L'anticristo dell'egoismo.
Ma detta così non rende.
Cioè.
Parliamoci chiaro.
Questa ha dato tutto, ha dato la vita per la sua bambina.
E già dieci punti Paradiso per Kendra.
Poi.
Una scossa, giusto? E questa sta morendo.
E cosa pensa?
Non posso lasciarla sola.
La sta uccidendo, ok?
E questa qui pensa che NON PUO' LASCIARLA SOLA?
Ha ragione Erica! Ti odio anche io!
Com'è possibile? Tu... io non ti conosco, ma da quello che leggo qui lo dico e lo sottoscrivo: tu hai un cuore gigante.
Oh.

Non riesco a dire nient'altro di sensato, quindi ti lascio inserendo subito la raccolta fra le ricordate.

Baci,

Tef

Oddio, è meravigliosa.
Io ho sempre criticato Kendra. Forse perché la sua presentazione all'interno del libro non è propriamente univoca, forse perché dopo l'impressione iniziale non mi sono più curata di rivalutarla... comunque per fortuna c'è Carucci Pucci Wucci Barucci Meddy Med.
Ho la febbre, sto male, sono al computer da più di tre ore, comprendimi... è il delirio.
Torniamo a noi, sì?
Insomma, non puoi farmi questo, miserabile genio! C'è troppo in questa drabble! Hai capito troppo di Kendra!
E poi non devo lamentarmi se le mie sono pessime.
E anche le apparizione dei due fratelli sono pienamente azzeccate, quella di Aberforth in particolare.
Insomma, devo anche dirti brava?

Bacio! Passo oltre!

Tef

Ciao, cara, scusami se non ho recensito subito D:

Bellissime drabbles, ma da te ormai non ci si può aspettare niente di meno <3

Gli argomenti che hai deciso di trattare nella seconda e nella terza sono drammatici, struggenti e commoventi allo stesso tempo.
Ho apprezzato, tra le tante cose, il modo in cui sei riuscita a definire (con una manciata di parole! Io sono esterrefatta e ammiratissima *-*) i caratteri di Kendra, Albus e Aberforth.

Kendra è pronta a sacrificare TUTTO, di sé, purché la sua bambina non le venga portata via, e Albus la pensa come lei (vabbé che Albus è un pezzo in là, ma all'epoca dei fatti stiamo parlando di un ragazzino!), mentre Aberforth è molto più umano, e alla notizia che sua sorella verrà confinata in casa è pronto a dichiarar battaglia e, fondamentalmente, s'inc*zza, come farebbe chiunque di noi. E' perfettamente imperfetto, e io lo adoro.

Ma la cosa che mi ha veramente inferto un colpo al cuore è questo passaggio: "Kendra non riusciva più a respirare; Ariana non capiva cosa stava facendo.
No, si ritrovò a pregare, incapace di parlare. Non posso morire, non posso lasciarla sola… Io devo vivere… voglio vivere…".
Lei sta morendo, morendo per mano di sua figlia (sebbene Ariana non possa essere considerata colpevole a tutti gli effetti), e, nonostante tutto, l'unico suo pensiero è che non può morire, ma solo e unicamente perché non può lasciare sola sua figlia!

La cosa mi ha distrutta ç_ç

Bravissima come sempre, Med.
Ammirazione sconfinata.

Oddio.ç_ç
Tu...  brividi, sì. Hai descritto la morte di Kendra in modo rapido ma intenso, veramente coinvolgente. Le ultime frasi mi hanno colpita, quei pensieri mi hanno colpita. Sono credibili, sono i pensieri di un genitore che si aggrappa disperatamente alla vita per il bene di sua figlia.
Davvero, la tua raccolta è bella e commovente. Complimenti, anche per il posto in classifica!;D

Molto carina anche questa drabble.*w*
Mi piace il tuo stile, elegante e semplice al tempo stesso, hai trovato le parole giuste per esprimere l'affetto di Kendra e il legame che questa madre ha con sua figlia. Intensa nella sua brevità. Mi sono piaciute anche le battute di Albus e Aberforth, le trovo consone ai loro personaggi.
Unico piccolo appunto... l'aggettivo "fragorosamente" secondo me è un po' inutile, dato che è ovvio che se un piatto cade a terra e si rompe lo fa fragorosamente. Il resto è perfetto, ci vediamo con la prossima drabble.;D

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Vivere per amare, una bellissima frase e la canzone di Notredame de Paris è altrettanto meravigliosa, probabilmente sei anche tu una fan di quest'opera e ti stimo per questo! Ho visto l'opera 5 volte e l'amo sempre di più! Al di la di questo, mi piace molto come scrivi, continua così! Un bacione! W Harry Potter e Notredame de Paris!!!!

Vivere per amare, amare quasi da morire, morire dalla voglia di vivere!!
Che bella idea mischiare NDP con Harry Potter (due mie grandissime passioni).
E anche parlare di Kendra di cui quasi tutti si dimenticano sempre!!

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Bellissima. Bellissima.
Adesso tu mi spiegherai come fai ad immedesimarti in una mamma.
Bah.
Promette davvero bene, sul serio. E quel "e per la seconda volta ebbe la conferma del motivo per cui stava vivendo" è davvero da brividi.
Amo il modo in cui hai descritto Kendra, anche soltanto grazie all'accenno ai lineamenti. Non so, un'immagine bel definita si è catapultata nella mia mente.
Come con t u t t e le tue storie. MPF.

E brava Med.

Tef

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Uh, che bella drabble.*w* Semplice, diretta e ben scritta, l'ultima frase fa davvero commuovere.
Scusami per la recensione scarna, non trovo un granché da dire, ma sappi che mi piace la tua idea di prendere in considerazione il personaggio di Kendra e di non parlare solo di Ariana. Sei stata originale, scegliendo di parlare della nascita di Aberforth.;D
Al prossimo aggiornamento!

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Ciao, cara.
Sarò rapida, ma una recensione te la devo ^^
Bellissima drabble, originale - visto il cast di personaggi tutt'altro che banali - e molto evocativa.
Kendra e il suo ruolo di madre sono stati a dir poco sottovalutati, ma le parole che le hai assegnato sono splendide:
"La donna inspirò, cercando di contenere le emozioni, e per la seconda volta ebbe la conferma del motivo per cui stava vivendo."
E' eccezionale, cara mia.
Non si può fare a meno di viaggiare con la mente e pensare - non senza una lacrima all'angolo dell'occhio - a tutto ciò che riguarderà i due fratelli (più la piccola Ariana), ma qui ci viene concesso un respiro d'aria fresca.

Brava, bravissima come sempre!

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