Recensioni per
Il principio del passeggio
di Marge

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/09/14, ore 14:34

La cosa che più mi ha colpito è la miriade di particolari che fanno comprendere subito quanto sia lontano il passato che descrivi: la bacchetta delle suore, il divieto di parlare con gli uomini dettato dal buon costume, il vestito buono comprato per la festa, e poi anche lo stesso principio del passeggio che dà il titolo alla storia.
E' bellissimo vedere quanto le cose che per una ragazzina dell'epoca erano troppo audaci finiscano per sembrarci di un'innocenza disarmante. Trovo che la forza della storia stia tutta in questo dettaglio. :)

Recensore Veterano
04/11/12, ore 18:25

Questa bellissima fanfiction ha partecipato al mio Contest "Fatemi leggere!", indetto sul forum di EFP. Sono contentissima di averla letta, e rinnovo i miei complimenti all'autrice :).






2° classificata

 

 

Titolo 5/5

Titolo che mi ha incuriosita fin da subito, e che ha acquistato maggiore significato dopo aver letto la storia. Davvero bello, semplice e armonioso.
Ci dai un assaggio del contenuto senza però rivelare troppo. Complimenti, bella scelta.

Impaginazione 10/10 

Impaginazione molto semplice, chiara. La dimensione del testo è adeguata, grande ma non troppo.
Personalmente preferisco caratteri con le grazie, ma dal punto di vista oggettivo la tua impaginazione non ha nulla che non va. Ripeto; semplice; ma efficace.

Correttezza grammaticale e sintattica 9,75/10 

Grammatica perfetta, ti segnalo soltanto una cosa:
▫ “una ingenua” → “un'ingenua”
La costruzione delle frasi è molto articolata; a volte avresti potuto mettere qualche punto fermo in più, perchè le virgole sono veramente tante, e la lettura risulta un po' difficile (soprattutto in alcuni punti).
I dialoghi vanno benissimo, ti sei soltanto dimenticata due virgole, qui:
▫ “Posso riportarvelo, se desiderate” continuò il ragazzo.
→ “Posso riportarvelo, se desiderate,” continuò il ragazzo.
▫ “Ma ora vostra madre non c’è, e voi mi state parlando” ribatté quello
→ “Ma ora vostra madre non c’è, e voi mi state parlando,” ribatté quello
Per il resto, tutto perfetto.

Stile e Lessico 8,75/10 

Stile e lessico sono adatti al contesto, hai fatto un buon lavoro, rendendo credibile il quadro d'insieme. In certi punti sei riuscita ad essere molto evocativa, e sembra proprio di poter vedere l'ambiente che circonda i personaggi; in altri, invece, lo sei stata un po' meno.
Come dicevo, il lessico è adatto al periodo storico in cui hai deciso di ambientare la storia, però ho trovato due espressioni un po' disarmoniche (almeno, a me sono parse così): “studentessa modello” e “per aver marinato la Santa Messa”. Fossi in te le cambierei con qualcosa di maggiormente adatto.
L'unica pecca, a mio parere, è che non è uno stile particolarmente coinvolgente, piacevole sì, comunque, non c'è dubbio.

Caratterizzazione dei personaggi 19/20 

Per quanto riguarda i personaggi, penso che tu sia riuscita a presentarli bene, forse non c'è un particolare spessore a contraddistinguerli, ma in fondo si tratta soltanto di una scena, di un breve episodio; quindi penso che il risultato complessivo sia più che apprezzabile.
Sei riuscita a mostrare al lettore questi tuoi personaggi tramite i loro gesti, le loro azioni, senza aggiungere inutili e pedanti descrizioni.

Ambientazione 20/20 

Bello lo sfondo, davvero. Sei riuscita a rappresentare quest'epoca ormai lontana tramite piccoli dettagli: ognuno di essi ha il suo valore.
Mi è piaciuta questa frase (e non solo questa): “Arrossì e si ritirò nella terrazza, all’ombra dei glicini che piovevano dal piano superiore.
Con semplicità sei riuscita a tratteggiare ciò che circonda i personaggi, complimenti.

Cosa ne penso io 8/10 

L'ho trovata una storia carina, che mi ha fatto sorridere. Devo ammettere che non sono rimasta particolarmente coinvolta a livello emotivo, ma l'ho apprezzata. Hai fatto davvero un buon lavoro, si vede che ci hai messo cura, e il risultato è bello.
Sei riuscita a delineare questo momento storico in maniera fedele, si vede anche nei gesti di Anna: il pudore, l'eccitazione nel compiere le piccole marachelle assieme all'amica; e soprattutto in quello stralcio di dialogo che la protagonista scambia con il ragazzo.
Complimenti.


 

Totale 80,75/85

Recensore Junior
04/01/12, ore 18:56

Beh, complimenti!
Mi ha colpito molto della storia la descrizione del paesaggio e della ragazza stessa, delineati in modo davvero molto accurato ma nello stesso tempo semplice e efficace :) Mi piace molto il tuo stile (seguo con assiduità la tua long che, ammetto, mi fa impazzire :D) è delicato e avvolgente, ma con una sottile punta di ironia che non guasta mai.
Bello davvero lo scorcio di questa Sicilia all'inizio del secolo, con le sue regole e i suoi pudori.
Davvero (e ancora, sono logorroica, ebbene sì) complimenti!
Alla prossima (e al prossimo capitolo di Flowers Wall)
Lethe