Recensioni per
Albus Memories
di M4RT1
Uuuuh una raccolta su Albus *-* |
Questo capitolo mi è piaciuto e l'ho trovato una perfetta fanfiction di chiusura per l'intera raccolta con Silente che riesce ad accettarsi così com'è, con gli errori commesse, le mancanze e i sensi di colpa che lo perseguitano. La guerra è finita e Silente è finalmente in pace (prima di tutto con se stesso). Non c'era alcun bisogno che mi ringraziassi: se la tua raccolta non mi fosse piaciuta, non solo non l'avrei recensita (e tu non ti saresti dovuta sorbire i miei papiri pieni di avverbi ^^) ma non l'avrei nemmeno letta. La tua raccolta non è affatto orribile: vi si trovano idee fresche, spunti originali ed una buona caratterizzazione dei personaggi (Silente l'ho amato molto); le sue uniche imperfezioni mi sembrano dovute solo alla pressione temporale che la partecipazione ad un concorso impone e che può portare a non avere il tempo materiale per rifinire con cura ogni dettaglio delle storie. E' una bella raccolta e mi dispiace che abbia ricevuto così poche recensioni... Baci. |
Hai veramente avuto un'idea molto originale per l'uso del prompt (probabilmente avresti, però, dovuto specificare che non era solo verde ma verde smeraldo per utilizzarlo al meglio) ricollegando la sfumatura che Silente coglie negli occhi del futuro Lord Voldemort all'incantesimo "preferito" dal Signore Oscuro. E' un'idea da considerarsi ancora più originale perchè solitamente negli occhi di Voldemort si legano quasi esclusivamente al rosso ed ai serpenti all'interno del fandom. Il tuo Silente tormentato che prende faticosamente e dolorosamente coscienza di ciò che aveva deliberatamente scelto di ignorare perchè troppo complesso e "pericoloso" mi piace sempre molto e lo trovo assolutamente fedele a quello che di lui ci ha svelato la Rowling nell'ultimo libro della saga. |
Inizio con una piccola critica: trovo che tu non abbia sfruttato pienamente il prompt 'fuga'; c'è ed è importante nella storia ma compare solo alla fine, di sfuggita, non è il centro della trama. A parte questo, la fanfiction è molto carina ed è quella che ho preferito tra le tre pubblicate fino a questo momento. Mi piace come descrivi la presa di coscienza da parte di Silente dei suoi limiti e dei suoi errori ed il suo desiderio di sfuggire ad una realtà che non è in grado di affrontare. Il Silente che descrivi (non solo qui, ma anche nelle altre due fanfictions) è molto umano, fragile e fallibile e l'ho trovato perfettamente in linea con quanto la Rowling ci ha detto di lui nell'ultimo Harry Potter. Trovo la scelta della citazione azzeccata (anche se poteva essere approfondita di più) ed è originale, ma comunque credibile, il fatto che a pronunciarla sia Elphias. Ti invidio molto il dono della sintesi (che, come si può facilmente capire, a me manca del tutto ^^) che sfoggi in queste brevi ma ben fatte storie. A presto e felice anno nuovo!!! |
Mi piace il tuo Elphias, sempre disattento ma deciso a riuscire a "far bene" a tutti i costi, e mi piace il modo in cui fai relazionare Albus con lui, assegnandogli quel ruolo da maestrino impaziente che, secondo me, gli calza molto bene. Un appunto che mi permetto di farti è relativo all'incantesimo: non sono sicura, ma credo che, affinchè l'incantesimo Riddikulus di Silente potesse aver successo, il molliccio avrebbe dovuto assumere la forma di ciò che spaventava lui e non Elphias (cosa che avrebbe potuto costituire uno spunto interessante, anche se avrebbe portato la fanfiction fuori dal tema che, credo, ti interessava trattare). A presto e buon Natale ^^!! |
Trovo che il rapporto tra i fratelli Silente ed il modo in cui ha influenzato la personalità di Albus Silente, determinando i suoi sensi di colpa, i suoi rimpianti e la rabbia verso se stesso, siano assolutamente interessanti ed ho trovato il modo in cui tu li hai esplorati, in questo breve momento di vita, molto efficace. Mi è un po' difficile immaginare Silente bambino e con i capelli rossi ^^ |