Alé! E sono di nuovo qua!

Bene, a quanto pare anche tu sei affezionata alla famiglia Delacour ^^
(Uuuh, hai "addirittura" donato un nome al misteriosissimo Monsieur Delacour XD La Row poteva pure sprecarsi quel tanto che bastava a inventarne uno!)

Tripla drabble, ispirata da una storia di cui non avevo mai sentito parlare, fino a ora. Un Cono di Potere, eh? Interessante :)

AH! Bella, bellissima, la prima drabble! Anche qui, abbasso la superficialità! L'unica cosa che la Row ci ha detto del padre di Fleur era che tra lui e la moglie non ci sarebbe potuto essere maggior contrasto, con lei alta, bionda, bella etc. e lui... be', diciamo parecchio anonimo ^^'
Ho adorato il tuo modo di riportare l'amabile cocciutaggine di Apolline, il suo desiderio di inseguire il proprio amore in barba a quello che può pensare la gente.
"Mia madre lo diceva sempre che alla fine avrei scelto un uomo buono". E così abbiamo anche un vago accenno a una quarta generazione, apportato dalla citazione della mamma Veela di Apolline.

[Vado a leggere le altre]

Bene, è da premettere che io AMO alla follia la coppia Bill/Fleur ^^ Ritengo che, in poche parole, tu l'abbia rappresentata a meraviglia.
Pensando al freddo (ricordo della delegazione di Beauxbatons, vestita con uniformi fin troppo leggere, e Fleur che cercava di ripararsi come meglio poteva con uno scialle), non si può non pensare a tutto ciò che Fleur ha lasciato, nella sua amata Francia, per trasferirsi in Inghilterra. Fortuna che c'è Bill ad aiutarla, prima con le lezioni di eenglese, e poi...
Ho soltanto un piccolo appunto da fare, e concerne il delizioso accento straniero della nostra bella, tratto che ben conosciamo, e che hai giustamente voluto inserire anche nella storia.
Quando scrivi "lo scento nelle ossa" e " ed ora scio", quella 'sc' mi sembra decisamente forzata. Mentre per 'invece' si può giocare sulla... scioglievolezza concessa dalla 'c' per trasformarla in "invesce", 'sento' e 'so' non permettono l'utilizzo dello stesso escamotage. Magari 'sento' poteva diventare 'sonto' (lo ammetto, sto pensando a "Provi il pollo, è stupOndo!" de 'La Bella e la Bestia' XD), ma così mi sembrano un po' troppo ridondanti.
Ma ci tengo a ribadire che quella sarebbe l'unica, infinitesimale pecca. (Lo so, sono pignola. Mi odio.)

Arriviamo alla terza e ultima drabble (nonché generazione... per ora ^^): Victoire viene spesso - anche se non sempre - descritta come la copia esatta di sua madre, e poiché non sono in molti ad apprezzare Fleur... be', va da sé che la povera Victoire risulti, nelle fanfiction, un'insopportabile Mary Sue perfettina >.<
Invece noto con estremo piacere (diciamo pure 'goduria' XD) che, da quel poco che ti è concesso dalle malefiche 100 parole circa di drabble, fai intuire che questa ragazza sarà un bel peperino, ovunque vada, Hogwarts o Beauxbatons.
L'accenno ai regali di zio George (m'immagino il grado di devastazione che possano produrre i regali del caro zietto...) e al disordine (che immagino essere atrocemente apocalittico XD) è un abile tocco di genio per descrivere-nondescrivere Victoire.
Se ti dico che, personalmente, nella nuvola ammiccante ho visto Fred, mi dici che sono una pazza monomaniaca oppure che è l'interpretazione che volevi che i lettori avessero? ^^'

Gran bel lavoro. OTTIMO lavoro. La storia finisce tra le ricordate.

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Contest - Generazioni... A confronto!

Violet Acquarius - Cono di potere

Grammatica e sintassi: 9.7/10
Stile e lessico: 9.5/10
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Originalità: 9/10
Attinenza ai prompt: 9.5/10
Gradimento personale: 3.5/5
Totale: 51.2/55

Ho già avuto la possibilità di leggere qualcosa di tuo – proprio delle drabble – e devo dire che non ti sei smentita.
Anche in poche righe riesci a dare spessore ai personaggi.
Mi hai mostrato un’immagine umana di Apolline, che non si ferma all’apparenza, ma che va oltre.
Fleur che ha saputo vincere le sue paure e per questo è stata premiata: ha trovato l’amore, qualcuno che la protegga dal freddo.
Ed infine Victoire divisa tra due mondi, indecisa sul proprio futuro.
Punteggio pieno quindi per quanto riguarda la caratterizzazione.
Se non ricordo male, hai fatto anche meno errori rispetto all’altra volta. Hai solo ripetuto due volte, nella seconda drabble, ‘E’ con l’apostrofo e non con l’accento.
Mezzo punto in meno sia in ‘Stile e lessico’ che in ‘Attinenza ai prompt’ per lo stesso motivo, ovvero la terza drabble che rispetto alle altre mi è sembrata più forzata – anche nell‘inserimento del prompt –, più acerba, ma forse questo era voluto, considerando l’età di Victoire. Niente di grave, comunque.
Quindi ti faccio i miei complimenti, davvero tre drabble carine e delicate. Hai affrontato tre personaggi – escludendo in parte Fleur – praticamente appena citati e l’hai fatto bene.
Mi è piaciuto molto anche il titolo, assolutamente non banale.
Brava e grazie per aver partecipato!


