Midnight Dreams (Alya Ray) per l’iniziativa del gruppo: “Diciamo sì alle recensioni”
Ciao! Per prima cosa scusa per il ritardo con cui ti lascio questa recensione, ma sono stata a dir poco impegnata con la mia vita privata, e ho trovato un momento libero in cui mettermi comoda a leggere (e recensire) la tua storia solo ora.
Ah, premetto che ho letto entrambi i capitoli, ma che preferisco accorpare il tutto in un’unica recensione.
Devo dire che mi dispiace molto dover mettere una bandierina bianca e quindi lasciarti una recensione neutra, ma se non lo facessi mi ritroverei a mentirti, perché purtroppo la tua storia non mi è piaciuta molto. L’idea di partenza, a dire la verità, è molto carina, ma trovo che tu l’abbia svolta un po’ troppo frettolosamente, non sembra quasi una scena reale, infatti non riesco a immaginarmela nella mia mente.
Probabilmente sul mio gradimento della storia incide anche il fatto che hai uno stile che non mi piace molto (io prediligo un altro genere di scrittura: molto più “articolato”, se così possiamo dire, e meno “frettoloso”), e questo probabilmente non mi ha permesso quindi di gradire la lettura.
Anche per quanto riguarda le caratterizzazioni dei personaggi non mi trovo molto d’accordo. Per quanto riguarda Elena, mi sembra strano che lei non si preoccupi nemmeno un po’ di dove sia finito Stefan, dal momento che come possiamo vedere nel telefilm, lei non smette un attimo di assillarci tutti con il suo amato Stefan. Damon non mi sembra lui. L’ho trovato un po’ forzato nel suo ritrovato amore per Katherine, e un po’ troppo dolce, quando invece nel telefilm non esita a lasciarsi sfuggire diverse battute “cattive”, anche di fronte a personaggi che sono in punto di morte (probabilmente con le uniche esclusioni di Elena e Stefan). La stessa Katherine non mi convince, perché credo che non si sarebbe mai arresa così facilmente e che avrebbe fatto di tutto pur di trovare una soluzione e una cura a quel morso di lupo, per salvarsi quindi la pelle.
La punteggiatura e la grammatica non sono per niente male, anzi, hai giusto mancato un paio di virgole e fatto un paio di errori di distrazione. Mi permetto di segnalartene alcuni:
1# Damon e Elena erano in casa Salvatore davanti al camino a sorseggiare una cioccolata calda e scambiandosi occhiate molto romantiche. = rendi la frase molto più fluida se al posto di quella ‘e’, metti una virgola.
2# disse Damon con tono pacato e aria visivamente preooccupata. = un piccolo errore di distrazione, dove hai aggiunto una ‘o’ di troppo in ‘preoccupata’.
3# sicuramente qualcuno a cui fatto del male in passato che voleva vendetta = ti manca il verbo ‘ho’ subito dopo a ‘cui’; aggiungerei anche una ‘e’ davanti a ‘che voleva’, cambierei il tempo verbale di 'voleva', in 'vuole', e infine aggiungere un 'ora' davanti a 'vuole'.
4# non perché ti ricorda me ma perché lei riesci a farti star bene = qui, invece, manca una virgola davanti al ‘ma’, e hai scritto distrattamente ‘riesci’ al posto di ‘riesce’.
5# «AddioDamon» = giusto uno spazio mancante tra le due parole.
Spero di non esserti apparsa “cattiva”, non era di certo mia intenzione.
Ora scappo, penso di averti stressato abbastanza.
Alla prossima! |
