Recensioni per
He couldn't have done this
di Onlyna

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
10/12/11, ore 16:53
Cap. 1:

Allora, allora, allora. Una splendidezza simile... devo commentarla, soprattutto perché la vecchia Only_me divenuta ormai Only me l'ha dedicata. Il fandom lo frequento poco, in modo sporadico, ma cerco sempre di tenermi il più aggiornata possibile sulle storie dei miei autori preferiti. E tu sei inclusa da non so quanto tempo in codesta lista. Allora, andiamo per ordine. Sarà banale, sì, fondamentalmente banale... ma allo stesso tempo realistico e, in tutta sincerità, potrebbe anche averlo scritto la Rowling, o averlo pensato James Potter stesso poco prima di essere ucciso. Perché James lo sapeva, sì, che Peter non li aveva traditi. Lui non può averlo pensato, mai, nemmeno per un momento. Perché Peter era suo amico, e gli amici non tradiscono. Gli amici non ti fanno ammazzare da Lord Voldemort. Gli amici non vendono te, tua moglie e tuo figlio ad un assassino. Gli amici ti amano, ti proteggono, ti aiutano nel momento del bisogno. E spesso, questi amici, muoiono al posto tuo perché... perché senza i nostri migliori amici noi non saremmo assolutamente niente. Perché non potremmo vivere con il riampianto di non aver cercato di salvarli con ogni possibilità che avevamo.
E Peter smentisce tutto questo, sì, perché Peter è uno dei personaggi più umani creati da mamma Row. Perché Peter ha paura, quindi tradisce. Perché Peter è un fottuto essere umano e gli esseri umani hanno paura della morte, sì. Ma gli esseri umano amano, e perdonano. James l'avrà perdonato subito, a Peter, quando ha capito la verità. Perché James ama. Semplicemente questo. Perché James sarebbe morto non soltanto per Lily e Harry, ma anche per i suoi Malandrini. Perché James ama. E Peter ha paura.
La tua storia mi ha fatto parlare di tutto questo. Perché io non sono contro Peter. Metto l'amicizia al pari della mia famiglia e lo dico con il cuore in mano: io ci morirei per i miei amici, e per mio fratello, mia sorella, mia madre. Perché so che non potrebbe esistere un mondo senza di loro, non varrebbe la pena rimanere se loro non ci sono più. Perché Sara non rimarrebbe tutta intera. Perché quando ho perso la prima persona a me cara ho visto che un pezzo di me se è andato per sempre. E perché, sì, io amo come ama James. Perché James è il primo eroe. Perché James, fino all'ultimo, non ha potuto credere che fosse stato realmente il suo caro amico Peter a venderlo. La fiducia, l'amore, la sincerità. Tutto questo è amicizia nel senso più profondo del termine.
Non mi sono mai dichiarata - e mai lo farò - contro Peter Pettigrew. Perché sarebbe così facile per gli ipocriti dire che Peter è un codardo, un bastardo, uno stronzo traditore, sì. Troppo semplice. Peter ha la sua storia. Peter si è ritrovato contro il mago oscuro più potente, Lord Voldemort. Se non avesse acconsentito, molto probabilmente sarebbe morto. Peter è stato così umano da avere paura, e tutti lo colpevolizzano per questo. Odio i traditori, è vero, ma li comprendo. Perché J.K. Rowling ha creato degli esseri umani perfetti nella loro eterna imperfezione.
E tu hai racchiuso tutto ciò.
Sara.
(Recensione modificata il 10/12/2011 - 04:56 pm)

Recensore Junior
10/12/11, ore 14:32
Cap. 1:

A me è piaciuta. Molto. Anche io ho spesso la sensazione che tutto ciò che scrivo sia stato trattato mille volte meglio da gente molto più brava di me, e odio quella sensazione. Perchè ogni storia è bella per quello che è, non importa quanto ci abbiano scritto altre persone.
Mi è piaciuta molto questa drabble, mi sono piaciute le frasi brevi ed immediate, perchè in un momento del genere non si riesce a pensare nulla di più articolato. Ho apprezzato il ripetersi dell'idea che Peter non può aver fatto una cosa del genere, perchè credo che James abbia pensato esattamente quello. James, che sarebbe morto prima di tradire un amico, James, che si fidava ciecamente di quell'amico, tanto da affidargli la propria vita e quella di ciò che aveva di più prezioso.
Complimenti, sul serio. Molto, molto bella.
Alla prossima. Baci.
Tikki