(Recensione premio per il contest Hurt/Comfort)

Ho apprezzato questa poesia anche più di quella che ho letto prima (Primula). C'è un tono infantile, magico, quasi incantato che pervade l'intera poesia, ma in modo particolare quei versi centrali (Muovi i tuoi incerti passi di ballerina/ troppo grande per essere bambina/ e troppo ingenua per essere donna) che rendono, in qualche modo, anche una vaga idea di dolce malinconia che si fa più evidente con i versi conclusivi.
Veramente incantevole!
:)

adamantina

Bella! Mi piace! E' lunga quanto basta per non annoiare il lettore, cosa non molto facile a mio parere, ma qui ce l'hai fatta.
Non è difficile, anzi nella sua semplicità credo sia incisiva, almeno è ciò che mi è parso di sentire leggendola...
L'immagine è molto bella e la spiegazione simpatica, oltre che utile appunto per capire la composizione.
...Mi sa di aver detto più o meno ciò che han detto le altre recensioni, questa potrebbe essere inutile.
Ad ogni modo, mi è piaciuta!

Curiosa come poesia, mi piace :)
-Il lessico è complesso al punto giusto.
-Non è molto lunga però è anche giusto perchè se così fosse sarebbe stancante leggerla tutta.
-L'aggiunta dell' immagine è un tocco di classe.
-In più la spiegazione è molto utile.
Bel lavoro, complimenti. Corta e diretta. Così si scrive ;)
Alla prossima ;)

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iooo! iooo!!! *alza la mano* le poesie sono un allungamento dell'arte visiva (come Pascoli), questa in modo inevitabile mi ha portato ha pensare alle opere di Degas, il celebre uomo delle ballerine, come lo chiamo io.

La pittura impressionista è così transitoria, catturare la realtà nella sua luce, le pennellate simili a petali floreali... Insomma è simile alla tua poesia!

Brava!!!

tua madre XD

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