Ancora tantissimi complimenti. (:
Olimpia

Carine, decisamente poco consone. Diciamo diverse, ma lo stesso molto belle. Un bacio Sara.

Queste tre drabble mi sono piaciute :D Te l'ho detto che non amo Fleur e famiglia, però hai reso bene i personaggi e credo che tu abbia utilizzato i prompt in modo corretto ed efficace. La drabble migliore secondo me è la seconda, quella su Fleur: mi piace come hai collegato presente e passato, Torneo Tremaghi e guerra. Effettivamente spesso si dimentica quanto sia duro il Torneo, specie quello descritto nel quarto libro della saga, dove Fleur ha dovuto affrontare diversi pericoli e ostacoli, e anche l'orrore e la paura per il "rapimento" della sorellina e per la morte di uno dei Campioni. Ho sempre immaginato Fleur come la scema del villaggio, la meno dotata tra i campioni al Torneo, quella con un bel faccino e poco altro. Invece, con questa drabble, l'hai presentata in una luce de tutto nuova per me, che me l'ha fatta apprezzare. Anche Fleur è coraggiosa, anche lei soffre, ama, spera e teme. Anche lei ha imparato il significato delle parole "courage, indipendenza e dolore". Mi piace tra l'altro come hai inserito Bill in questa drabble: l'hai presentato come l'uomo di casa, la roccia, il padre di famiglia che ama e protegge le sue donne. Davvero bella :)
Ho apprezzato anche le altre due drabble, anche se forse sono un po' meno efficaci di quella centrale, ma comunque pregevoli. La prima perché presenta un personaggio pressoché sconosciuto, la terza per il peso dell'indecisione che porta. Parlando di Apolline, anche questa mi sembra la classica donna con il bel faccino e niente più, però nella drabble dimostra di essere capace di guardare alla sostanza più che all'esteriorità e di amare senza condizioni. Con la terza drabble hai dato uno spaccato della vita di Victoire che riesce già a caratterizzarla abbastanza: il disordine, l'indecisione, la confusione. E' anche vero che è ancora piccola, per cui crescendo dovrebbe far chiarezza nella sua vita :) Mi è piaciuta la parte in cui non riesce ad interpretare il segnale dal cielo :) Ti faccio i complimenti anche per il titolo: molto evocativo!
(Recensione modificata il 17/12/2011 - 11:35 am)

Allora, vediamo, la Drabble che mi è veramente piaciuta è la seconda, quella impostata sul bellissimo personaggio di Fleur. L'hai resa così bene, davvero, e hai saputo descrivere un momento quotidiano ma bellissimo nella sua semplicità: ovvero la circostanza in cui Bill le si avvicina e le domanda come stia lei e come stia l'altra principessa :'). Penso che sia una scena molto bella e tu l'hai saputa raccontare con dolcezza! Purtroppo, però, le parole in grassetto disseminate all'interno della Drabble rallentavano la lettura, già. E' accaduto proprio perché noi lettori alle parole o alle frasi in grassetto diamo automaticamente una certa rilevanza, e trascorre qualche secondo prima che passiamo avanti. Oddio, forse ti sembrerà una sciocchezza ma io in una drabble eviterei di evidenziare con il corsivo delle parole. Tuttavia potresti provare a farlo con una particolare frase, non so, magari quella che chiude la Drabble o la frase che la rappresenta meglio! O semplicemente puoi mettere in evidenza la frase che a te piace di più! Insomma, tutto ciò è una tua scelta ed è a tua discrezione.
Comunque, ora passo a commentare le altre due drabble: sinceramente non mi sono piaciute affatto. La prima è fluff, sicuramente racconti un amore molto dolce tra Antoine e Apolline ma, così come l'ultima drabble, io l'ho trovata molto piatta e poco significativa. Secondo me il problema non è soltanto lo stile acerbo - almeno per ora, l'esperienza ti cambierà radicalmente con il passare del tempo - ma il fatto che sembra che tu non sappia dove andare a parare o come catturare l'attenzione di chi sta leggendo. In una drabble è essenziale possedere questa capicità. Si hanno a disposizione poche parole, poche righe, e un solo concetto da esperimere e condensare. Io trovo che le tue Drabble manchino fondamentalmente di anima, ecco. La secondo no, quella è carina e mi è piaciuta molto. Sono le altre due che a me personalmente non hanno detto nulla dopo aver terminato la lettura.
Spero di non averti offesa, secondo me puoi migliorare come tutti, altrimenti non perderei tempo a scrivere lunghe recensioni in cui cerco di consigliarti ;)
A.
(Recensione modificata il 16/12/2011 - 10:48 pm)

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