Strano, mi sembrava di aver recensito questa fanfiction, sono sicura di averla letta tempo fa... Boh ^^

Rimedio ora, dato che sto lasciando le recensioni-premio :).

Effettivamente di non aver letto molte storie riguardanti quest'argomento, ma penso che sia un punto cruciale - sia per la trama in generale che per Harry stesso. Se ci pensiamo fino all'anno prima eravamo abituati a vedere i protagonisti destreggiarsi tra mille avventure, sì... Ma sempre a scuola. Hogwarts ha sempre fatto da sfondo, con il suo ambiente particolare, fantastico, magico. Ed era bellissimo, sia da leggere che per i personaggi stessi.

Ora invece abbiamo questi tre ragazzi catapultati in un'impresa folle, senza punti di riferimento, senza una "casa". 

Mi piace il modo in cui hai rappresentato i pensieri di Harry, come hai ritratto la malinconia.

"La pioggia non smette, e ti sembra che non lo farà mai più."; ed effettivamente le cose non torneranno più come prima, da qui in avanti la storia si evolve e si complica, le vite stesse di Harry, Ron e Hermione, si complicano. 

Sì, mi piace questa tristezza, penso che rispecchi bene il personaggio e il momento che sta passando. 

Se posso segnalarti soltanto una cosa... "stillicidio" mi è sembrato un filo pesante. Non lo so, forse perché nei libri di Harry Potter effettivamente non ci sono molte parole "complesse", chiamiamole così (per intenderci). 

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Recensione premio

Bella, incisiva, calibrata e poetica. Mi è piaciuta molto, è lineare, non si intoppa, insomma è proprio una drabble fatta bene. 
Viva le virgole prima delle "e" (sì, lo faccio anchi'io). 
Ancora complimenti, e buona scrittura!