We! Eccomi qui pronta, anche se un pò in ritardo, a recensire!
La storia è davvero molto bella, e il personaggio di Shura ha un non so che di comico che la rende adorabile.
Mephisto è sempre il solito, non cambierà mai. Come gli è venuto in mente a Shiro di affidargli quella povera creaturina? Bhà! XD
So bene che sei contraria alle long fiction, però la tua one-shoot sarebbe stata davvero un buon inizio per una storia incentrata sull'infanzia di Shura e Arthur all'accademia della Vera Croce.
Spero che un giorno, se avrai la voglia, ne scriverai una. Potremmo anche collaborarare se ti va, fammi risapere Miki, ciao ciao!

We chi si sente! Come va?Tutto bene?
Allora la fiction è davvero interessante, visto che del passato di Shura non si è mai saputo quasi nulla e io sono sempre stata particolarmente attratta dalla sua storia.
Forse avresti dovuto approfondirla un pochino di più, si vede che è scritta in modo molto frettoloso, anche se non ho riscontrato errori ortografici e sintattici, e questo è un bene.
E fu così che, quando Shura vide Angel per la prima volta, non poté fare a meno di pensare che fosse uno sbruffone; i suoi pensieri non sono particolarmente cambiati nel corso della sua vita. Eppure la parte in cui lui la guarda senza timore o curiosità come tutti è stata davvero dolce, e per niente OOC. Nemmeno la personalità di Shura, alla fine, è diversa da quella descritta nel manga; in più non sono rari i suoi sbalzi d'umore, perciò il problema dell'OOC con Shura, a meno che non la si descriva come una dolce e tenera bambina, non esiste.
Ora devo andare, ci risentiamo, ciao ciao!

Ahahah! Che carina Shura che si dibatte; anche io ho sempre pensato che da piccola fosse una peste.
Mephisto=clown senza naso rosso. Non ci avevo mai pensato. Vedo che fin da bambina provava astio per il povero demonietto.
Sai, alla fine forse non è vero che hai stravolto tantissimo le età. Se a 26 anni(e non 18 come dice lei. XD) è già un esorcista di prima categoria superiore la carriera deve averla iniziata presto, come d'altronte quel bellinbusto di Arthur(che, aggiungo, hai descritto benissimo; sbruffone da adulto e sbruffone da ragazzo).
Comunque l'incontro tra i due è stato davvero dolcissimo, mi è piaciuto tanto nella sua semplicità e schiettezza, good job! :D