Recensioni per
Ciò che è il nulla
di commentatore oscuro

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
12/04/12, ore 21:26

Un ragazzo tanto banale quanto comune, che potrebbe essere un qualsiasi ragazzo.
Complicato giudicare un qualcosa del genere, non è semplice commentare una pagina di vita, sai?
Cosa dire?
Avrei spezzato i periodi, avrei utilizzato qualche virgola, avrei presentato delle frasi brevi, però il contenuto sarebbe restato inalterato.
Certamente non vi sono errori o imprecisioni, ma il contenuto della stesura è forte: il ragazzo vive in un mondo sua, nessuno lo conosce, nessuno cerca di conoscerlo, nessuno pretende di conoscerlo.
Un individualismo, un'indifferenza, un menefreghismo, un...
Ognuno dà una propria lettura a un simile testo, ma nonostante ciò, tale stesura resta piena di emozioni e sensazioni.
Cosa aggiungere?
Forse quel ragazzo, quello che non è abituato a scrivere e che non ha dalla sé tanta fantasia, è molto bravo. Dovrebbe coltivare tale talento, certamente la mia è una semplice opinione, però...
Storia toccante, da rileggere e da inserire nelle ricordate.
Saluti,
Uchiha_chan.

Recensore Junior
07/04/12, ore 17:55

Ognuno di noi è costretto ad indossare delle maschere,che sia anche questa una di esse?
Mi rivedo molto,tutti hanno dei momenti di riflessione .. forse diventerò anch'io come il riflesso.
Quando si dice che la fantasia si trasforma in realtà!


Hana

Recensore Junior
04/01/12, ore 02:10

Ordunque:
quando telesette mi suggerisce di buttare l'occhio sui link che mi manda, difficilmente rimango deluso. E anche questa volta in effetti devo dire di essere piacevolmente colpito. A prima vista sembra qualcosa a metà tra la poesia e il racconto (almeno mi sembra di avvertire questo tipo di elementi) e, nella sua brevità, si capisce che è un pensiero molto sentito. L'unico dubbio che ho è se dietro al protagonista sussiste un qualche sfondo e riferimento personale o se si tratta invece di un personaggio di fantasia. In ogni caso è molto bello come componimento, l'ultima frase poi mi ha catturato particolarmente, davvero bravo.

Recensore Master
03/01/12, ore 21:17

Mi trovo un po' in imbarazzo.. è normale??xD
Ricordo che mi hai letto questa tua creazione, forse su Skipe. Anche lì sono rimasta molto sorpresa.
Insomma tu sei una persona molto solare, con la battuta sempre pronta, quindi è stato sorprendente vedere uscire fuori dalla tua bocca delle parole che messe insieme ti portano un po' di depressione, ma tanto da riflettere.
Quando leggevo, ho pensato subito ad un mio compagno, anzi ex compagno. xD
Lui a scuola se era presente o mancava sembrava sempre che non c'era. xD
Penso che comunque quello che rappresenti non sia una persona vera, ma ciò che proviamo alcune volte noi, in quei attimi dove tutto perde di importanza. Credo che rappresenti anche quel momento in cui non fai più parte dell'infanzia.. Quando ti rendi conto che quelle cose che ti rendevano prima felice, cose magari anche stupide, ora invece non ti fanno nè caldo nè freddo e magari ti chiedi anche il perchè. Crescere ti porta via tutta questa spensieratezza? Andrà a peggiorare? Ma sono momenti.. Perchè infondo non esiste nessuno così depresso, a parte i depressi veri e propri. xD
è quel futuro di cui non riusciamo a dare una risposta adeguata, quelle domande infinite che una si pone.. Ho fatto la scelta giusta? Mi porterà alla felicità questa decisione?
Insomma.. Sono tutte le nostre preoccupazioni, quei momenti tristi, di pura pigrizia dove non sappiamo che fare, magari c'è andata male qualcosa a scuola oppure è un momento dove non riesci ad andare d'accordo con nessuno e ti senti il nulla, ma ribadisco sono solo momenti.. Perchè la vita fortunatamente non è fatta solo di quello.
Come se hai dato vita nel tuo scritto ad una persona che non riesce ad essere felice e non ci prova nemmeno. In poche parole, la paura di ogni essere umano.
Ora la finisco qua, perchè mi sembra di parlare anzi scrivere tanto ma di non aver capito un bel niente di ciò che ci volevi far trasmettere. xD
Ti faccio tanti complimenti!!! Perchè mi piace moltissimo leggere opere che ti portano a riflettere così tanto.
Alla prossima!! ^^

