Recensioni per
Rapsodia in blu
di shirupandasarunekotenshi

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
14/04/12, ore 17:36

Complimenti, è davvero bella. Leggendola, si rimane abbagliati dai raggi di sole che riflettono sulle bianche mura degli edifici e l'azzurro del cielo sembra attrarre, in qualche modo, anche chi sta dietro lo schermo.
Il continuo alternarsi dei punti di vista di Saga e Aiolos portano, nella loro diversità, direttamente nel cuore della città, di quell'enorme puzzle che, pur essendo formato da tanti pezzi differenti, è splendido nella sua compattezza. E si percepisce nitida la calda e dolce presenza della Dea, che dall'alto abbraccia l'intera Atene con i suoi occhi benevoli e blu.
Forse, soprattutto per l'atteggiamento tenuto dai due protagonisti, sarebbe stato più adatto ambientare la storia prima della morte di Aiolos, ma è magnifica anche così.

Recensore Master
01/01/12, ore 18:09

Bella, molto bella davvero! Ero scettica all'inizio della lettura, a dire il vero ma pian piano la lettura mi ha conquistata. Hai dipinto un Saga molto romantico e delicato e a tratti anche impacciato, imbarazzato e bambino. Tutti aspetti che mi piacciono molto di lui, oltre naturalmente il suo eterno tormento. Aiolos, beh, lui è sempre fedele a se stesso. Forse troppo buono, troppo gentile. Sì, decisamente è troppo l'Aiolos che predilige il fandom. Ma d'altronde Questa storia è anche un delicato shonen-ai e qui Aiolos, così com'è, si accompagna bene con il Saga che hai tratteggiato.
Questo saliscendi fra le stradine della città, le sensazioni e le emozioni e i pensieri dei protagonisti sono stati ben armonizzati anche se a tratti li ho trovati ripetitivi, quasi si sovrapponevano e si mischiavano. Da un lato è stato un bene, si è creato un doppio punto di vista di una stessa situazione, dall'altro si è sentita appunto la ripetizione. Molto bello e toccante è stato il continuo richiamo e accostamento fra la città e la sua Déa. Fortunatamente non è quella kurumadiana, almeno io non ho percepito la scialba presenza della Atena kurumadiana, ma era invece quella vera, quella greca, quella mitologica ma allo stesdso tempo moderna, così com'è la sua città. La protettrice delle arti e delle genti. Non la falsa e ipocrita giustizia di stampo kurumadiano. Non smetterò mai di ribadirlo, l'Atena kurumadiana è solamente un fake creato solo per soddisfare i sogni dei bambini, nulla a che vedere con la vera Atena.
Direi che una votazione così alta è tutta meritata. Complimenti!