Recensioni per
Piacevoli ricordi
di KuromiAkira
Niente da dire, una fanfiction certamente fantastica, con un sacco di spunti e belle parole. Punti a favore? Sicuramente l'inizio in media res, il fatto che nessuno colleghi subito "la giovane fanciulla" con l'idea di una figlia, e certamente il bellissimo tema che trattano: i ricordi. All'inizio però devo ammettere che guardavo con non poco sospetto una 'Izumo' (prima di capire che non era lei, s'intende) così allegra ed aperta.. E sinceramente "maliziosa" {non sapendo che era la figlia, quando si accoccola fra le braccia di Shima é ovvio che la mia mente sia partita in quarta progettando scene lovelove xD}, avevo quasi paura di un po' di OOC non avvertito! Ma l'entrata in scena della vera Kamiki -pardon, Signora Shima *fungirleggia*- ha decisamente cambiato le carte in tavola! Mentre papi e figlia chiaccherano però, devo farti notare una frase che -a mio avviso quantomeno- non ho perfettamente compreso. Parlo di "anche in quei casi poté notare come una piega solcasse tra le sopracciglia di lei, ma sospirò, contrariato a quella reazione."(cit.) a parte la regola grammaticale per cui se metti contrariato A quella reazione, allora andrebbe una virgola anche dopo contrariato (oppure dovresti correggere inserendo un DA) ma quello per cui avevo dei dubbi, era il "ma" di "ma sospirò". Perché usare una congiunzione avversativa? Usiamo un "e", un "quindi", un "dunque" o qualsiasi avverbio di tempo! Non capisco perché usare la 'negazione' del fatto. O sono io che ho preso un abbaglio? |