felice come, molto spesso, è la nostra Nina.
"Odile è un personaggio introspettivo, drammatico.", nulla da interpretare. E' un interpretazione uguale per tutti.
"Danzo, danzo e danzerò per sempre.", una frase che, nonostante sia breve, ci fa stare per poco nel presente e poi ci proietta in futuro che, con il termine 'danzerò sempre', sembra un'azione destinata a durare in eterno.
"Ma quando la musica finirà, finirò anche io", e poi, queste poche parole che sbarrano la strada al futuro.
Come dicevo, avrei preferito leggere qualcosa di più lungo. Ma tutte queste interpretazioni sono state possibili (e credo diverse di persona in persona) proprio per via della brevità.
Spero di ricevere un tuo commento a questa recensione... -A. |