Recensioni per
Love is [not] a Victory March
di Miele_e_Cianuro

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
28/11/19, ore 17:49

Una piccola gemma questa one shot.
Sembra a tratti la "partitura" di un opera teatrale ma poi mi appare quasi come un dialogo tra l'ego e l'ater ego.
Ed è pure erotico abbastanza.

Mi è piaciuta!

Ciao,

Clotilde.

Nuovo recensore
16/10/16, ore 12:31

Scritta magnificamente, con un atmosfera cupa e dark, adatta a Black Butler. Niente cose sdolcinate ed oscene, mi piace.
Anche se non shippo la Sebaciel, ho apprezzato molto questa storia!

Recensione "gentilmente" offerta da: Angel BlackShadow Montoya de la Rosa Ramirez, Castigatrice degli Impuri e degli Indesiderati, Scrittrice amatoriale che scrive cose improponibili, Fangirl estrema di livello mille, Mangiatrice esperta di Nutella E-altre-cose-dolci-e-salate, Pigrona di professione e Recensitrice di Strane Storie Che A Lei Però Piacciono.

Recensore Veterano
29/10/13, ore 13:11

Beh, direi che questo studio del personaggio di Ciel mi è piaciuto. Il moccioso è un mix di apparente sicurezza di sé, di spavalda arroganza, facendosi scudo del suo sangue nobile e del suo titolo altisonante per auto-convincersi di avere qualche potere sul suo maggiordomo (ahahaha) – e, dentro, tutta l’insicurezza di un ragazzino che ha perso tutto troppo presto, che ha compiuto una scelta temeraria in un momento di terrore, scelta di cui sembra quasi pentirsi quando è notte e le ombre lo assalgono, quando si rende conto , a sprazzi, della gravità e dell’irrevocabilità di quel gesto, la consapevolezza della propria fragilità, di quanto sia in realtà schiavo e vulnerabile di un rapporto nel quale entrambi sanno chi è il vero padrone. Mi fa sorridere ogni volta quanto mostri di disprezzare e trattare dall’alto in basso Sebastian e quanto piacere provi poi dal farsi rimboccare le coperte (e saltargli addosso, aggiungerei XD). Piccolo ipocrita :D
Pochi ma incisivi tratti anche della figura di Sebastian. Lui è lì, e sarà sempre lì, come qualcosa di scolpito più forte del tempo, quasi non parla, quasi non si muove. Una facciata di granito che risucchia in abissi senza fondo – se si ha il coraggio di gettare uno sguardo appena dietro la maschera. Impeccabilmente servizievole, esasperatamente educato – e così sfacciatamente provocatorio e sarcastico nei confronti del suo padroncino (o bocconcino, dovrei dire?).
Insomma, direi che ho trovato entrambi i personaggi molto canon. I miei complimenti. 

Recensore Veterano
11/11/11, ore 21:54

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Perché indicare questa storia per le scelte?
In primo luogo premetto che è la prima volta che compio quest'azione, pertanto mi scuso a priori in caso di eventuali errori.
Venendo al punto: la storia è scritta più che correttamente, in un italiano chiaro e scorrevole che non si risparmia di inserire termini ricercati all'interno della narrazione.
Raramente mi capita di trovare una così genuina e piacevole correttezza in ciò che leggo e questo è uno dei motivi fondamentali per cui ho deciso di indicarla per le scelte.
La trama è ben narrata e non cade né nel volgare, né nello scontato. I personaggi sono rispettati alla perfezione, ma l'autore non si è limitato solo a questo. Ha reso, infatti, Sebastian un personaggio intenso e affascinante, andando a sottolineare il suo aspetto più demoniaco e rendendolo, non solo, perfettamente IC, ma accompagnando la sua figura con grazia e maestria per tutta la durata della one-shot.
Per quel che riguarda Ciel, invece, l'autore ha saputo mantenere i toni forti del personaggio e ha saputo lasciar intuire anche tutti quegli aspetti deboli che il protagonista è solito celare, senza correre il rischio di scadere nel patetico o in smielatezze che avrebbero snaturato la sua stessa one-shot.
Inoltre l'autore ha dimostrato di essere aperto ad un confronto critico, cosa che non tutti gli autori sono in grado di fare.
Apparentemente, questo, potrebbe sembrare non inerente, ma, a titolo personale, ritengo che le capacità, accompagnate all'umiltà di un autore, necessitino di essere premiate.
Per tutti questi motivi, reputo, quindi, che questa storia meriti di essere inserita tra le "Storie Scelte".
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
Rosebud_secret.

Recensore Junior
11/11/11, ore 18:28

Mi è piaciuta l'enfasi che hai messo nella distinzione tra Sebastian-maggiordomo e Sebastian-demone. Secondo me spesso, soprattutto nelle situazioni ordinarie il che vuol dire abbastanza di frequente, si tende a dimenticarsi che Sebastian è effettivamente un demone, o meglio non ci si rende conto di cosa questo comporti. Un essere nero, un'entità infernale, che dovrebbe terrorizzare chiunque venga a conoscenza della sua natura. Penso che anche Ciel a volte rischi di dimenticarsene, quindi deve sempre tenerlo bene a mente, ripetersi che quello che ha davanti, nonostante tutte le apparenze, non è un umano, è totalmente su un piano diverso dal suo.
Una cosa fondamentale della personalità di Ciel è il mantenimento del suo onore e della sua dignità. Persino con Sebastian, l'unico che sa esattamente cosa lui abbia fatto e attraversato, non vuole permettersi di mostrare debolezza alcuna. Deve continuamente rimarcare la posizione del servo, forse per compensare il fatto che in realtà lui è solo il pasto del demone, forse perché cerca di dimenticarsi di questo particolare fino a quando verrà la fine. O forse è solo la presunzione dei suoi tredici anni, perché nel manga non ci è dato di vedere altro. Qualunque sia la causa, ignota a noi poveri lettori, hai reso bene l'effetto e vederlo adirarsi così per la sfrontatezza di Sebastian è una delizia.
La sua ultima presa di posizione, quell'ennesimo rimarcare le parti, mostra come Ciel abbia quasi il bisogno patologico di avvertire il potere tra le sue mani, mentre per Sebastian tutto ciò è solo puro divertimento, un modo come un altro per passare il tempo (o almeno questo è come la vedo io). Visti i pensieri e le emozioni di Ciel in quegli istanti precedenti, la parola "amore" sembra stonare, l'ennesima presa in giro di un diavolo. Se poi ho sbagliato interpretazione perdonami, ma non sono una grande fan di questa coppia.
Per concludere, ti segnalo un "utto" al posto di "tutto" all'inizio. E con questo ti saluto e ti faccio di nuovo i complimenti per l'ottima analisi.
A presto
doc