E' veramente stupenda e sono contenta di essermi spulciata le pagine più vecchie della sezione Rapunzel, perché altrimenti non avrei trovato questa storia meravigliosa.
Rapuzel è lei, non c'è ombra di dubbio, è impossibile non rivedere tra le tue righe la stessa caratterizzazione che la Disney le ha voluto dare, e io l'ho apprezzato da morire. Sei stata molto raffinata nella scrittura, usando le giuste parole accostate tra loro in modo da far arrivare al lettore esattamente le sensazioni che dovrebbe provare - ho immaginato me stessa come se mi avessero appena tagliato i miei lunghi capelli, e ho percepito la stessa sensazione di leggerezza che anche Rapunzel ha provato qui. Fastidiosa, per quanto poco si è abituati - e Rapunzel più di tutte immagino possa soffrire questo senso di disequilibrio, quasi.
Sono rimasta veramente incantata da questo racconto, durante la lettura ho trovato tutto così reale da riuscire a vedermelo figurato davanti agli occhi - la parte che ho preferito è stata quella in cui hai descritto la principessa perduta, speranzosa e convinta che almeno di qualche millimetro quei capelli stessero crescendo, seppur con fatica.
Non so nemmeno dire cosa mi hai lasciato dentro, fatto sta è che è in assoluto una delle mie fanfiction preferite e per questo ti ringrazio, perché è sempre bello riuscire a trovare e custodire in noi scene che avremmo voluto vedere e che solo grazie al diletto e alla scrittura riusciamo a immaginare e condividere.
Bella, bella davvero.

a u t u m n

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L'idea che non le ricresceranno più i capelli e che non avrà più una chioma lunga ( e stavolta castana) un po' mi rattrista ma è davvero un'idea originale!
Anche nel film c'era quella ciocca castana e cortissima.
Chissà se davvero non le ricresceranno più.
Io però spero tanto di sì. Rapunzel è bella anche coi capelli così ridotti ma con una bella chioma castana starebbe d'incanto.
Ciao
Bella storia.

Hai approfondito il personaggio di Rapunzel in modo molto originale e hai descritto perfettamente quanto davvero l'abbia shockata la perdita dei suoi amati capelli.
Mi è piaciuto in particolare l'inizio, con la sensazione del tutto nuova di essere libera, e il fatto che la sua libertà abbia comportato una perdita così grande.
Molto bella anche la conclusione, con la metafora dello specchio che ho apprezzato tantissimo *-*
Bravissima! :)

-Light-

Complimenti ..questa tu fic mi ha colpito molto. E scritta bene e in effetti mi ero chiesta che cosa provasse Rapunzel  nel aver perso la sua chioma. Complimenti ancora. Amo questo film.. è fantastico. E sono felice di vedere fanfiction dedicate ad esso. Spero che scriverai dell'altro su questo film disney. Un bacione. 

In questo momento parlo come persona che ha ventiquattro anni e non si è mai tagliata i capelli più di dieci centimetri alla volta. Non avevo mai riflettuto su questo punto focale della storia, a dire il vero; ora che me ne rendo conto la trovo una mancanza quasi imperdonabile da parte mia. XD
Sono convinta che sia davvero difficile per una persona che si è vista (almeno da questo punto di vista) sempre identica negli anni, rendersi improvvisamente conto di essere diversa e di non poter più tornare in nessun modo al passato. Allo stesso tempo, però, l'evoluzione in questo caso ha portato a qualcosa di migliore, ma la renitenza c'è ancora.
Sei riuscita a descrivere davvero molto bene il senso di conflittualità tra i due pensieri: la libertà, la testa leggera, i capelli corti e, dall'altra parte, venti metri di pesantissimi capelli, una gigantesca zavorra, una prigione - una prigione davvero rassicurante, però, rappresentata da Madre Gothel e dalla protezione che la torre forniva contro il mondo esterno così vasto e spaventoso.
Ottimo l'intervento di Eugene; è lui la vera chiave di volta di tutto quanto, e l'unica frase che pronuncia è davvero perfetta.
I miei complimenti! Davvero un'ottima analisi. :D

Complimenti, mi hai fatto venire la pelle d'oca con questa fic! Anche io a dir il vero mi ero sempre chiesta di cosa avrebbe pensato Rapunzel della perdita dei suoi capelli in quanto donna. Certo sono sempre stati la sua tortura da un lato, perchè se non li avesse avuti tutto sarebbe andato sempre per il verso giusto, ma da un lato non avrebbe incontrato l'amore della sua vita e non avrebbe assaporato la libertà in tutta la sua completezza... e poi in qualche modo sono sempre stai i suoi compagni di vita anche nei momenti di maggior solitudine. Complimenti! Il tema principale è davvero azzeccato!
Un saluto!

Ma che brava! Con questa "fic missing moments" hai tirato fuori tutta la drammaticità del film, che non immaginavo potesse superare i limiti della storia originale, eppure tu ci sei riuscita, complimenti.
Rapunzel che non riesce ad abituarsi all'idea di non avere più la sua lunga e bionda chioma e immagina di poterla riavere, pur dovendo ritornare alla sua torre isolata dal resto del mondo. Fortuna che Eugene le sta accanto, e inizieranno una nuova vita insieme, con la speranza che riescano ad abituarsi.
Ti do un consiglio: se dovrai farne un'altra su  Rapunzel cerca di metterla un po' meno sul drammatico, non dimenticarti che un è Disney e come tale deve essere adatto anche ai più piccoli; spero che questo suggerimento ti sia d'ispirazione per una tua prossima storia.
Un bacio.
-blazethecat31-