Recensioni per
Frankestein remix
di NonnaPapera

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
10/12/11, ore 19:25
Cap. 1:

Ciao nonnina, come promesso eccomi qua!Oggi commento solo questa che son di fretta ma in settimana darò un occhiata anche al resto!Non sia mai che mi perdo le chicche della nonnapapera, io!XD
la flash mi è piaciuta, è divertente e scanzonata, come tutte le tue storielle!
anche se breve, sono riuscita a immaginarmi dentro la testa la scena completa: il laboratorio, lurlo di giubilo, l'uomo biscotto e lo scienziato indaffarato a scrivere la ricetta con aria allucinataXD
Ora non mi resta altro che testare la ricetta, sperando che non esca anche a me un enorme uomo biscotto che mi chiama padrona....se no me lo mangioXD
Ci sentiamo alla prossima recensione e ti farò sapere come sono venuti i biscotti, visto che mi assicuri che sono a prova di idiota, ma con me non si può mai sapere!
Ah, a proposito, sono davvero contenta che sei tornata così produttiva a sfornare ficci in giro!XD
isa

Recensore Master
08/12/11, ore 20:53
Cap. 1:

Peccato che al personaggio della Shelley non sia venuta un'idea simile, ma sarebbe stata ovviamente poco adatta ad un romanzo gotico.
L'ho trovata estremamente divertente, sia nella parte di preparazione, in cui si vede lo scienziato che si prepara con estrema attenzione alla messa in pratica di un esperimento che i più ritengono empio, poi nel momento in cui vuole affidare a futura memoria la formula (ed inserita in un contesto para orrorifico come quello fa una bellissima impressione, dato che la fonte dell'umorismo è che debba essere un avvertimento del contrario, quindi compaiono elementi che poco si addicono ad un laboratorio dove si compiono esecrandi tentativi di manipolazione della materia) fino al trionfo rappresentato dal primo, tenue richiamo della "creatura", che segna il trionfo del suo creatore, sintetizzato dall'abbraccio finale, penso non sarà difficile "nutrire" affetto per lui (dato che se mai dovesse ribellarsi come il suo "collega", ci si potrà sempre armare di una tazza abbastanza grande e di una buona quantità di latte, ci si potrà nutrire di lui...).
In sintesi, complimenti davvero per questa storia.
PS. Questa storia mi ha fatto venire in mente una delle più divertenti striscie delle Sturmtruppen, quella dove il malefico cuoco del reggimento riusciva a dare vita all'abominevole rancio.