Giudizio ottenuto nel contest Fandom's Warriors, dove la storia si è classificata seconda:
La tua sarà pure l'unica storia del contest su questo fandom, ma la sua qualità è tale che rende onore da sola alla categoria e non fa rimpiangere l'assenza di altre fanfiction claymoriane.
Partendo subito dall'attinenza al bando, ti posso rassicurare sul fatto che l'hai centrata in pieno, visto che hai messo ben due battaglie e alla fine addirittura tre Risvegliati, quindi su questo non ho nulla da ridire.
E nemmeno ho qualche critica da muoverti sul contenuto, che ho letteralmente adorato.
Mi sono piaciute le brevi descrizioni che hai inserito lungo la narrazione: oltre a riprendere l'amore che Easley nutre per l'inverno e in generale per le terre innevate, rendono bene l'ambientazione del manga, e sei stata abile a limitarle a una o due righe per volta, così da non rallentare il ritmo della narrazione.
La caratterizzazione di Easley e Rigardo è superba: ti sei dimostrata capace di gestire due personaggi di cui sa ben poco, li hai trattati in un periodo della loro vita che nel manga non viene nemmeno accennato, se non per un paio di frasi, e li hai dotati di un carattere che risulta sia IC con le brevi presenze che hanno fatto nella storia originale, sia estremamente plausibile con i loro comportamenti e con la loro storia. Trattare il rapporto che intercorre tra i due è una sfida, perché basta poco per sfociare nella banalità, per dotarli di emozioni troppo umane o per mandarli OOC, eppure tu sei riuscita a rappresentare in modo magnifico il loro legame, mantenendoli sempre IC. Mi è piaciuto molto l'atteggiamento di Easley, così leggero in apparenza, se confrontato con quello di Rigardo, che potrebbe in realtà nascondere l'estrema freddezza di un uomo che non ha nulla di davvero importante per cui vivere. E Rigardo, che si dimostra sempre serio, che non scherza mai, che lo segue e lo sfida senza aver paura di pagare lo scotto della sconfitta, è la giusta antitesi dell'abissale.
Ci sono state poi delle trovate che ho apprezzato particolarmente: in primis, il fatto che Rigardo abbia sfidato Easley non fidandosi del rango che era stato attribuito dall'Organizzazione, visto che la loro era la prima generazione di Claymore. È stata una bella pensata.
Poi mi sono piaciute moltissimo le modalità di risveglio dei due, così diverse e così plausibili per il loro carattere. Confesso che le parole con cui Rigardo spiega il proprio volontario risveglio mi hanno provocato un brivido, per questa dimostrazione quasi maniacale di fedeltà ai propri propositi. È agghiacciante pensare che sia arrivato a rinunciare alla propria umanità solo per seguire Easley, eppure è un'idea tanto geniale e originale che non posso fare a meno di adorarla.
Mi è piaciuto molto anche lo scontro tra Easley e il Risvegliato: le emozioni del #1 in quella prima volta che si ritrova ad affrontare un suo ex compagno sono perfettamente plausibili, ho apprezzato soprattutto il fatto che lui fosse per lo più curioso; una reazione più sconvolta o emotiva non sarebbe stata da lui.
Infine, ti meriti un plauso per la gestione dei livelli di forza: sono tutti plausibili e negli scontri non ho riscontrato una singola sbavatura in questo senso.
Un'altra menzione d'onore la meritano i dialoghi. Incisivi, ottimi nella caratterizzazione dei due personaggi, con un registro intonato alle vicende e al manga stesso. Di sicuro, tra le storie del concorso, questa è quella con i dialoghi migliori.
Infine, nel caso non si fosse ancora capito, devo complimentarmi con te anche per lo stile scorrevole e per la ricchezza lessicale; sai bene come giocare con le parole per porre l'enfasi sulle parti più importanti e la scena in cui Easley prima prova a utilizzare lo yoki e poi si risveglia è descritta benissimo, credo che Yagi stesso non avrebbe potuto fare di meglio. Mi è rimasta impressa questa frase, concisa e carica di significati, che ho trovato sintetizzasse ciò che alla fine ha spinto il protagonista al risveglio: “Bastava così poco sforzo per sentirsi così forti?”
Come uniche note negative ho da segnalarti qualche errore di battitura, specialmente verso la fine, dove forse eri un po' stanca, e le ripetizioni dei nomi propri, specie nella parte iniziale della storia, e del “quasi”, che limitano un po' la scorrevolezza di uno stile altrimenti superbo. In più ci sono un paio di frasi poco chiare, che potrebbero essere rese meglio.
Alla fine, per queste minuzie e per un semplice fattore di gradimento personale (l'altra storia mi ha coinvolto un po' di più, ma si tratta comunque di differenze minime), ho dovuto mio malgrado assegnarti il secondo posto, ma sappi che se avessimo concesso il parimerito saresti in prima posizione. Complimenti!
Voto: 9.4 |