Una passione meno vorace e meno dannata, per così dire, quella di questo protagonista elggermente differente dai precedenti che mi hai proposto.
Un Vampiro che in un certo senso ha un differente tipo di dannazione: l'affetto. L'affetto verso una umana che, tuttavia, non vuole ferire nè tantomeno prosciugare come una qualsiasi e banale vittima delle sue tentazioni ed ambizioni.
Ho apprezzato anche questo piccolo anfratto ma soprattutto l'idea che il personaggio fosse, non so, più "umano", per così dire, ed avesse a cuore anche qualcosa di differente da se stesso - come, al contrario, nella maggioranza dei casi.
Ah, ti è solo sfuggito un errorino, nelle prime righe: "della suo collo", dove "della" è un "del", ma sono errorini che capitano.
Grazie ancora, a presto!

Stupenda!
Non leggo quasi mai fan fiction su Moonlight: probabilmente scotta ancora tanto la chiusura della serie e si rimane legati al quella porta chiusa in faccia a chi sognava di vedere cosa sarebbe successo tra Beth e Mick...
Una OS scritta benissimo: il tormento di Mick nel desiderare il sangue della bambina che salva, divenuta poi donna,è palpabile.
La lotta interiore su ciò che è giusto e ciò che è nella sua natura... complimenti davvero!
St John è il mio vampiro del cuore e tu lo hai dipinto benissimo!

Mick ama Beth, ama far finta di esser ancora umano e forse, anche per questo che non vuole farle del male. Ha una sua etica, una sua morale e si accontenta del "sangue" che beve.
Mick è vulnerabile, quasi indifeso nel suo tormento, ma purtroppo è condannato a sopravvivere così.
Bella

Molto delicata e devo dire che rispecchia molto Mick e la sua eterna lotta contro il demone che è in lui.
Brava.
Gracia

Complimenti sei riuscita a cogliere tutte le sensazioni di Mick sia come uomo che come vampiro ^.^. Una descrizione soddisfacente e interessante che non mi ha permesso di smettere la lettura fino alla fine. Inoltre il tuo modo di scrivere è piacevole e scorrevole e questo è sicuramente un vantaggio.

La tua ff mi ha procurato un nodo allo stomaco, nel farmi ricordare un telefilm da me amatissimo come Moonlight.

Ah Mick, sempre malinconico e diviso a metà tra la sua natura di vampiro e quella di umano: lo hai reso magnificamente, soprattutto nella sua volontà di preservare Beth da ogni male, sempre e ad ogni costo.
Ha un'etica così profonda ed una morale così radicata in lui, da non accorgersi che è più umano di tanti che hanno la fortuna di esserlo, ma non la sfruttano.

Mi piace molto come hai iniziato la tua storia, con Mick immobile sul divano, perso nei suoi angosciosi pensieri (il vampiro più antivampiro che ci sia!). Sente sempre la necessità di riparare qualche torto, per compensare se stesso e ciò che è diventato, senza fermarsi a pensare nemmeno un momento che, "essere un vampiro, non è tutto quello che è...!"

A mio parere, dal tuo racconto fai trasparire proprio efficacemente il suo tormento interiore.

Scrivi davvero bene. Complimenti!
Ciao.
Z.

Tu scrivi meravigliosamente!
E' stupendo come sei riuscita a mettere a parole le sensazioni provate da Mick. :) Non riesco a trovare le parole adatte per recensire ma come OS mi è piaciuta davvero parecchio tanto da spingermi a scriverci un commento positivo. E credo che sia questo l'importante, che tu sia riuscita a scrivere una OS davvero messa bene. :) Congratulazioni.

Ah, Mick St. John, che adorabile vampiro!
Mi piace la tua shot, perchè rende benissimo il tormento di Mick, la sua eterna lotta contro quella natura selvaggia che gli urla dentro e a cui non vorrebbe appartenere. Soprattutto da quando Beth è (ri)comparsa nella sua vita in modo così prepotente. Ora essere un vampiro è una tortura maggiore, perchè la volontà di proteggerla si scontra con quella di farla sua in tutti i modi umani e vampireschi conosciuti.

Bella davvero, complimenti ^ ^