Ciao, carissima! Con un ritardo biblico, ma finalmente sono giunta a leggere questa tua bella storia.
Francamente, ti dico che le tue paturnie sull'eventuale OOC sono totalmente infondate: per quanto ci sia un 'gap' non indifferente tra il Neville della fine della guerra e quello di cui vai a parlare, non si può non riconoscerlo, in quella che è la tua descrizione di lui.
Sull'IC di Augusta non c'è nemmeno da PROVARE a questionare: "« Ho parlato con… coff, coff, con la Guaritrice. Sono riuscita a… coff, coff, a costringerla a farmi tornare a casa…coff, coff »", "« … hai cercato di aiutarla ma lei ti ha scacciata in malo modo sostenendo che ce l’avrebbe fatta da sola, anche se a stento si reggeva in piedi? »". Questa E' Augusta. Lo è nel modo più categorico, e mi complimento con te. (Splendida anche la frase 'Credo che l'orgoglio dei Grifondoro portasse il suo nome'. Mi ha molto colpita).
Ma oltre alla caratterizzazione, devo complimentarmi anche per lo spunto della storia: malgrado si tratti di un argomento tutt'altro che felice, l'idea che i Maghi, nonostante le loro doti e le loro maggiori abilità in certi campi, siano impreparati di fronte a comuni malattie Babbani è indubbiamente originale, ma allo stesso tempo credibilissima. E' un particolare che mi ha affascinata, perché evidenzia il fatto che, malgrado i tentativi di integrazione, vi siano delle differenze sostanziali, tra i due mondi.
Non nutro una particolare venerazione per il pairing Hannah/Neville, ma trovo che tu sia riuscita a mostrare l'inizio della loro storia in maniera molto gradevole. Bravissima ^^
(Solo un minuscolissimo particolare mi lascia vagamente perplessa: durante la storia, più volte utilizzi la parola 'ancora', ma la scrivi con l'accento grave sulla 'o'. Posso capire il desiderio di distinzione tra 'àncora' e 'ancora', ma nel secondo caso, la 'o' è chiusa, e non aperta, per cui, per eccesso di zelo, andrebbe scritta con accento acuto - che ora non trascrivo perché mi scoccio di fare copia e incolla. Niente di che, certo, è solo un dettaglio che ha attirato la mia stupidissima capacità di concentrarmi sui particolari più insignificanti. Ora smetto. Ancora complimenti, e aggiungo pure un bacio ^^). |