Recensione premio per il contest "The Only King"
La signorina Galana è lieta di annunciarti che sei riuscita a metterle in testa un nuovo paring, e che per ciò ti odierà per sempre. Uno prova ad abbandonare lo slash per sempre e invece arrivi tu con le tue George/Lee...
è una coppia a cui mai avevo pensato, sono sincera, ma forse per colpa della tua bravura non riesco più a togliermela dalla testa (ti senti in colpa? Dovresti.).
Come al solito, hai uno stile davvero pazzesco, ho avuto i brividi per quasi l'intero racconto, è stato qualcosa di a dir poco sublime; l'unica tua pecca, purtroppo, è che fai diversi errori grammaticali, ma per il resto questa storia è da lacrime agli occhi e bava alla bocca. Sia Lee che George sono divini e alla fine ho urlato come un'isterica, desiderosa del lieto fine che non è mai avvenuto. Così come detto nel giudizio dell'altra storia, hai quest capacità di inserire Fred ovunque: Fred è nel'aria, Fred è nella terra; Fred non c'è eppure è ovunque, all'interno delle tue storie, è il protagonista silenzioso ed invisibile di ognuna di esse. Questa è una dote rara e credo che dovresti andarne orgogliosa!
All'inizio, sarò onesta, ero un po' scettica: non c'era quel "qualcosa" che ero abituata a leggere nei tuoi racconti, quelle marce in più che li rendono particolari e degni di essere letti; poi è arrivato George e allora ho capito che sbagliavo; da quel momento la storia è stata un continuo crescendo, non riuscivo a staccare gli occhi dallo schermo. Quando hai inserito il flashback, in particolare la scena del bacio, pensavo che sarei esplosa sulla sedia; sembravo isterica, continuava a dire "Lui allora non sposerà Angelina", "Non lo farà"; purtroppo mi sbagliavo, il canon ha vinto ancora una volta...
In più sei tra le poche in grado di parlare dei Weasley dopo la morte di Fred senza però cadere nel banale: non ci sono autocommiserazioni, non ci sono pianti disperati da soap opera americana; esci fuori dagli schemi comuni e lo fai in questa maniera così fottutamente perfetta da camminare un passo avanti a tutti gli altri. Non hai bisgno dei clichè per arrivare lontano, dovresti essere fiera anche di questo.
Per il resto, non so che altro dirti; che la storia mi sia piaciuta credo sia evidente, che tu sia un mostro sacro (che comunque commette i suoi piccoli errori) anche, ma per il resto le tue storie già parlano da sole, più che elogiarle c'è poco da fare.
Complimenti vivissimi,
Gala |