Recensioni per
Please forgive me
di Draggo

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
12/08/12, ore 16:35

Mi sembra molto carina e non sono d'accordo con chi ti ha criticato. Se qualcuno ti lascia una negativa, dovrebbe avere anche il coraggio di dirti il perché.
Non so bene come commentarla, è un argomento difficile e delicato che necessita più di qualche banale parola. Dico solo che mi dispiace sia per Neville che per i genitori. Immagino che sia brutto avere un figlio ma non ricordarsi chi è.
Mi ha dato molto fastidio che Neville l'abbia tenuto nascosto ai compagni. Di certo non lo sarei andata a raccontare a Draco Malfoy, ma avrebbe dovuto fidarsi dei suoi amici. E poi, insomma, non ha alcun motivo per vergognarsi della malattia dei suoi genitori; sono pazzi, è vero, ma è successo tutto a nome di una buona causa.

Recensore Master
08/02/12, ore 15:30

Io, al contrario di quello che ti hanno scritto nella recensione precedente, ho trovato la storia molto ben curata, specialmente perchè è vero, non è facile parlare di un argomento come questo, e tu ci sei riuscito in maniera impeccabile. Ti faccio quindi i miei complimenti, anche per aver parlato dei coniugi Paciock. Solitamente nessuno se li fila mai e lo trovo ingiusto. A te il merito di aver scritto un piccolo capolavoro in pochissime righe. Complimenti! 

Recensore Master
07/02/12, ore 19:27

Credevo di aver recensito la storia, ma a quanto pare mi sbagliavo O_O
Lasciando stare le mie sclerotiche (?) introduzioni, mi è piaciuta moltissimo, cosa molto rara (soprattutto su questo fandom).
Non che non ci siano storie meritevoli, ma sono sommerse dalla miriade di storie tutte uguali: scontate, OOC e mal scritte.
Per fortuna di tanto in tanto riescono a farsi notare, come in questo caso.
Poche parole, ma che esprimono benissimo un'emozione, una sofferenza, una paura che mai nessuno dovrebbe provare.
La paura di morire.
Frank si ritrova in una situazione orribile, certo di morire e perdere la propria famiglia, senza speranze... finito.
Trovare coraggio in una simile situazione è complicatissimo, direi impossibile, com'è quasi impossibile metterlo su carta non avendolo provato, ma tu sei riuscito benissimo nell'intento, senza cadere nel banale e senza sembrare fuori luogo in nessuna parola.
Molto molto bravo!

Recensore Junior
07/02/12, ore 15:41

Scontata o no (che poi da quando Canon è diventato sinonimo di scontato lo sanno solo certi recensori), questa storia mi piace molto, proprio per la sua brevità e apparente semplicità.

La tua capacità di introspezione è notevole.
Non vorrei sembrarti femminista, ma non mi aspettavo una storia simile da un ragazzo!

Purtroppo in alcuni punti lo stile vacilla, ma con qualche piccolo accorgimento la storia potrebbe migliorare.

Per esempio:
"ho perso il conto di quante volte l'ha urlato," --> questa frase vorrebbe il congiuntivo "abbia"
"ho fatto finta di non avere paura ma non posso mentire."--> l'espressione fare finta è molto colloquiale, prova con "fingere"
"A sconvolgermi é la certezza che non ho saputo proteggerti"--> il soggetto è io in entrambe le coordinate, quindi sarebbe meglio usare la forma implicita "di non averti"
Inoltre, a "potevi scappare" arebbe stato preferibile un "avresti potuto", ma a volte è anche questione di gusto soggettivo.

Spero che la mia recensione ti sia piaciuta e che la mia meticolosità ossessiva non ti abbia infastidito troppo!

Nuovo recensore
06/02/12, ore 16:14

Una storia più scontata di questa è difficile trovarla. Quel "sopratutto" spicca bello grande tra le poche righe che ti sei sforzata di scrivere. Un tema così importante e complesso come questo tu me lo tratti così superficialmente? La tua storia non ha alcun senso...va cancellata soltanto.

Recensore Veterano
13/11/11, ore 01:44

Molto bella, breve ma intensa, come si suol dire. In poche righe sei riuscito a rendere bene i pensieri di un padre e un marito di fronte alla consapevolezza che, comunque, dopo quella tortura tutto sarebbe cambiato. Come è giusto che sia, i suoi ultimi pensieri sono andati alle persone che ama di più al mondo.
Conosco la canzone ed è bellissima, adatta al contesto. Pollice su!

Recensore Master
12/11/11, ore 19:31

Oh che bella! Saper scrivere bene è un talento di famiglia allora :D
Anche io sono stata impressionata dalla fine dei Paciock, davvero terribile. Rispetto a tante vittime dei Mangiamorte, sono passati un pò inosservati, cosa che è davvero ingiusta! La fine che hanno fatto è stata peggiore della morte. E' terribile leggere i pensieri di Frank (in senso positivo, eh XD), hai reso benissimo il confronto tra la follia esaltata dei torturatori (di Bellatrix in particolare) e i pensieri del martire che, nonostante il dolore, sono lucidi e tutti rivolti alla moglie e al figlio. La frase conclusiva è da brividi. Complimenti!

Recensore Veterano
11/11/11, ore 18:19

Oh my god! Ci mancava poco che raggiungessi le lacrimeeee!!!! Davvero commovente.....
Baci, D.