Ciao XD lentamente procedo XD
Dunque, questa tua breve poesia su Ofelia è stata piacevole da leggere. Di storie su questo personaggio ce ne sono parecchie (relativamente alle dimensioni del fandom XD), io stessa ne ho scritte un paio, e molte sono basate sul desiderio di sangue di Ofelia. Per questo sarei propensa a dire che questa storia non è originalissima, però ci sono alcuni elementi molto interessanti per cui ti faccio i complimenti: innanzitutto la forma, cosa molto importante per una poesia/prosa poetica. Le parole sono usate molto bene, non ce n'è nemmeno una fuori posto, e attira l'attenzione quel "Fratello" finale, che mi ricorda un po' la celebre poesie di Ungaretti, appunto, "Fratelli" x° comunque, davvero un buon lavoro. E poi ho trovato particolare il fatto che tu abbia sottolineato l'umanità di Ofelia con poche parole, ma in modo marcato: di norma chi tratta il tema della voglia di sangue di questa guerriera trascura il suo lato più umano, la tendenza è quella di separarli e presentarli come due identità quasi separate. Invece tu mi hai dato la sensazione di aver unito le due cose, di aver rappresentato Ofelia nella sua interezza: l'immagine del suo cuore che batte mentre il sangue sgorga dalle ferite dei suoi avversari è interessante, perché dimostra che Ofelia ha un cuore, un cuore che prova sentimenti, anche se crudeli... e non sempre sono crudeli, oltretutto. Il suo continuo rimandare al fratello è toccante, fa capire la profonda sofferenza che ha incrinato perfino la sanità mentale di questa guerriera. (Sì, perché non si può dire che non sia spostata di cervello XD)
I miei complimenti, dunque ^^
Un bacio, visbs. |