Beh, che dire. La spontaneità di questa storia mi ha tolto il fiato. Si vede che l'hai scritta senza porti limiti. E' davvero splendida, tesoro, nella sua dolcezza non stucchevole.
Silver desidera un po' di tranquillità. Non vuole Gold tra i piedi, per carità. Non riesce proprio a capirlo, anche se si considera il suo migliore amico e pensa sempre di avere la soluzione giusta per Silver, mentre ignora la semplicità e le poche pretese (che consistono in una cosa: Blue. E il bello è che Gold non l'aveva neppure invitata!) del ragazzo dai capelli rossi.
Insomma, questa storia è un gradevole sequel del regalo dell'anno scorso, giusto? Mi chiedo Silver quanti anni abbia compiuto a questo giro... E' ancora timido e impacciato, eppure sta risolvendo il problema della sua irascibilità. Anche lui sta crescendo, sigh. *commuov*
Blue per fortuna capisce sempre quando Silver vorrebbe vederla, quindi compare. Che abbia già intuito i sentimenti di Silver? Beh, con lei è un libro aperto. Il problema è lei: è così enigmatica, impenetrabile, sfuggente. Appare e scompare come la luce. E' estremamente IC, così tremendamente lei. Potrà anche prendere in giro Silver, ma lui non ci rimarrà male: la conosce tanto bene che sa di non avere da preoccuparsi. Piuttosto deve preoccuparsi di più di quello che dice lui. La danza finale è romantica e dolce, e lascia anche pensare, soprattutto alla luce della frase pronunciata in precedenza da Blue sulla ragazza di Silver. Credo però che i pensieri di Blue non li sai neppure tu, ora.
Silver è IC. Lui è sì riservato, frugale, indipendente, ma conserva una certa dolcezza, una tenerezza e una cura per i legami con gli altri. In realtà, anche se lo ammazzerebbe, tiene a Gold (cosa che mai ammetterebbe), e pure a Crystal. Per non parlare di Blue, che difenderebbe con tutte le sue forze (e Blue farebbe lo stesso con lui, e ciò non ci risulta difficile da immaginare, avendo i due condiviso un passato difficile ed avendo visto la sofferenza l'uno dell'altra) e questo è l'unico legame che considera controproducente nascondere, essendo con lei estremamente possessivo. Poi Silver ovviamente non è solo così. A volte è come una bestia selvaggia in balia dei bracconieri, che sa tirare fuori gli artigli, diventare pericoloso, spietato, spaventoso. Può ricorrere a qualsiasi mezzo, è stato abituato a fare così da una vita che con lui è stata piuttosto crudele. Insomma, un personaggio che è bene, anzi benissimo, avere per alleato. Qui hai mostrato la sua dolcezza, il lato primo, quello luminoso e genuino di Silver, che non tutti hanno l'occasione di conoscere. Blue sicuramente è la più privilegiata da questo punto di vista.
Per quanto riguarda lo stile con il quale il tutto è stato scritto, anch'esso è piuttosto spontaneo, dato che non si discosta da altre tue opere precedenti. In effetti il "trattenersi dall'imprecare indecorosamente" è una cosa che fa anche Sandra spesso e volentieri! In questo caso però ho notato che hai usato "inveire", quindi va ancora bene. (?)
Ci sono alcune piccole sviste di battitura, più un errore che tuttavia non è molto grave (ed è spesso considerato giusto da molti lettori). Beh, hai usato "eco" al maschile, accostando l'aggettivo "lontano". Ebbene, in realtà è un sostantivo femminile, quindi ci andrebbe "lontana".
Nonostante ciò, grazie per questa dolcezza. E' stato davvero gradevole leggerla. <3
Buon Natale, ti voglio un gran bene.
Aki |