Recensore Veterano
03/01/12, ore 16:49

Cielo. quasi non trovo le parole per scrivere questa recensione.
E' inquietante questa shot, inquietante perché descrive alla perfezione quei momenti che tutti noi, prima o poi nella vita, ci troviamo a passare. Vivere ha senso? Noi abbiamo senso? Sono domande difficili, ma anche queste hanno senso? Il dubbio ci sarà sempre, a mio parere. L'unica cosa certa, forse, sono le nostre scelte, il modo in cui scegliamo di 'vivere'.
Bella questa fiction, porta davvero a riflettere.
Bebbe5

Nuovo recensore
03/01/12, ore 15:41

Testo decisamente cupo, dai tratti tanto tenebrosi che talvolta si fatica a trovarvi un senso. Nel complesso, il testo risulta piacevole seppur estremamente breve e deficiente di una trama compiuta; più che per un racconto, il contenuto si sarebbe perfettamente adattato nel costume di poesia, ma evidentemente la scelta è stata un'altra. Tuttavia rimane sicuramente un frammento poetico, in prosa, molto forte e indubbiamente rilevante dal punto di vista estetico e nella carica emozionale. Lo stile risulta impeccabile, e le strutture sono corrette. Da attento osservatore, mi preme di segnalare due piccoli errori di punteggiatura: dunque, nell'ottava riga sono omesse due virgole -"privo di affetto(,) di calore(,) ma quasi inafferrabile (...)" Per il resto il testo nel complesso, ripeto, è impeccabile. Per precisare la prima frase di questa recensione, per "tratti tenebrosi" mi riferisco a qualche aggettivazione a mio parere poco chiara che risulta difficile da contestualizzare. Ma non voglio entrare nel dettaglio perché dopotutto sono scelte dell'autore e non posso permettermi di metterle in dubbio. Soltanto un chiarimento: nella seconda riga, la frase tra parentesi: "(forse non così diverso dal nostro o dal mio)" si riferisce al "modo di vedere"(riga 2) o al "mondo"(riga 2)?
Per il resto, frammento poetico che penetra nel cuore del lettore, merita una nota decisamente positiva.

Recensore Master
03/01/12, ore 15:38

Leggendo la fanfiction è come se mi fossi catapultata indietro nel tempo, quando mi hai chiamata a casa per leggermela tu stesso.
Bene, siccome questa deve essere una recensione quantomeno accettabile, ho deciso di sforzarmi più del solito per trovare un significato sensato alla storia.
Che è scritta bene è evidente, mi piace come descrivi questo fantomatico ragazzo del quale non è certa l'esistenza.
Credo che impersoni tutti i nostri timori, le nostre incertezze, le nostre insicurezze, i dubbi, le domande alle quali non sappiamo dare risposta...il timore del futuro, in un certo senso.
Forse il terrore di crescere e diventare piatti e inconsistenti come il ragazzo senza fantasia. Perché, più si cresce, più si acquista razionalità che cancella ogni segno di fantasia e immaginazione.
E' una bella fanfiction: ha qualcosa di losco e misterioso, di inquietante e magnetico, anche un po' drammatico. Offre al lettore la possibilità di riflettere, senza però riuscire a trovare una soluzione certa e razionale; perché, nella sua razionalità - questo ragazzo senza fantasia e immaginazione - non può avere che significati irrazionali e astratti, almeno per me, quindi il timore che ognuno di noi nutre per il futuro.
Complimenti, signor commentatore oscuro.
S.