Una dedica sincera e pulita a quello che è stato il miglior cantante di tutti i tempi.
Sarò sincera, ho una grande stima nei confronti di questo personaggio e, più in generale, dei Queen, ma non sono tra i gruppi che seguo di più. Ad ogni modo la loro musica è spettacolare, ammaliante e coinvolgente. La potenza della voce di Freddie era incredibile. Senza sbavature, limpida. Per questo ho letto con piacere questo tuo scritto.
Dunque, innanzi tutto vorrei riportare un paio di frasi che mi hanno particolarmente colpita: " ... strappato così al mondo della musica che da te aveva ancora tanto, troppo da imparare e da vedere ancora."
Il fatto che sia la musica a dover imparare da Freddie, e non il contrario, è un modo originale e veramente bello di esaltarlo. Mi sono soffermata, su questa frase, riflettendo su quanto poi fosse veritiera. La musica, e tutto ciò che ne deriva, deve moltissimo a Freddie Mercury, basti pensare a quanti musicisti si possono essere ispirati alla sua figura!
Un altra parte a mio parere molto interessante è stata questa: "Due anni. Solo due anni ci hanno separato, come un soffio, per due anni soltanto non abbiamo condiviso, anche solo per poco, lo stesso mondo."
Molto malinconica, e hai ragione: due anni, uno lasso di tempo brevissimo, un soffio, per l'appunto. Ciò che poi mi ha toccato, è stato vedere che per te sarebbe stato il massimo anche solo sapere di vivere sotto lo stesso cielo. Davvero incredibile dove possa portare l'amore per una rockstar. Ci danno così tanto, queste persone, questi idoli, queste figure lontane, ma che allo stesso tempo sembrano essere sempre accanto a noi; ci danno così tanto, inconsapevolmente, che lasciano vuoti incolmabili, anche senza esserci mai stati concretamente.
L'unico lato "negativo", ma solo a mio parere, è che ti sei lasciata prendere troppo dalle emozioni. O meglio, non le hai sapute gestire bene del tutto. La cosa bella dei sentimenti è che ci forniscono l'ispirazione. Nel momento in cui decidiamo di trasformarli in testi, dobbiamo stare attenti a governarli, a farli trasparire veramente bene. Il tuo scritto mi ha colpito, ma l'ho trovato a tratti un po' dispersivo, un po' caotico. Beh, è normale, direi ,perchè gestire stati d'animo del genere per farli rendere al meglio, non deve essere affatto semplice. Ovviamente, il mio è un semplice parere, non avertene a male!
Credo di aver detto tutto, mi complimento, come al solito, per la correttezza della forma grammaticale e per la costruzione dei periodi: riesci a "controllarli", per così dire, nonostante alcuni possano essere piuttosto lunghi.
Alla prossima,
Bailey |