Non so che dire se non che è una storia che colpisce...
In poche righe riesco a delineare una storia triste, immergi il lettore nella sofferenza del protagonista e lo porti sulle rive del lago con lui...
Il fatto che la sirena non canti mi ha deluso e affascinato insieme: mi aspettavo che descrivessi la sua voce e la melodia ma, con il senno di poi, il fatto che resti muta rende la storia ancora più malinconica e delicata... Come se niente osasse disturbare quell'ultimo istante, quell'addio privato tra l'uomo e la sirena...
Non ci sono nemmeno errori grammaticali o di sintassi...
Davvero, i miei complimenti: è una storia davvero splendida...
A presto...
Ciao ciao...
L. Catherine

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